OGNI SABATO GLI INCONTRI DI LINGUA E CULTURA INGLESI

Registrano un ottimo successo di pubblico gli incontri di lingua e cultura inglesi promossi dal professor Lucio Sponza all’Ateneo Veneto.

La nuova iniziativa lanciata per il 2018 è rivolta a quanti – Soci o Amici dell’Ateneo Veneto – vogliano migliorare, approfondire o conservare le proprie conoscenze in tema di lingua e cultura inglesi in un ambiente informale.

Gli incontri hanno ufficialmente preso avvio sabato 10 febbraio 2018: si tengono indicativamente ogni sabato dalle 9.30 alle 11.30 in Sala Tommaseo e hanno per tema conduttore la “Brexit” analizzata sotto il profilo storico e culturale.

Le conversations sono riservate a tutti i Soci e a quanti sono iscritti all’Albo speciale degli Amici dell’Ateneo Veneto.

Per diventare Amici è sufficiente versare una quota annua di 40 € (20€ per i giovani fino a 30 anni) che consente di sostenere tutte le attività dell’Ateneo e beneficiare di una serie di sconti su biglietti del Circuito Cinema del Comune di Venezia, del Teatro Goldoni e della Società di Concerti, oltre a librerie e ristoranti convenzionati.

Per iscrizioni e informazioni rivolgersi alla Segreteria dell’Ateneo Veneto 041.5224459 – info@ateneoveneto.org.

CARNEVALE 2018 ALL’ATENEO – FAVOLE E ENIGMI NELLA CIVITAS LUDENS

FAVOLE E ENIGMI NELLA CIVITAS LUDENS

Giovedì grasso 8 febbraio 2018 – Aula Magna, ore 17
Martedì grasso 13 febbraio 2018 – Aula Magna, ore 18

L’edizione 2018 del Carnevale di Venezia è tutta dedicata al gioco e al divertimento e anche il programma culturale dell’Ateneo Veneto segue questo fil rouge che lega i due spettacoli che si terranno nell’Aula Magna giovedì grasso 8 febbraio e martedì grasso 13 febbraio 2018.

“IL VENTO” di Antonella Barina e ”L’ ENIGMA DI ZOROASTRO” di Paolo Cattelan, sono fiabe che hanno per sfondo Venezia, raccontate su un canovaccio musicale, dove si inseriscono misteri ed enigmi, da Mozart alla Casa delle Girandole: un universo di invenzioni, danza, musica, teatro e giochi.

Due spettacoli a ingresso libero fino a esaurimento dei posti, per trascorrere assieme il tempo del Carnevale, il tempo della fantasia per eccellenza, per far sognare bambini di ogni età, da zero a cent’anni….

INGRESSO LIBERO

PROGETTO AURORA – TERZA COLONNA DI VENEZIA

Martedì 30 Gennaio 2018 (Aula Magna, ore 18.00) il Team del Progetto Aurora presenta al pubblico il progetto di ricerca della Terza colonna di San Marco – ideato dal Comandante Roberto Padoan, responsabile del Progetto Aurora – e delle scansioni tomografiche del sottosuolo lagunare a salvaguardia dell’area marciana.

Saranno illustrati tutti i dettagli, gli aspetti tecnici, tecnologici, organizzativi, storico-archeologici, divulgativi e operativi e saranno soddisfatte tutte le curiosità dei partecipanti.

Si tratta di un progetto vitale per la città di Venezia, importante anche a livello internazionale non solo per dare risposta a una leggenda millenaria come quella dell’esistenza o meno di una terza colonna di San Marco nelle acque del bacino, ma per l’applicazione di una nuova tecnologia che consente di arrivare alla conoscenza della stratigrafia archeologica – e quindi della salute del sottosuolo veneziano – senza ricorrere a scavi, e per una profondità di 10 metri sia in acqua sia in terra.

ANNA MELDOLESI AL DARWIN DAY 2018 – L’UOMO STA CREANDO L’UOMO

Il DARWIN DAY, la giornata di divulgazione scientifica organizzata dall’Ateneo Veneto con UAAR e Università di Padova, è arrivata alla sua decima edizione.

L’appuntamento è per venerdì 16 febbraio 2018 (Aula Magna, ore 10.00) e il titolo della giornata è “L’uomo sta creando l’uomo. Le nuove frontiere per modificare il genoma”.

Il traguardo è particolarmente significativo per gli organizzatori, perché sono dieci anni che vengono coinvolti studenti e curiosi sulle tematiche dell’evoluzione, in onore di Charles Darwin, che per primo ha formulato questa straordinaria teoria che ha guidato la scienza sempre più avanti.

Quest’anno il tema è uno dei più caldi, come si potrà sentire dalla parole di Anna Meldolesi, affermatissima giornalista scientifica che ha scritto il libro “E l’uomo creò l’uomo”, appena entrato nella cinquina del Premio Galileo.
A introdurre la giornata saranno Piero Benedetti (Università di Padova) e Franco Ferrari (UAAR Venezia) ed è rivolta agli studenti delle Scuole superiori e dell’Università, ma è aperta al pubblico di ogni età.

INGRESSO LIBERO

INCONTRI DI LINGUA E CULTURA INGLESI

Il 2018 inizia con una interessante novità nell’ambito delle attività proposte dall’Ateneo Veneto.
Il primo sabato di febbraio prende avvio una serie di incontri di lingua e cultura inglesi tenuti dal professor Lucio Sponza.
Un’iniziativa nuova che è rivolta a quanti – Soci o Amici dell’Ateneo Veneto – vogliano migliorare, approfondire o conservare le proprie conoscenze in tema di lingua e cultura inglesi in un ambiente informale.
La proposta è frutto dell’esperienza didattica e formativa maturata dal Socio dell’Ateneo Veneto Lucio Sponza nel corso della sua carriera di docente universitario a Londra.

Il primo incontro, sabato 3 febbraio, alle ore 10.00 in Sala Tommaseo, sarà utile per valutare gli eventuali diversi livelli di conoscenze linguistiche e le attese dei partecipanti, nonchè per stabilire modalità, cadenze e orari del percorso futuro degli incontri.

Gli incontri sono riservati ai Soci oppure agli iscritti all’albo degli Amici dell’Ateneo Veneto.

Per informazioni rivolgersi alla segreteria dell’Ateneo Veneto 041.5224459 – info@ateneoveneto.org.

L’opera di Ferdinando Forlati nelle Venezia del Novecento – atti del convegno

E’ uscito il nuovo numero monografico della rivista “Ateneo Veneto” (CCIV, terza serie, 16/1, 2017) dal titolo “L’opera di Ferdinando Forlati nelle Venezia del Novecento”.

Il volume è l’atto finale di un ciclo di iniziative dedicate alla figura di Ferdinando Forlati dall’Ateneo Veneto in collaborazione con l’Università IUAV, gli ordini degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Venezia, il Collegio degli Ingegneri.

Figura di spicco nel campo della conservazione e del restauro, Ferdinando Forlati fu attivo a Venezia e nel Triveneto per una buona parte del secolo scorso. Diversi sono i ruoli da lui coperti nel corso della sua lunga attività, che non sono riassumibili nella sola figura del sovrintendente anche se, a posteriori, è quello il ruolo che più sembra caratterizzarlo. A questo aspetto prevalente nella biografia dell’ingegner Forlati sono poi da aggiungere altri impegni svolti sotto vesti diverse: libero professionista, consulente per soggetti sia pubblici che privati, proto della Procuratoria di San Marco, autore di progetti per nuovi edifici.

Il numero monografico della rivista è un tassello di una descrizione più ampia della figura di uno dei protagonisti del nostro Novecento, di cui finora poco si era detto o scritto.

GIORNO DELLA MEMORIA 2018 ALL’ATENEO VENETO

A 80 anni dalle leggi razziali in Italia il cartellone del GIORNO DELLA MEMORIA 2018 approntato dal Tavolo delle Associazioni del Comune di Venezia è particolarmente denso di appuntamenti.

Una quarantina gli eventi che si susseguiranno dal 15 gennaio al 15 febbraio 2018 tra convegni, attività didattiche, mostre, proiezioni e rappresentazioni, proponendo diversi tipi di approfondimento e coinvolgendo l’intero territorio comunale, dal Lido di Venezia alla terraferma, per non dimenticare la tragedia della Shoa.

