si comunica che domani 10 settembre la biblioteca sarà chiusa al pubblico. Ci scusiamo con la nsotra utenza per il disagio

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Dopo la lectio magistralis del maggio scorso, venerdì 26 settembre 2014 (Aula Magna, ore 17.00) prende avvio ilCorso di Storia del diritto venezianocon una lezione del’avv. Ivone Cacciavillani dal titolo “Collegi e collegialità nell’ordinamento della Repubblica – Il diritto elettorale”.
Il Corso è organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Venezia in collaborazione con Ateneo Veneto e la Fondazione Benvenuti e si articola in cinque lezioni che tratteranno del sistema giuridico della Serenissima dalle origini fino ai giorni nostri.
Le lezioni sono inserite nel programma di formazione permanente degli Avvocati (con relativi crediti formativi) ma sono aperte anche alla cittadinanza.
Riprende l’attività dell’Ateneo Veneto con un concerto di musica barocca per violoncello solo programmato per venerdì 12 settembre 2014 (Aula Magna, ore 18.00).
Il concerto è a ingresso libero ed è organizzato dall’Associazione Culturale Musica Venezia.
Il maestro Gioele Gusberti eseguirà musiche di Giovanni Battista Vitali, Giovanni Battista degli Antonii, Domenico Gabrielli, Domenico Galli.
Gentili Soci e Amici,
le attività accademiche dell’Ateneo Veneto si interrompono temporaneamente per riprendere a settembre.
La Segreteria rimane aperte dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.
La Biblioteca è aperta, sempre dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17.00 con orario continuato.
L’Ateneo chiude per la pausa estiva da sabato 9 a domenica 24 agosto 2014.
L’attività riprenderà regolarmente da lunedì 25 agosto 2014.
Sabato 21 giugno 2014 ritorna la lunga notte bianca dell’arte a Venezia. La città vivrà una maratona di eventi che coinvolgono tutte le istituzioni culturali.
Per l’occasione l’Ateneo Veneto rimane aperto e ha organizzato DUE VISITE GUIDATE che partiranno dall’Aula Magna alle ore 18.30 e alle 19.30, in gruppi di 25 persone per scoprire i tesori artistici della sede monumentale
(ingresso libero con prenotazione obbligatoria presso la Segreteria).
Concluse le visite, alle 21.00 largo alla musica, con il concerto del SESTETTO JAZZ DEL CONSERVATORIO “B. MARCELLO” : Claudia Graziadei e Paola Furlano, voce; Massimo Parpagiola o Giulio Martino, sax tenore e soprano; Arrigo Cappelletti, pianoforte; Alvise Seggi, contrabbasso; Ferdinando Faraò, batteria. Saranno eseguite musiche di B. Evans, O. Nelson, T. Monk, C. Mingus, D. Ellington, A. Cappelletti
(ingresso libero fino a esaurimento dei posti).
Giovedì 29 maggio 2014 (Aula Magna, ore 18.00) si tiene all’Ateneo Veneto una conferenza del critico musicale Angelo Foletto che approfondirà attività e pensiero del grande maestro Claudio Abbado, scomparso lo scorso 20 gennaio.
Si tratta del secondo appuntamento del programma “The Symphonic Sound of Romanticism. Theory and Practice of Conducting in the 20th Century”, un progetto pluriennale dedicato al ruolo dei grandi direttori d’orchestra interpreti del sinfonismo romantico. Le 18 conferenze del ciclo si svolgeranno tra Venezia, Verona e Roma tra il 2014 e il 2019 su altrettanti direttori del Novecento, e sono organizzate da Fondazione Giorgio Cini, Fondazione Giorgio Zanotto e Università di Roma “La Sapienza”.
Nell’anno che celebra con due grandi mostre la grandiosità della pittura di Paolo Veronese, all’Ateneo Veneto è stata organizzata per mercoledì 28 maggio 2014 (Aula Magna, inizio ore 9.30) una giornata di studio che propone una riflessione sul “tempio” veronesiano per antonomasia, ossia la chiesa di San Sebastiano a Venezia.
Il restauro del ciclo pittorico, avviato da alcuni anni, sta giungendo a conclusione ma fin d’ora si può osservare buona parte dell’insieme nello splendore delle cromie ritrovate. L’intervento di conservazione ha consentito la costituzione di un patrimonio di nuove conoscenze supportate anche da puntuali indagini analitiche che hanno fornito risultati di grande interesse. Di tutto questo parleranno i relatori della giornata, oltre a tracciare un ritratto del grande maestro arricchito di dati significativi.