In questa 18° edizione del GIORNO DELLA MEMORIA sono quattro le iniziative organizzate all’Ateneo Veneto per stimolare la coscienza civica dei cittadini: un programma reso possibile grazie alla preziosa e consueta collaborazione tra diversi soggetti.

PREMIO MARIA CAVALLARIN 2018 A EVELYNE VAN HECK

Con lo studio “Identità dalmata al confine. Memorie e immaginari sociali a Lissa e Spalato” la studiosa EVELYNE VAN HECK si è aggiudicata la I° edizione del Premio “Maria Cavallarin”, nel corso di una cerimonia che si è tenuta mercoledì 10 gennaio nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, come preludio alla lezione inaugurale del Corso di Storia Veneta 2018.

Il concorso a premi è stato istituito nel 2017 dall’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti ed è stato indetto per legato testamentario dalla signora Maria Cavallarin «per premiare una ricerca originale sulla Dalmazia – sua terra natale – antica, moderna e contemporanea e mantenerne viva l’importante storia e tradizione».

Alla cerimonia di premiazione erano presenti le nipoti di Maria Cavallarin, Patrizia e Martina, con la loro mamma Laura.

La Commissione del Premio “Maria Cavallarin” presieduta da Michele Gottardi, ha ritenuto di premiare lo studio di Evelyne van Heck “per lo sforzo di riconsiderare in ottica socio-costruttivista temi abitualmente presenti nei questionari delle discipline storiche e sociali ma meno consueti in ambito antropologico”. L’eleborato è un’analisi antropologica sull’identità e la memoria in Dalmazia, frutto della ricerca condotta su dati etnografici raccolti tra il 2011 e il 2014 sull’isola di Lissa e la città di Spalato.

Il premio – consistente in un assegno di 3.000 euro – è stato consegnato alla vincitrice dal neo presidente dell’Ateneo Veneto Gianpaolo Scarante e da Patrizia Cavallarin.

Gianpaolo Scarante nuovo Presidente dell’Ateneo Veneto

Gianpaolo Scarante

nuovo Presidente dell’Ateneo Veneto per il quadriennio 2018-2021

E’ stata ufficializzata nel corso dell’Assemblea dei Soci dell’8 gennaio 2018 la nomina di Gianpaolo Scarante a Presidente dell’Ateneo Veneto per il quadriennio 2018-2021.
A presiedere l’Assemblea è stato il presidente uscente Guido Vittorio Zucconi che ha passato simbolicamente il testimone al nuovo presidente consegnandogli le chiavi di quello che è l’istituto culturale più antico di Venezia.

Gianpaolo Scarante, nato a Venezia e laureato in Scienze Politiche a Padova, è in Carriera Diplomatica dal 1978. E’stato Capo di Gabinetto del Ministro degli Esteri, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio, suo Rappresentante Speciale per la ricostruzione dei Balcani e Ambasciatore in Grecia e in Turchia.
Docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova, Laurea Magistrale in Politica Internazionale e Diplomazia, è analista politico e commentatore di politica internazionale.

Nel corso della seduta si è insediato anche il nuovo Comitato di presidenza che è composto dalla Vicepresidente Caterina Carpinato, docente di Ca’ Foscari; dal Segretario Accademico Giorgio Crovato, studioso di storia lagunare; dal Delegato agli Affari speciali, l’avvocato Silvio Chiari, esperto in diritto internazionale; dal Tesoriere Giovanni Anfodillo, commercialista esperto tributario.

Nel corso del suo discorso di insediamento il neo presidente ha anticipato ai Soci che la cerimonia di inaugurazione del 206° Anno Accademico dell’Ateneo Veneto si terrà sabato 14 aprile 2018 con la prolusione dello storico e scrittore Alessandro Barbero.

Il mandato della nuova Presidenza durerà fino al 31 dicembre 2021.

COMUNICAZIONI RELATIVE ALL’ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELL’ATENEO VENETO

Gentile Socia/Socio,

mi è pervenuto, nella qualità di Presidente dell’Assemblea, il verbale dell’Ufficio elettorale per l’elezione del presidente dell’Ateneo Veneto per gli anni 2018/2021.

Nell’attesa della formale proclamazione nell’assise assembleare ritengo opportuno anticiparvi l’avvenuta elezione a Presidente del socio Gianpaolo Scarante, in ragione della ritenuta non computabilità ai fini del quorum statutario delle schede non espressive di una scelta del candidato.

Con la presente quindi convoco l’Assemblea dei soci il giorno lunedì 8 gennaio 2018 alle ore 18.00 (ore 17 in prima convocazione) con il seguente ordine del giorno:

  • adempimenti relativi all’elezione del Presidente dell’Ateneo Veneto.

Colgo l’occasione per inviarvi i migliori auguri di Buone Feste.
Cordialmente

Guido Zucconi
Presidente dell’Ateneo Veneto

PS: Il verbale dell’Ufficio elettorale verrà inviato ai soci nei prossimi giorni, unitamente al verbale riassuntivo dell’Assemblea dello scorso 11.12.2017.

PREMIO CAVALLARIN 2018 – CERIMONIA DI ASSEGNAZIONE

Mercoledì 10 gennaio 2018, nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto (ore 17.30) si terrà la cerimonia di premiazione della I° edizione del PREMIO “MARIA CAVALLARIN”, come preludio alla lezione inaugurale del CORSO DI STORIA VENETA 2018.

Il concorso a premi è stato istituito nel 2017 dall’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti ed è stato indetto per legato testamentario dalla signora Maria Cavallarin «per premiare una ricerca originale sulla Dalmazia – sua terra natale – antica, moderna e contemporanea e mantenerne viva l’importante storia e tradizione».

Il concorso ha cadenza biennale (in alternanza col premio “Achille e Laura Gorlato”) e consiste in un premio di € 3.000 (tremila) per uno studio inedito e originale su argomenti di storia sociale, istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica, archeologia e architettura riguardanti la Dalmazia e le isole del Levante veneto.

La Commissione del Premio “Maria Cavallarin” è composta da Michele Gottardi, Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Alfredo Viggiano, segretaria Marina Niero.

IN VOLO SUL NOVECENTO – Concerto dell’Ex Novo Ensemble

Venerdì 15 dicembre (Aula Magna, ore 18.00) l’ultimo appuntamento della stagione 2017 Ex Novo Musica si intitola In volo sul Novecento, concerto dell’Ex Nove Ensemble.

Daniele Ruggieri flauto e ottavino, Davide Teodoro clarinetto, Carlo Lazari violino, Carlo Teodoro violoncello, eseguiranno musiche di Osvaldo Coluccino (prima esecuzione assoluta), Luigi Dallapiccola, Luca Francesconi (brano dedicato all’Ex Novo Ensemble), Gian Carlo Menotti (nel decimo anniversario della scomparsa), Renato Miani (Commissione Ex Novo Musica, prima esecuzione assoluta), Vittorio Rieti.

Ingresso libero.

Lettera del Presidente ai Soci dopo l’Assemblea dell’11 dicembre 2017

Care Socie e cari Soci,

come avete visto, letto o sentito, una condizione di indeterminatezza è uscita dalla tornata elettorale di ieri sera, la prima che si possa considerare tale nella storia dell’Ateneo Veneto.

Il candidato Gianpaolo Scarante ha ottenuto più voti nel ballottaggio, non sufficienti – secondo alcuni – per raggiungere quel quorum del “50 per cento più uno” indicato in più parti dallo Statuto come soglia necessaria.
Per altri, il ballottaggio non dovrebbe obbedire ad un principio valido soltanto per le votazioni ordinarie.

Troppo complessa e troppo importante è comunque l’elezione del nuovo Presidente dell’Ateneo Veneto per essere risolta con una decisione immediata che avrebbe lasciato un lungo strascico di proteste e di ricorsi: la Commissione elettorale è stata perciò incaricata di analizzare il problema in analogia con altri possibili casi.

Entro il 21 dicembre, comunicherà il suo parere: se il candidato Scarante è da considerarsi eletto a tutti gli effetti o se i Soci dovranno essere chiamati ad un terzo turno di votazione che si terrà nel corso di gennaio.

In quel caso sarei costretto, insieme con il Comitato di Presidenza, a un regime di prorogatio fino a quella data.

Nella speranza che in tutti i casi la soluzione non divida una comunità che dovrà già nell’immediato futuro affrontare nuovi e impegnativi compiti, vi saluto cordialmente.

Guido Vittorio Zucconi
Presidente dell’Ateneo Veneto

 

ALL’APPARIR DEL VERO – OMAGGIO A GUGLIELMO CIARDI

Mercoledì 13 dicembre – Aula Magna, ore 17.30

ALL’APPARIR DEL VERO – OMAGGIO A GUGLIELMO CIARDI

Dialogo a più voci con:

Gabriella Belli, Direttore Fondazione Musei Civici di Venezia
Giuseppe Pavanello, Università di Trieste
Nico Stringa, Università Ca’ Foscari Venezia
Camillo Tonini, Ateneo Veneto

A cento anni dalla scomparsa del pittore veneziano Guglielmo Ciardi (Venezia, 13 settembre 1842 – 5 ottobre 1917) l’Ateneo Veneto propone al pubblico mercoledì 13 Dicembre 2017 (Aula Magna – ore 17.30) un incontro a più voci per ricordare uno dei maggiori protagonisti della pittura di paesaggio e per approfondire il suo messaggio estetico, inserito in un momento topico dell’arte non solo italiana ma europea dell’epoca: il formarsi della veneziana “Scuola del vero” con pittori come Napoleone Nani, Giacomo Favretto, Ettore Tito, Luigi Nono, Alessandro Zezzos, Alessandro Milesi, Egisto Lancerotto, Pietro Fragiacomo.

Un bilancio a un secolo dalla morte di Guglielmo Ciardi (che ebbe casa e studio a San Barnaba, a Quinto di Treviso e a Canove, sull’Altopiano di Asiago, e che ebbe due figli entrambi pittori, Beppe e Emma) è un omaggio doveroso che la sua città gli deve e come tale vuol essere anche un auspicio che si possa organizzare una mostra delle sue opere maggiori.

 

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI – 11 DICEMBRE 2017

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

ore 16.30 I’ convocazione – ore 17.30 II’ convocazione

Ordine del giorno:

  1. Relazione del Presidente sull’attività 2017
  2. Relazione del Tesoriere e approvazione del bilancio preventivo 2018
  3. Elezione dei nuovi Soci
  4. Relazione del Presidente sul quadriennio 2014-2017
  5. Presentazione delle candidature e del programma della Presidenza 2018-2021
  6. Rinnovo della cariche statutarie:

Presidente, Vicepresidente, Segretario Accademico, Delegato agli Affari Speciali, Tesoriere
eletti per il quadriennio 2018 – 2021,
oltre a 6 Consiglieri Accademici e 5 Revisori dei Conti.

Nel corso della serata il tradizionale cocktail
per gli auguri di fine anno

LIDIA VIVOLI – LA VIOLENZA VISTA DA UNA TESTIMONE

Nell’ambito di Novembre Donna del Comune di Venezia, giovedì 30 novembre 2017 (Sala Tommaseo, ore 17.00) Zonta Club ha invitato all’Ateneo Veneto una testimone diretta della violenza sulle donne.
Lidia Vivoli, ex hostess siciliana, ha accettato di incontrare il pubblico e di raccontare la sua storia perché sono passati cinque anni da quella notte di giugno in cui il suo compagno l’ha picchiata fin quasi ad ucciderla.
Ora l’uomo ha scontato la pena e uscirà dal carcere, e lei si sente condannata a vivere nella paura che lui si voglia vendicare.
Lidia si chiede se lo Stato saprà proteggerla e se potrà ricominciare a vivere. Così ha deciso di aprire una petizione on line su charge.org per chiedere al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali di inserire le donne vittime di violenza tra le categorie protette in modo che possano ricostruirsi una vita e possano trovare un lavoro.
In aiuto di Lidia Vivoli, contro ogni forma di violenza sulle donne, Zonta Club di Venezia in collaborazione con F.I.D.A.P.A. ha organizzato questa tavola rotonda a cui intervengono, oltre alla testimone, altre donne che per professione conoscono bene queste situazioni: l’avvocato Sabrina Felicioni, Daniela Rossi, esperta in comunicazione e la psicologa e psicoterapeuta Carmen Muraro.
Coordina Mariantonietta Gusman Rizzi, Presidente Zonta Club Venezia

L’età della bellezza…si cresce – Il nuovo libro di Maria Luisa Semi

Mercoledì 29 Novembre 2017 – Sala Tommaseo, ore 17.00

Maria Luisa Semi presenta il suo nuovo libro

L’età della bellezza…si cresce…

Assieme a lei intervengono Gianpaolo Scarante e Guido Moltedo.

Il secondo libro di Maria Luisa Semi ha ancora Venezia sullo sfondo, la Venezia della sua adolescenza e gioventù, una città che l’autrice vorrebbe far ricordare con un po’ di nostalgia, ma senza troppa malinconia.
Dopo Una bambina – la sua guerra, pubblicato nel 2012, Maria Luisa Semi ripercorre ora in L’età della bellezza…si cresce… il periodo della sua formazione.
Un tuffo nel piccolo mondo antico della sua gioventù, racchiuso tra Venezia, la Padova degli anni universitari e Auronzo, meta delle rituali vacanze estive. Un diario che assomiglia ad un libro di storia pratica: quella di una città, ma potremmo anche dire di tutta l’Italia, profondamente prostrata dal periodo bellico, ma fermamente decisa a ripartire; e quella di una ragazzina che diventerà un affermato notaio, narrata con una semplicità che pare lontana anni luce dalla frenetica e sfrenata vita di oggi.
“La Venezia che emerge dalle pagine di questo viaggio nella memoria è davvero lontana, quasi antitetica, da quella odierna, ostaggio di un turismo cafone, con i pochi abitanti superstiti ridotti al ruolo di figuranti – scrive Vittorio Pierobon nella prefazione – Quella della giovane protagonista era una città povera ma bella, densamente abitata e febbrilmente protesa verso la rinascita. Ci si accontentava delle cose semplici: una carruba da masticare era già un piacere che riaffiora nelle pagine dei ricordi, come una madeleine di Proust. Ma questa non è una ricerca del tempo perduto, piuttosto una serena testimonianza della bellezza del tempo vissuto”.
Il pregio del libro di Maria Luisa Semi sta proprio nella possibilità offerta al lettore di fare un tuffo in quel passato, con un racconto garbato e sereno.

PLURIMO – PRESENTATI DUE CD DI CLAUDIO AMBROSINI

Martedì 28 Novembre 2017 (Sala Tommaseo, ore 18.00) Ex Novo è lieta di festeggiare all’Ateneo Veneto l’uscita di due incisioni discografiche attese da tempo, la prima dedicata a lavori orchestrali, la seconda a lavori cameristici del compositore veneziano Claudio Ambrosini, vincitore del Leone d’Oro per la Musica nel 2007.
Plurimo si intitola il CD edito dalla Stradivarius, che contiene tre concerti per solisti e grande orchestra e tre trascrizioni orchestrali di musica rinascimentale veneziana nel primo disco
Il CD pubblicato dalla EMA si intitola invece Trobar Clus, una serie di lavori da camera, nella maggior parte risalenti ai primi anni della produzione di Ambrosini con l’Ex Novo Ensemble. “Early works” che non erano più stati eseguiti dall’epoca della prima o che perfino non erano stati mai eseguiti tout court.

Claudio Ambrosini ne parla con Sandro Cappelletto, Stefano Lombardi Vallauri, Fortunato Ortombina, Aldo Orvieto.

Entrambi i cd sono stati realizzati nell’ambito del progetto SIAE – Classici di Oggi.