L’incanto del “Flauto Magico” di Mozart, adattato in favola musicale da Roberta Paroletti con la voce recitante di Maria Pia Colonnello, avvolgerà l’Ateneo Veneto domenica 18 maggio 2014 (Aula Magna, ore 11.30) per essere raccontato a bambini di tutte le età.
Lo spettacolo fa parte del cartellone del primo “Festival della cultura creativa” promosso e realizzato dalle banche italiane con il coordinamento dell’Abi. Dal 12 al 18 maggio in cinquanta città italiane sono stati organizzati laboratori e eventi dedicati ad arte, pittura, archeologia, musica, canto, lettura, linguaggio, racconto e teatro: il “Flauto magico” è uno dei questi.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Cosa significa la modernità di e per Venezia, guardando al ruolo che l’architettura può rivestire per imprimere una spinta al rinnovamento dei processi urbani. Sono questi i temi dibattuti nella seconda edizione del convegno su Venezia e l’architettura moderna organizzato per venerdì 23 maggio 2014 (Aula Magna, inizio ore 10.00) da IUAV e Ateneo Veneto.
Obiettivo è quello di analizzare i più significativi processi realizzativi che hanno consentito di costruire a Venezia e nella sua terraferma l’architettura in cui la società opera e si rispecchia. Saranno passati in rassegna i più importanti progetti di architettura della città, con l’apporto di numerosi relatori scelti tra architetti, rappresentanti delle istituzioni, studiosi e operatori a vario titolo del settore delle costruzioni.
Venerdì 23 maggio 2014 (Sala Tommaseo, ore 17.00) prende avvio il nuovo Corso di Storia del diritto veneziano, inaugurato con una “lectio magistralis” tenuta dall’avvocato Ivone Cacciavillani.
Il Corso, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Venezia in collaborazione con Ateneo Veneto e Fondazione Benvenuti, si articolerà in cinque lezioni (dopo la pausa estiva) che tratteranno del sistema giuridico della Serenissima dalle origini fino ai giorni nostri.
Le lezioni sono inserite nel programma di formazione permanente degli Avvocati (con relativi crediti formativi) ma sono aperte anche alla cittadinanza.
Giovedì 15 maggio 2014 (Aula Magna, ore 10), a meno di un anno dalla scomparsa del professor Ennio Concina, l’Ateneo Veneto – in collaborazione con le due università di Venezia e l’Istituto Ellenico – ha deciso di dedicare una giornata di studi alla sua figura di umanista appassionato e alla sua opera di studioso dell’architettura. La volontà è quella di fare emergere, in tutta la sua ricchezza e complessità, il contributo che Concina ha dato alla storia dell’architettura e della struttura urbana veneta in età moderna, ma non soltanto. La seconda parte della giornata sarà infatti dedicata alle testimonianze di quanti ebbero modo di incontrare Ennio Concina: ex-colleghi ed ex-allievi, archeologi ed archivisti, studiosi di storia urbana e di storia dell’architettura, esperti di storia della letteratura, dell’arte e del teatro, a riprova dell’ampiezza di interessi che ha caratterizzato l’attività dello studioso.
In occasione della mostra “Un autoritratto di Miroslav Kraljevi?” in corso a Ca’ Pesaro, mercoledì 14 maggio 2014 si tiene all’Ateneo Veneto (Aula Magna, ore 18.00) una conferenza di approfondimento della figura del pittore croato considerato uno dei maggiori esponenti del modernismo.
All’incontro interverranno le due curatrici della mostra Biserka Rauter Plancic (direttrice della Galleria di arte moderna di Zagabria) e Gabriella Belli (direttrice della Fondazione Musei civici Veneziani), il poeta Tonko Maroievi? e lo storico dell’arte Zvonko Makovi?.
L’incontro è organizzato dall’Ateneo Veneto in collaborazione con la gallerista Živa Kraus, ideatrice dell’esposizione allestita a Ca’ Pesaro fino al 15 giugno.
Il 30 settembre scade il termine per partecipare all’edizione 2014 del Premio “Marino Grimani” per il restauro artigiano e la conservazione delle opere storico-artistiche.
Tutti i dettagli del bando di concorso si possono trovare in questo sito, alla pagina “Premi”.