SMART TOUR PER SCOPRIRE LA STORIA DELL’ATENEO VENETO

Sabato 25 Novembre 2017 – ore 11.00

Smart Tour a Venezia per scoprire la storia dell’Ateneo Veneto

Visita guidata alla sede monumentale dell’Ateneo Veneto
con Venipedia® Viandante

in collaborazione con Avec Marisol e la partecipazione di Massimo d’Onofrio

Un percorso lunghissimo, dal Medioevo ai giorni nostri, per far scoprire ai visitatori la storia dell’edificio che oggi ospita l’Ateneo Veneto. Uno smart tour organizzato grazie alla sinergia tra Venipedia e Ateneo Veneto.

Per tutti i dettagli e per acquistare il percorso http://bit.ly/2zQhkl7

ASSEGNATO ALLO SQUERO IL PREMIO “PIETRO TORTA” 2017

Allo Squero della Fondazione Giorgio Cini il XXXIV Premio “Pietro Torta”

Menzioni d’onore a Università Ca’ Foscari, Fondazione Querini Stampalia
e Comité Français pour la Sauvegarde de Venise

Con una cerimonia tenutasi sabato 18 novembre nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, è stato assegnato il XXXIV Premio “Pietro Torta” per il restauro architettonico di Venezia: la Commissione giudicatrice ha deliberato all’unanimità di assegnare il riconoscimento per l’anno 2017 all’intervento di restauro dello Squero dell’isola di San Giorgio, consegnando la medaglia d’argento (opera dell’artista Gianni Aricò) al Presidente della Fondazione Giorgio Cini Giovanni Bazoli.

Assegnato con cadenza biennale, il Premio “Pietro Torta” è realizzato da Ateneo Veneto con il contributo e la partecipazione dell’Ordine e del Collegio degli Ingegneri della Provincia di Venezia; prende in considerazione interventi realizzati o completati nell’arco degli ultimi due anni nell’ambito della Città Metropolitana di Venezia.

Per questa XXXIV edizione si è inteso premiare un accurato ed elegante intervento di restauro che ha trasformato lo squero ottocentesco nell’Isola di San Giorgio Maggiore (un tempo destinato alla costruzione di imbarcazioni) in un Auditorium da 200 persone caratterizzato da un’ottima acustica, aperto alla città, gestito dalla Fondazione Giorgio Cini, che ne ha curato il recupero ed il riuso.

Per l’edizione di quest’anno la Commissione ha voluto anche riprendere una consuetudine del Premio “Pietro Torta” fin dai tempi della sua istituzione, affiancando al premio per il miglior restauro architettonico eseguito nell’arco degli ultimi due anni, anche tre menzioni d’onore, per altrettanti interventi ritenuti meritevoli di attenzione, tra i numerosi presi in esame.

Le tre menzioni sono assegnate alle seguenti istituzioni private e pubbliche:

  • Comité Français pour la Sauvegarde de Venise, per il restauro degli Appartamenti Reali nelle Procuratie Nuove in Piazza San Marco che, con il recupero di tutta l’ala, restituisce alla città un periodo della sua storia
  • Fondazione Querini Stampalia , per il lungo e costante impegno profuso nell’offrire alla Città sempre nuovi spazi per la cultura all’insegna dell’architettura contemporanea
  • Università Ca’ Foscari di Venezia, per il recupero urbano e funzionale dell’area del Campus Economico a San Giobbe, che ha rivitalizzato una parte periferica della città.

TUTTI I DETTAGLI ALLA PAGINA DEI PREMI

CORSO DI STORIA VENETA 2018

Chi erano gli “esperti” della Repubblica di Venezia, in politica, in cultura, nella società dell’epoca?

Ce lo svelano le lezioni del Corso di Storia Veneta 2018, dedicato proprio a quelle figure meno conosciute dei nobili e dei patrizi, ma non per questo meno importanti, che furono ugualmente protagoniste della storia della società e dello stato veneto.
La prima lezione del Corso si tiene mercoledì 10 gennaio (Aula Magna, ore 17.30) e vedrà impegnato proprio il direttore Alfredo Viggiano.

Gli ‘esperti’ della Repubblica. Politica, cultura, società” si articola in cinque appuntamenti a cadenza settimanale tra gennaio e febbraio che si concentreranno su esperti, tecnici, consulenti convocati a collaborare per le loro specifiche abilità e competenze (matematiche, geografiche, linguistiche, giudiziarie, mediche) con gli organi di governo della Serenissima. Cittadini che si occuparono della tutela delle risorse ambientali, di boschi e di acque, fissarono i ceppi di confine, fornirono pareri legali, custodirono e trascrissero per gli archivi leggi e altri documenti; ‘dragomanni’ – interpreti di idiomi difficilissimi – nelle materie di stato che firmarono perizie in tribunale, disegnarono mappe e composero conflitti.

PIRANDELLO: PAURA DI VIVERE, PAURA DI SOGNARE

In occasione dei 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello, Paolo Puppa porta la sua lezione-performance all’Ateneo Veneto per celebrare il nostro più importante scrittore novecentesco.

Lunedì 20 Novembre 2017 (Aula Magna, ore 17.30) Puppa propone al pubblico veneziano una serie di letture tratte da materiali narrativi e drammaturgici del commediografo siciliano, convinto che ci sia sempre qualcosa di nuovo da scoprire nel rileggerne le pagine più inquiete.

Ha scelto soprattutto due racconti dalla forte carica scenica: Tu ridi! del 1912 ed Effetti di un sogno interrotto del 1936, anno della morte dell’autore, in cui si mostra come l’esistenza dell’uomo sia circondata da incubi e angosce sino all’uscita dal mondo. Il tutto però ritmato da registi grotteschi che alleggeriscono in qualche modo la fatica di vivere.
Al termine della lezione, Puppa proporrà la lettura di un breve monologo, Lettera di Svevo a Pirandello, tratta dal suo “Lettere impossibili”, in cui Pirandello da oggetto di analisi diviene destinatario di una lettera immaginaria da parte del suo interlocutore triestino.

FOTO INGEGNER TORTA

PREMIO TORTA 2017 – CERIMONIA DI PREMIAZIONE

Sabato 18 Novembre 2017 (Aula Magna, ore 11.00) si tiene all’Ateneo Veneto la cerimonia solenne di assegnazione del XXXIV Premio Torta per il restauro architettonico di Venezia.

Il prestigioso riconoscimento – istituito oltre quarant’anni fa – viene assegnato ogni due anni da Ateneo Veneto, Ordine e del Collegio degli Ingegneri di Venezia, a personalità italiane o straniere che si siano particolarmente distinte nel promuovere, progettare, dirigere o realizzare opere di restauro nell’area della città metropolitana.
Per l’edizione di quest’anno la Commissione, riprendendo una consuetudine del Premio Torta fin dai tempi della sua istituzione, ha voluto inoltre affiancare al premio per il miglior restauro realizzato nell’arco degli ultimi due anni, anche tre menzioni, per altrettanti interventi ritenuti unanimemente meritevoli di attenzione.

La cerimonia di premiazione di sabato 18 novembre è su invito.

La Commissione Premio “Pietro Torta” 2017 è composta da:
Maria Camilla Bianchini d’Alberigo (Presidente), Mario Dalla Costa, Maura Manzelle e Alberto Ongaro per l’Ateneo Veneto; Ivan Antonio Ceola, Celio Fullin, Maurizio Pozzato e Gustavo Rui per l’Ordine e il Collegio degli Ingegneri

La memoria dell’altro – Proiezione del film di Lyda Borelli

Venerdì 10 Novembre 2017 (Aula Magna, ore 20.30) Ateneo Veneto ospita la proiezione conclusiva della rassegna dedicata dalla Fondazione Giorgio Cini a ”LYDA BORELLI DIVA CINEMATOGRAFICA”.
La pellicola si intitola “La memoria dell’altro” ed è datata 1913,  per la regia di Alberto Degli Abbati.
La proiezione sarà accompagnata con musica dal vivo a cura di Cinzia Gangarella.
A introdurre la serata saranno Maria Ida Biggi, direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini,  docente di Discipline dello Spettacolo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Daniela Currò, conservatrice della Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Angela Dalle Vacche, docente di Storia del Cinema presso il Georgia Institute of Technology di Atlanta.

Il film “La memoria dell’altro” è inedito  ed è stato restaurato per l’occasione dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma con il sostegno degli eredi di Lyda Borelli.

INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento dei posti disponibili

EX NOVO MUSICA – DOPPIO APPUNTAMENTO

Continua la stagione 2017 dell’Ex Novo Musica con due concerti che si terranno nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto sabato 11 e martedì 14 novembre, entrambi a ingresso libero.

“QUASI UNA SERENATA” è il titolo del primo concerto – per flauto e chitarra – che sabato 11 novembre alle ore 18.00 vedrà impegnati Daniele Ruggieri e Alberto Mesirca nell’esecuzione di musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco, Camillo Togni, Niccolò Castiglioni, Giorgio Federico Ghedini, Mauro Giuliani e Antonio Covello. In quest’ultimo caso si tratta di una prima esecuzione assoluta su commissione dell’Ex Novo Musica.

Martedì 14 novembre invece, sempre in Aula Magna ma con inizio alle ore 20.00, l’Ex Novo Ensemble eseguirà musiche di Giovanni Albini, Claudio Ambrosini, Luciano Berio, Aldo Clementi, Gian Francesco Malipiero, Goffredo Petrassi, Fausto Romitelli e Girolamo Salieri.
Il concerto, dal titolo “SOSTENENDO IL CANDO”, è dedicato alla figura di VITTORIO CINI ed è inserito nel calendario delle manifestazioni per i quarant’anni dalla scomparsa del conte.

RITANNA ARMENI E LA STORIA DI INESSA E LENIN

Ritanna Armeni  arriva all’Ateneo Veneto mercoledì 25 Ottobre 2017  (Sala Tommaseo, ore 17.00), ospite dell’Università Popolare di Venezia, per presentare il suo ultimo libro “Di questo amore non si deve sapere”. La storia di Inessa e Lenin.
Il volume racconta la vicenda di Inessa Armand, donna attraente e appassionata, magnetica e vitale, pianista eccellente, poliglotta, rivoluzionaria, impegnata nella lotta per i diritti delle donne, sostenitrice del libero amore, madre di cinque figli e moglie di un ricchissimo industriale russo. Inessa, votata anima e corpo alla causa bolscevica, fu il grande amore di Lenin, oltre che la sua più fidata collaboratrice, anche se per molto tempo il regime sovietico ha fatto di tutto per tenerlo segreto.
Ritanna Armeni, che ha seguito le sue tracce nelle poche testimonianze e biografie esistenti e ha ripercorso i suoi passi in Europa, ci restituisce il ritratto fremente, dolce e indomabile di una donna che più che al passato sembra appartenere al nostro futuro: inquieta e non catalogabile, piena di contraddizioni eppure integra nelle sue passioni, capace di amare perché libera, rivoluzionaria nel privato e nel politico. La donna di domani.
Ritanna Armeni, giornalista e scrittrice, ha lavorato al Manifesto, Il Mondo, Rinascita, l’Unità. È stata portavoce di Fausto Bertinotti e ha condotto la trasmissione Otto e mezzo con Giuliano Ferrara. Attualmente scrive per l’Osservatore romano, Il Foglio, Rocca. Ha pubblicato tra gli altri: La colpa delle donne (2006); Parola di donna (2011).

CORSO DI STORIA DELL’ARTE 2017

Il Corso di Storia dell’Arte 2017 di Ateneo Veneto e Amici dei Musei veneziani completa il discorso avviato già nel 2016 sulla stagione pittorica veneziana del XVIII secolo.
All’iconografia celebrativa della Repubblica Serenissima si era ormai sostituita quella delle grandi  famiglie che affidarono l’esaltazione dei propri fasti agli artisti dell’epoca, primo fra tutti Giambattista Tiepolo. Se Venezia non aveva più un ruolo politico europeo, tuttavia era ancora una città cosmopolita e tappa d’obbligo per il grand tour, meta di prìncipi e di collezionisti per le bellezze artistiche.
La lezione inaugurale del Corso, coordinato come di consueto da Ileana Chiappini di Sorio, è fissata giovedì 9 novembre (Aula Magna, ore 17.30) ed è affidata a Massimo Favilla e Ruggero Rugolo

CONCERTO – “IL PREMIO VENEZIA … CONTINUA”

Lunedì 6 novembre 2017, (Aula Magna, ore 20.00) torna all’Ateneo Veneto il concerto che il nostro istituto dedica ai vincitori della passata edizione del Concorso Nazionale Pianistico “Premio Venezia”.
Protagonisti della serata “IL PREMIO VENEZIA … CONTINUA” saranno Nicolas Giacomelli (Premio Casella 2016) che eseguirà musiche di Brahms, Beethoven, Schubert, Liszt, e Elena Nefedova (Premio Venezia 2016) che eseguirà musiche di Rachmaninov.

“IL PREMIO VENEZIA 2017 … CONTINUA” è  stato organizzato come ideale epilogo della XXXIV edizione del Concorso Pianistico Nazionale Premio Venezia, che si terrà al Teatro la Fenice dal 22 al 28 ottobre 2017.
Anche quest’anno dunque, come da oltre un decennio, si rinnova la fortunata collaborazione tra la Fondazione Amici della Fenice e l’Ateneo Veneto per riportare a suonare a Venezia, ad un anno di distanza, i giovani pianisti che stanno intraprendendo la difficile carriera concertistica.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Ai presenti sarà fatto omaggio del CD del “Premio Venezia” 2016.

Inaugurazione della lapide dedicata a Vittorio Cini

Il 18 settembre 1977 moriva a Venezia Vittorio Cini.
Lunedì 18 Settembre 2017, a quarant’anni esatti dalla scomparsa del conte, che fu Socio dell’Ateneo Veneto fin dal 1936, si terrà la cerimonia ufficiale di scoprimento della lapide a lui dedicata (ore 18.00), posta nella Sala del Consiglio dell’istituto per volontà del nipote Giovanni Alliata di Montereale, conservatore della Fondazione Archivio Vittorio Cini.
Si completa così un percorso iniziato nel 2013 quando la Sala del Consiglio venne intitolata a Vittorio Cini, dopo un attento restauro realizzato grazie alla generosità di Giovanni Alliata, anch’egli Socio dell’Ateneo, per continuare a far vivere e onorare la memoria di questo grande protagonista della vita economica, politica, culturale del nostro paese e della città di Venezia.

Il bando del Premio “MARIA CAVALLARIN” scade il 21 Novembre 2017

L’Ateneo Veneto ha bandito per il 2017 il concorso a premio “MARIA CAVALLARIN” indetto per legato testamentario dalla sig.ra Maria Cavallarin «per premiare una ricerca originale sulla Dalmazia – sua terra natale – antica, moderna e contemporanea e mantenerne viva l’importante storia e tradizione».

Il premio di € 3.000 sarà assegnato a uno studio inedito e originale su argomenti di storia sociale, istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica, archeologia e architettura riguardanti la Dalmazia e le isole del Levante veneto.

Le domande di partecipazione vanno indirizzate alla Presidenza dell’Ateneo Veneto entro e non oltre il 21 novembre 2017.

Scarica il BANDO DEL PREMIO “MARIA CAVALLARIN”

100 ANNI DALLA RIVOLUZIONE RUSSA

 In occasione del 100° anniversario della Rivoluzione Russa l’Ateneo Veneto presenta “RIPENSARE LA RIVOLUZIONE RUSSA”  un ciclo di tre incontri sulla storia, la cultura e l’arte russe dell’epoca. 
Mercoledì 8, giovedì 16 e giovedì 30 novembre 2017  Aldo Ferrari (Università Ca’ Foscari) per la parte storica e Roberta Reeder (Ateneo Veneto) per quella artistico-culturale, offriranno al pubblico una lettura del periodo storico che va dal 1905 fino  ai processi di trasformazione politica e culturale avvenuti in URSS nei primi anni del potere di Stalin.
I tre incontri saranno accompagnati da foto, DVD e CD della collezione privata di Roberta Reeder.

Programma:

Mercoledì 8 novembre, ore 17.30
I. VERSO LA RIVOLUZIONE DEL 1917 
1. 1905-1917: La rivoluzione del 1905. La prima Guerra mondiale (Aldo Ferrari)
2. Il mondo dell’arte: la letteratura, l’arte figurativa, la musica, il teatro e il balletto (Roberta Reeder)

Giovedì 16 novembre, ore 17.30
II. LA RIVOLUZIONE DEL 1917 E LE SUE CONSEGUENZE
1. 1917-1928 – La rivoluzione, la guerra civile, il NEP (Aldo Ferrari) 
2. Il mondo dell’arte: il grande esperimento (Roberta Reeder)

Giovedì 30 novembre, ore 17.30
III. LA RIVOLUZIONE TRADITA? LO STALINISMO E IL REALISMO SOCIALISTA
1. 1928-1932 – Stalinismo (Aldo Ferrari)
2. Il mondo dell’arte: Stalinismo e il realismo socialista (Roberta Reeder)

ORARI E CHIUSURA ESTIVA 2017

Gentili Soci e Amici,

con la stagione estiva le attività accademiche dell’Ateneo Veneto si interrompono, per poi riprendere con la nuova programmazione a partire da ottobre 2017.

La Segreteria rimane aperte dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.30.

La Biblioteca è aperta, sempre dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 16.30.

La chiusura estiva dell’istituto è prevista da sabato 29 luglio a domenica 20 agosto 2017 compresi.

In questi mesi prosegue comunque in Aula Magna l’esposizione “FRIENDSHIP PROJECT”,  organizzata dalla Repubblica di San Marino in occasione della 57° Biennale d’Arte di Venezia.

La mostra osserva i seguenti oraridal martedì alla domenica, ore 10.00 – 18.00.  Chiuso il lunedì.

ART NIGHT 2017: L’ATENEO APERTO CON I GIOVANI STUDENTI “CICERONI”

SABATO  17 GIUGNO 2017 – ART NIGHT VENEZIA
GIOVANI CICERONI PER RISCOPRIRE L’ATENEO VENETO
Visite guidate a cura dei giovani studenti del Liceo Marco Polo di Venezia

Sabato 17 giugno 2017 torna Art Night Venezia, la notte dell’arte organizzata da Università Ca’ Foscari e Comune di Venezia con la collaborazione di tutte le istituzioni culturali cittadine.

All’Ateneo Veneto abbiamo organizzato un’apertura straordinaria con visite guidate alla sede monumentale fino alla mezzanotte.

Storia, arte e attività dell’istituto culturale più antico di Venezia saranno raccontate al pubblico da guide molto particolari, i giovani “ciceroni” del Liceo Marco Polo di Venezia.

Tredici studenti della I A del Liceo classico, grazie all’esperienza maturata con il progetto dell’Alternanza Scuola-Lavoro messo a punto con l’Ateneo Veneto, hanno studiato storia, segreti e aneddoti che rendono unica questa istituzione, pilastro del panorama culturale cittadino. Per cinque mesi il gruppo di studenti ha seguito le lezioni tenute da alcuni professori ed esperti, tutti Soci dell’Ateneo Veneto, che hanno spaziato dalla storia dell’arte ai fondi librari presenti nella Biblioteca dell’istituto, dalla storia dell’istituzione al patrimonio artistico conservato.

Le visite guidate all’Ateneo Veneto organizzate sabato 17 giugno per l’Art Night 2017 avranno cadenza oraria e si svolgeranno dalle ore 18.00 alle ore 24.00 (ultimo ingresso alle 23).

Nell’arco della serata sono previste sei visite, con gruppi da 10/15 persone massimo.

Le visite sono gratuite, con prenotazione obbligatoria al numero 041-5224459.

Contestualmente è prevista anche l’apertura in orario straordinario della mostra “Friendship Project”, del Padiglione della Repubblica di San Marino, a cura di Vincenzo Sanfo, allestita nell’Aula Magna nell’ambito della 57ma edizione della Biennale d’Arte di Venezia.
In mostra, opere degli artisti Zhao Wumian, Giancarlo Frisoni e Giovanni Giulianelli.

I giovani “ciceroni” dell’Ateneo Veneto sono: Alice Agnoletto, Sabrina Aidi, Eugenia Alfier, Anna Bragato, Allegra Bressanello, Elena D’Albenzio, Alice Guerra, Nancy Maschio, Lorenzo Miozzo, Francesco Pitacco, Elisa Rotondi, Costanza Solesin e Francesco Tiozzo, coordinati dalla professoressa di storia dell’arte Alessandra Faccioli.

“DENTRO” LA STORIA DELL’ARTE 2017 – seconda parte

Venerdì 6 ottobre 2017 inizia la seconda parte del ciclo “DENTRO” LA STORIA DELL’ARTE, dedicato alla storia dell’arte contemporanea a Venezia e nel Veneto e curato da Giuseppina Dal Canton. 
L’edizione 2017 va a integrare quella dello scorso ann (espressamente dedicata alla pittura), proponendo alcune lezioni sull’artigianato artistico e allargando lo sguardo su aspetti di rilievo della cultura artistica a Venezia e nel Veneto quali la moda e l’editoria d’arte.
Il ciclo di lezioni, per i temi trattati e il prestigio dei conferenzieri, è stato concepito per rivolgersi anche agli studenti delle università veneziane.

Il ciclo si compone in sei lezioni ed è a ingresso libero.

 

“DENTRO” LA STORIA DELL’ARTE -Programma 2017 

Festival dei matti 2017 – Temporali

Si intitola “Temporali” l’ottava edizione del Festival dei Matti, che si tiene  a Venezia dal 26 al 28 maggio 2017.
Ateneo Veneto ospita sabato 27 maggio (Sala Tommaseo, inizio ore 10.00) la seconda giornata del festival, articolata in incontri, dibattiti, laboratori per dare voce a quella condizione che chiamiamo follia e che riguarda tutti. Così persone che hanno vissuto l’esperienza e persone che l’hanno soltanto lambita, cittadini comuni e personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, giornalisti, registi, filosofi, artisti si incontrano per parlare di questo, rappresentarlo, restituirgli valore.

Programma completo del Festival dei Matti 2017

NINO ROTA PRIMA DELLA DOLCE VITA – convegno internazionale

Giovedì 25 Maggio 2017 (Sala Tommaseo, ore 15.00) Ateneo Veneto ospita  la IV sessione del convegno internazionale dedicato al compositore Nino Rota “Prima della Dolce Vita: Nino Rota nel cinema popolare italiano del secondo dopoguerra”.
Il convegno, organizzato daUniversità Ca’ Foscari di Venezia (Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali), con Ateneo Veneto, Fondazione Giorgio Cini, Comune di Venezia e Casa del cinema – Videoteca Pasinetti, è a cura di Giada Viviani e Marco Dalla Gassa.
Il focus delle tre giornate di studio (23-25 maggio) è puntato sulle musiche cinematografiche e radiotelevisive composte da Rota negli anni Quaranta e Cinquanta, un periodo molto prolifico per il compositore ma raramente affrontato dalla letteratura scientifica. Durante il primo ventennio della sua attività cinematografica Rota ha creato quasi cento titoli: la disamina di questo repertorio getta luce sul suo processo di maturazione artistica, influenzato fortemente dalle particolari condizioni creative che il lavoro per l’audiovisivo impone, e manifesta le sue capacità di lasciarsi contaminare dalle tante sollecitazioni che provengono da una società in via di ricostruzione.