Il Premio Grimani, istituito da Ateneo Veneto e Camera di Commerci di Venezia nel 2012, ha cadenza biennale e viene assegnato ad artigiani restauratori e imprenditori che si siano particolarmente distinti nel promuovere e realizzare restauri nel campo dei beni storici e artistici per la conservazione di Venezia.
Giovedì 8 maggio 2014 (Aula Magna, ore 18.00) si riunisce l’Assemblea ordinaria dei Soci dell’Ateneo Veneto.
L’ordine del giorno prevede, oltre alle comunicazioni del Presidente, la presentazione del bilancio consuntivo 2013, l’elezione di nuovi Soci Residenti, Non Residenti, Onorari e Stranieri, e l’elezione di due nuovi Consiglieri Accademici.
Martedì 29 Aprile 2014 (Aula Magna, ore 17.00) amici, colleghi e allievi del professor Giorgio Padoan si sono dati appuntamento all’Ateneo Veneto per ricordare il filologo e critico letterario italiano a quindici anni esatti dalla sua scomparsa.
Coordinati da Gilberto Pizzamiglio si alterneranno con le loro testimonianze Tiziana Agostini, Gino Belloni, Aldo Maria Costantini, Emilio Lippi, Piermario Vescovo e Valerio Vianello, per ricordare la figura dello studioso dal punto di vista professionale e umano.
Professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Giorgio Padoan è stato uno tra i più accreditati studiosi contemporanei di Dante, Boccaccio, Ruzante, Goldoni e della commedia rinascimentale, in special modo quella veneta (esemplare l’edizione critica de “La Venexiana”).
Il 15 aprile è stato pubblicato ufficialmente il bando per l’edizione 2014 del Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Chi fosse interessato a partecipare può trovare tutti i dettagli in questo sito, alla pagina “Premi”.
Il Premio Gorlato, istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012, ha cadenza annuale ed è assegnato ad uno studio inedito e originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana delle Venezie e dell’Istria.
Dopo Bach, è Wittgenstein il protagonista del secondo incontro del progetto “Musica e Filosofia”, compreso nella stagione concertistica di AGIMUS Venezia.
Martedì 15 aprile 2014 (Aula Magna, ore 17.30) l’appuntamento sul tema “Wittgenstein e la musica” vedrà impegnati in un dibattito Angelo Foletto (Conservatorio di Milano, La Repubblica), Luigi Perissinotto e Cecilia Rofena (Università Ca’ Foscari).
Seguirà il concerto pianistico di Marina Feruglio e Biancamaria Targa (Progetto Plurimo) che eseguiranno musiche di L.v. Beethoven, A. Schönberg, G. Ligeti, P. Boulez
L’ingresso è libero
avrà relatori d’eccezione come Oreste Bossini (Radio Rai 3) e Lucio Cortella (Ca’ Foscari) ai quali farà seguito l’esibizione del violoncellista Luca Giovannini su musiche di J.S. Bach.
Angelo Foletto (Conservatorio di Milano, La Repubblica)
Luigi Perissinotto, Cecilia Rofena (Università Ca’ Foscari)
“Wittgenstein e la musica”
Musiche di L.v.Beethoven, A.Schönberg, G.Ligeti, P.Boulez
Pianoforte: Marina Feruglio e Biancamaria Targa (Progetto Plurimo)
INGRESSO LIBERO
Come ha fatto il mangiare italiano a conquistare il mondo?
Se lo chiede Alessandro Marzo Magno nel suo nuovo libro “Il genio del gusto”, che sarà presentato mercoledì 16 aprile 2014 (Aula Magna, ore 18.00) all’Ateneo Veneto.
Le risposte che l’autore ci offre sono frutto di una ricerca soprattutto storica, che parte dalla considerazione che i piatti forti della nostra penisola – pizza, pasta, polenta – e le materie prime che li compongono provengono da altri paesi e da altre culture. E’ tutto italiano invece il “genio” di alcuni personaggi che hanno saputo fondere, amalgamare, contaminare e imbastardire le ricette di varie cucine creandone di nuove, straordinariamente “made in Italy”.
Lunedì 14 aprile 2014 (Aula Magna, ore 18.00) verrà presentata all’Ateneo Veneto la seconda edizione del libro di Alberto Rizzi “Scultura esterna a Venezia”, ri-edita quest’anno dalla Libreria Editrice Filippi di Venezia.