CHRONOS PARADOKSOS – Festa d’Europa 2017

L’ Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa, in occasione della Festa d’Europa, ha deciso di offrire alla cittadinanza una lettura scenica dell’opera CHRONOS PARÀDOKSOS, per promuovere i comuni valori europei.
Lo spettacolo va in scena all’Ateneo Veneto martedì 23 Maggio 2017  (Sala Tommaseo, ore 17.30) con ingresso libero fino a esaurimento dei posti. 
CHRONOS PARÀDOKSOS è un libretto d’opera composto da Gianfranco de Bosio e Maria Gabriella Zen, frutto di un progetto vincitore di un bando europeo del Cultural Programme 2007-2013, che prevedeva la stesura di un’opera lirica nuova il cui tema puntasse “alla trasmissione dell’identità culturale d’Europa”. 
L’opera non è ancora stata eseguita ma il libretto ha debuttato nella traduzione italiana il 20 marzo 2011 al Teatro Filarmonico di Verona e ha vinto il Premio Matteotti 2012 della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

MYRIAM ZERBI ALLA RISCOPERTA DI ANTONIO VIVALDI

Martedì 16 Maggio (Sala Tommaseo, ore 17.30)  Myriam Zerbi presenta il suo libro UN FIUME DI MUSICA. ANTONIO VIVALDI. ALLE ORIGINI DI UNA RISCOPERTA (Venezia, Fondazione Giorgio Cini 2016).
Assieme a lei la pianista Letizia Michielon, per parlare della riscoperta di Antonio Vivaldi e della sua musica nel corso del Novecento. 
Imbattutasi nelle carte dell’archivio di uno dei protagonisti di questa avventura, Myriam Zerbi ha voluto dar voce a quei fogli e raccontare le vicende, a tratti rocambolesche, della rinascita della musica del “Prete rosso”, acclamato in vita e poi dimenticato per due secoli.
All’inizio dell’impresa che portò alla pubblicazione di tutta la musica strumentale vivaldiana in soli 25 anni (per l’Opera Omniadi Bach ci vollero 80 anni!), ci sono due ragazzi, uno di 20 anni, Antonio Fanna, e uno di qualche anno maggiore, Angelo Ephrikian, un musicista incandescente come Gian Francesco Malipiero, un grande editore come Casa Ricordiun mecenate che pose una sola condizione: restare anonimo.
Antonio Fanna ha poi portato avanti e guidato per 50 anni l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi, divenuto fulcro di studi, pubblicazioni e interesse internazionale sul “Prete rosso”.

ASSEMBLEA 05.05: APPROVATO IL BILANCIO E ELETTI 15 NUOVI SOCI

Con l’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2016 e l’elezione di 15 nuovi Soci si è conclusa venerdì 5 maggio la prima Assemblea del 2017 dell’Ateneo Veneto.
Di fronte a un centinaio di Soci presenti nell’Aula Magna il Presidente Guido Vittorio Zucconi ha parlato del 2016 come di un anno davvero duro per l’istituzione culturale, con una situazione economica tutt’altro che facile a causa soprattutto del consistente ridimensionamento dei contributi pubblici. 
Grazie a razionalizzazioni e risparmi però, sommati alla generosità di alcuni soci e ad alcuni contributi e lasciti straordinari, i conti sono stati stabilizzati e l’affitto dell’Aula Magna per una esposizione della 57° Biennale d’Arte di Venezia ha consentito di guardare al futuro  con maggiore ottimismo. 

Di seguito l’elenco dei nuovi Soci nominati dall’Assemblea:

Soci RESIDENTI

INTI LIGABUE
Presidente della Fondazione Ligabue. Laurea in Economia e commercio, master alla SDA Bocconi in amministrazione, finanza e controllo. Nelle attività culturali prosegue con successo la missione del padre Giancarlo.

ADRIANO FAVARO
Ha studiato Filologia italiana all’Università di Padova. Già giornalista del Gazzettino nel settore cultura. È autore di numerose pubblicazioni su ricerca scientifica, esplorazione, ambiente, archeologia. È direttore della rivista bilingue Ligabue Magazine e direttore editoriale della Fondazione Ligabue.

FEDERICO MORO
Di formazione classica e storica alterna ricerca e scrittura saggistica, letteraria e teatrale. È membro della Associazione Italiana Cultura Classica, della Società Italiana di Storia Militare e della Associazione Marinai d’Italia. Ha pubblicato numerosi saggi, romanzi, racconti e poesie.

MARCO ZANCHI
Commercialista. Vanta numerose esperienze come accademico alla Sapienza di Roma e alla Università di Bologna.  Numerose sono le pubblicazioni in tema di economia e finanza.

PIER ALVISE ZORZI
Figlio di Alvise, ha continuato la tradizione famigliare nella difesa e nella divulgazione della specificità veneziana. Collabora attivamente in numerose iniziative di carattere storico.

LUCIO SANTORO
Già primario di Pediatrica all’Ospedale Civile di Venezia. È autore di pubblicazioni scientifiche con argomento allergologico e pediatrico. È attualmente consulente in pediatria presso l’ASL dell’Alto Adige. È il fondatore della Fondazione MIDGET Onlus che svolge attività benefiche a favore dei bambini.

LORENZO FORT
Laureato a Padova in Lettere classiche ha insegnato latino e greco nei licei classici cittadini. È redattore e condirettore della rivista on line Senecio. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e culturali.

MARCO VIDAL
Imprenditore, Amministratore delegato di The Merchant of Venice e curatore della Sezione del Profumo del Museo di Palazzo Mocenigo. Direttore commerciale di MAVIVE SpA.

ALESSANDRO DANESIN
Laurea in Economia e Commercio a Ca’ Foscari. Commercialista e consulente del lavoro, membro di numerosi collegi sindacali e presidente del collegio dei revisori della ULSS 15 – Regione Veneto. Tra il 1994 e il 1999 è stato parlamentare europeo.

Soci  NON RESIDENTI

GIUSEPPE LONGO
Laurea in Filosofia presso l’Università di Padova. Attività scolastiche e accademiche nei licei di Vicenza e all’Università di Verona. È autore di numerose pubblicazioni in tema di pedagogia e di formazione per gli insegnanti.

PAOLO FELTRIN
Docente universitario di Scienze Politiche all’Università di Trieste. Numerosi sono gli incarichi professionali, variegati gli interessi di ricerca e le attività di consulenza. È noto come relatore partecipante a importanti convegni e seminari. Notevole la sua bibliografia con volumi, saggi e articoli sulle diverse tematiche sociali.

AMBROGIO FASSINA
Docente all’Università di Padova, dipartimento di Medicina, Patologia.Ha un curriculum importante per l’insegnamento, la ricerca scientifica e la produzione accademica. 

ANTONIO ARMELLINI
In carriera nella diplomazia italiana fin dal 1969 con importanti incarichi in diversi paesi del mondo. Ultimo incarico come Ambasciatore, in India. Laurea in giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Membro dell’Istituto di Studi Strategici di Londra (I.I.S.S.) e dell’Istituto Affari Internazionali di Roma.

RICCARDO DONADON
Ha avuto in precedenza esperienze lavorative con la Benetton e con altre importanti realtà nell’ambito dei servizi Internet. Nel 2005 ha fondato H-Farm, incubatore per start-up collocata di proposito in alcuni casali nella campagna di Ca’ Tron, di fronte alla laguna di Venezia, con il triplice scopo di dar vita ad un polo tecnologico Intenet, aiutare i giovani e dare un segnale che i vecchi rustici sono stati la nostra prima economia del territorio.

MARCO ZATTERIN
E’ vice direttore de “La Stampa”, già corrispondente da Bruxelles di altre  varie testate economiche. Ha scritto numerosi libri. E’ figlio del noto inviato Rai Ugo Zatterin.

 

 

57° BIENNALE D’ARTE – “FRIENDSHIP PROJECT”

In occasione della 57° Esposizione Internazionale  d’Arte della Biennale di Venezia, l’Ateneo Veneto apre nuovamente le sue porte all’arte contemporanea, ospitando il Padiglione internazionale della Repubblica di San Marino.

Il progetto espositivo – avviato nel 2015 dal curatore Vincenzo Sanfo – si intitola “FRIENDSHIP PROJECT” e mette in connessione artisti di una delle repubbliche  più piccole del mondo – San Marino appunto –  con artisti provenienti da una tra le più grandi del pianeta, la Repubblica Popolare di Cina.
Si crea così una sorta di grande “trans-padiglione” in cui l’arte diventa il linguaggio per mettere in comunicazione uomini, culture, eredità, che trovano nuova linfa dal confronto nella diversità.

Il progetto prevede il coinvolgimento di undici artisti, con decine di quadri e sculture esposti in quattro location esclusive: Ateneo Veneto,  Palazzo Rota Ivancich, il Liceo Artistico Marco Polo ed il Centro Culturale Don Orione Artigianelli.

All’Ateneo Veneto sono esposte le opere di tre artisti: Giancarlo Frisoni, Giovanni Giulianelli, Zhao Wumian

FRIENDSHIP PROJECT

Padiglione della Repubblica di San Marino alla 57° Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia
ATENEO VENETO
13 maggio – 31 ottobre 2017
Orario: 10 – 18; chiuso il lunedì

Curatore: Vincenzo Sanfo
Artisti: Giancarlo Frisoni, Giovanni Giulianelli, Zhao Wumian

CORPO – FESTIVAL DELLE ARTI PERFORMATIVE – VII edizione

Giovedì 11 Maggio 2017 (Sala Tommaseo, ore 12.00) l’Ateneo Veneto ospita la conferenza di presentazione della VII edizione di CORPO – FESTIVAL DELLE ARTI PERFORMATIVE che si terrà che si terrà venerdì 12 e sabato 13 maggio all’Isola di San Servolo, a Venezia, organizzato da CAPPA – Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art di Pescara.
A illustrare il progetto artistico saranno i curatori del Festival, Ivan D’Alberto e Sibilla Panerai, assieme a Andrea Berro, Amministratore Unico di San Servolo Servizi Metropolitani, partner dell’iniziativa.
Alla conferenza di presentazione saranno presenti anche gli artisti protagonisti delle performance:  Mandra Cerrone, Mariana Hann, Abel Azcona.

La VII edizione di CORPO – Festival delle Arti Performative, ha come tema Historicizing, forma sostantivata del verbo inglese “to Historicize” per sottolineare il processo di storicizzazione della “Performance Art” e il ruolo che la rassegna, nel suo farsi, riveste fin dal 2009 nei confronti dei linguaggi performativi. Quest’anno la rassegna si è aperta a Pescara (29/30 aprile) per poi proseguire a Venezia venerdì 12 e sabato 13 maggio, all’Isola di San Servolo, in occasione dei giorni di apertura della 57ª Biennale d’Arte Contemporanea.

VENEZIA SI RINNOVA, MA SI VALORIZZA?

“Venezia si rinnova ma si valorizza?” è il titolo di un altro importante incontro pubblico organizzato da Ateneo Veneto per mercoledì 3 maggio 2017 (Aula Magna, inizio ore 17.30).  
Dopo l’incontro del 2016 sui lavori di restauro dell’ “Insula Realtina”, Aldo Norsa (Università IUAV) ha ideato questo nuovo appuntamento concentrando l’attenzione sul notevole “saper fare” tecnico accumulato nel contesto dei tre grandi cantieri ora terminati  (restauro e conservazione del Ponte di Rialto, restauro conservativo e consolidamento del Palazzo dei Camerlenghi e recupero con rifunzionalizzazione e cambio d’uso del Fondaco dei Tedeschi) e chiedendosi se esso possa essere messo al servizio di un impegno di più ampio respiro: ossia il restauro e la rifunzionalizzazione del patrimonio pubblico lungo il Canal Grande e in particolare di quei 34 palazzi pubblici che vi si affacciano e il cui destino appare tutt’altro che certo.

VENEZIA SI RINNOVA, MA SI VALORIZZA? – Programma  03.05.17

LUCIAN BAN & MAT MANERI – Transylvanian Concert

Una felice collaborazione tra Ateneo Veneto, JAM (Jazz Area Metropolitana) e RCI (Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia) porta LUCIAN BAN & MAT MANERI a suonare martedì 2 Maggio 2017 (Aula Magna, ore 21.00) all’Ateneo Veneto.

TRANSYLVANIAN CONCERT  unisce il pianista romeno Lucian Ban e il violista newyorkese Mat Maneri, in un lavoro che nasce dalle tensioni del jazz contemporaneo e la raffinatezza della musica da camera, ma con le radici ancora ben piantate nella tradizione popolare dell’Europa dell’est.

Il concerto è inserito nel programma del JazzAreaMetropolitana Festival 2017

L’ingresso libero, è consigliata la prenotazione al n. 347 5793170

IL FUTURO DELL’ARSENALE DI VENEZIA – MOBILITA’ LAGUNARE V

Ritorna il ciclo di appuntamenti che Ateneo Veneto in questi anni ha voluto dedicare alla “Mobilità lagunare”: martedì 2 maggio 2017 (Aula Magna, inizio ore 15.30) la quinta mezza giornata di studio è incentrato sull’Arsenale di Venezia.
L’Ateneo ritiene infatti che, dopo un lungo periodo di silenzio, sia venuto il momento di parlare nuovamente di un’area così strategica per la città: non soltanto per evocarne il magnifico passato, ma per parlare del domani.
Sarà questa l’occasione per portare a conoscenza piani e programmi, oltre che per fare emergere prospettive future, attraverso il coinvolgimento dei rappresentanti di tutti quegli enti che, a vario titolo, sono coinvolti nella gestione presente e futura dell’Arsenale.
Introduce e coordina: Guido Zucconi, Presidente Ateneo Veneto.
L’evento ha il patrocinio di ALILAGUNA.

Il futuro dell’Arsenale di Venezia – Programma 02.05.2017

IN RICORDO DI FERDINANDO FORLATI – 4 MAGGIO 2017

Il 4 maggio 2017 sono in programma a Venezia tre iniziative dedicate a Ferdinando Forlati (1882-1975), ingegnere e architetto che legò il proprio nome al recupero e alla ristrutturazione di numerosi esempi del patrimonio architettonico regionale.

All’Ateneo Veneto si tiene la giornata di studio Ferdinando Forlati, sovrintendente e proto, (Aula Magna, inizio ore 9.30) nell’ambito del quale verrà anche presentato il volume Le stagioni dell’ingegnere Ferdinando Forlati, a cura di Stefano Sorteni, in via di pubblicazione presso Il Poligrafo, mentre alle Gallerie del Rettorato dell’Università IUAV sarà inaugurata alle ore 18.00 la mostra Ferdinando Forlato nella ricostruzione postbellicae nel restauro del Novecento, a cura dall’Archivio Progetti dello stesso IUAV.

FERDINANDO FORLATI SOVRINTENDENTE E PROTO – Programma

Questo progetto articolato ha preso il via dal fondo di carte e di disegni che gli Eredi Forlati hanno depositato presso l’Archivio Progetti.
L’operazione rappresenta un primo contributo alla conoscenza dell’opera vasta e complessa di Ferdinando Forlati: pur senza alcuna pretesa di esaustività, questo triplice progetto intende fornire un quadro significativo della molteplice attività di Forlati nel ruolo di sovrintendente ai monumenti, di procuratore di San Marco, di libero professionista. Prima, durante e dopo le due guerre mondiali, la sua opera si distende lungo un ampio arco cronologico che va dagli anni dieci agli anni settanta del Novecento, abbracciando il Triveneto, comprese le aree orientali poi cedute alla Jugoslavia.
L’ambizione è quella di fornire delle coordinate critiche che, oltre il semplice racconto, permettano di inquadrare la sua attività di ingegnere/architetto restauratore, a partire dal rapporto con le fonti (decisiva in questo la collaborazione con la consorte Bruna Tamaro). Fondamentale è l’intervento in cantiere, che passa per un progetto –spesso tracciato nelle sue linee generali – e attraverso la “gestione diretta” dei lavori.  Focus anche sulle nuove tecnologie – come il ferro e il cemento armato- il cui ricorso   riguarda sia le preesistenze storico-architettoniche che gli edifici progettati ad hoc, in un interessante equilibrio tra il nuovo e l’antico.
Alla realizzazione dell’iniziativa hanno concorso diversi enti: il Collegio degli Ingegneri della Provincia di Venezia, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Venezia, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia, oltre all’Ateneo Veneto e all’Università IUAV di Venezia.

CONCERTO PER LA MUSICA A VENEZIA DELLA SVC

Giovedì 27 aprile 2017 (inizio ore 20.00) l’Ateneo Veneto ospita nell’Aula Magna un “Concerto per la Musica a Venezia” offerto alla cittadinanza dalla Società Veneziana di Concerti.
La serata (a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili) prevede un recital pianistico del maestro Riccardo Levorato.

“Concerto per la Musica a Venezia” 
Programma

Fryderyk Chopin (1810-1849)

Polacca in do diesis minore Op. 26 n. 1
Polacca in mi bemolle minore Op. 26 n. 2
Polacca in la maggiore Op. 40 n. 1
Polacca in do minore Op. 40 n. 2

Modest Musorgskij (1839-1881)

Quadri di un’esposizione