La nuova pubblicazione presenta – a differenza della prima del 1984, andata esaurita – numerosi ampliamenti artistici e storico-culturali che la rendono originale. La vastità del patrimonio di sculture erratiche fa della città lagunare un vero museo a cielo aperto e il pregio del volume è proprio quello di costituire una sorta di catalogo a cui il professor Alberto Rizzi dedica da decenni la propria ricerca. Madonne, capitelli, stemmi e fregi, opere di scultura cosiddetta minore, che raccontano non solo di arte ma anche di storia.
Sono dedicati a Bach (8 aprile, Aula Magna, ore 17.30) e a Wittgenstein (15 aprile, Aula Magna, ore 17.30) i due incontri del progetto “Musica e Filosofia”, compresi nella stagione concertistica di AGIMUS Venezia, che quest’anno ruota attorno alla figura del pittore Piet Mondrian.
All’Ateneo Veneto gli incontri si svolgeranno secondo la collaudata formula di dibattito seguito da concerto.
Il primo appuntamento, Bach e la metafisica moderna, avrà relatori d’eccezione come Oreste Bossini (Radio Rai 3) e Lucio Cortella (Ca’ Foscari) ai quali farà seguito l’esibizione del violoncellista Luca Giovannini su musiche di J.S. Bach.
Tutto è iniziato con una reinterpretazione di “Io che non vivo”, una delle canzoni più famose al mondo scritta da Pino Donaggio.
Ora Isabella Turso presenta all’Ateneo Veneto, mercoledì 2 aprile 2014 (Aula Magna, ore 17.30), il suo nuovo CD “Omaggio a Donaggio” (Kronos Records).
La giovane pianista trentina ha rivisitato 14 brani del celebre compositore Pino Donaggio, creando degli originali per pianoforte solo che eseguirà dal vivo accompagnata dalla proiezione del video realizzato per l’occasione dall’artista Eddy Serafini.
In segno di apprezzamento per il lavoro di Isabella Turso, in sala sarà presente anche Pino Donaggio, mentre ad introdurre lo spettacolo saranno Sergio Camerino e Roberto Pugliese.
Martedì 1 aprile all’Ateneo Veneto (Aula Magna, ore 17.30) AGIMUS Venezia inaugura la stagione concertistica 2014 con un recital chopiniano di Letizia Michielon.
Ocean è il primo di una serie di quindici concerti del “Progetto Evolution, Mondrian e la musica” che AGIMUS ha voluto dedicare al pittore olandese a settant’anni dalla sua scomparsa.
La serie di eventi musicali, culturali e filosofici che prende avvio in quest’occasione, vuole quindi essere un omaggio al fondatore del neoplasticismo, con particolare ispirazione ai principi estetici che hanno trovato espressione nella sua fase simbolista e teosofica.
L’aspetto decostruttivo che caratterizza l’opera di Mondrian ritorna anche nel decostruttivismo musicale tipico di Chopin, inventore inesauribile di nuovi linguaggi e nuove forme armoniche, che per l’occasione troveranno voce attraverso il pianoforte di Letizia Michielon.
Sabato 5 aprile 2014 all’ Ateneo Veneto (Aula Magna, inizio ore 9.15) si terrà la Giornata di Studi per Stefania Mason.
L’evento dal titolo “Conversazioni veneziane” – ideato da Linda Borean e William L. Barcham, in collaborazione con Ateneo Veneto e Fondazione di Venezia – vuole essere un tributo spontaneo di colleghi, amici e allievi italiani e stranieri alla studiosa dell’arte veneta riconosciuta in ambito internazionale.
Nell’ambito delle sue attività di ricerca Stefania Mason – formatasi a Padova con Rodolfo Pallucchini e poi docente di Storia dell’arte moderna all’Università di Udine fino al 2009 – si è concentrata sulla pittura veneta tra Quattrocento e Settecento, su artisti forestieri attivi a Venezia, come Paolo Fiammingo e Ludovico Pozzoserrato, sullo studio sistematico di Palma il Giovane, Vittore Carpaccio, e la bottega di Jacopo Bassano. Le sue indagini più recenti si sono volte al collezionismo di dipinti a Venezia.
La giornata di studio si concluderà con un concerto (ore 17.00) di Silvia Rinaldi al violino barocco e Luca Chiavinato al liuto barocco.
Venerdì 21 Marzo 2014 all’Ateneo Veneto (Aula Magna, ore 18.00) sarà presentato il volume “Mario Stefani e Venezia – Cronache di un Grande Amore” di Flavio Cogo.
L’autore – che parteciperà alla presentazione – racconta Mario Stefani come “poeta civico”, scandagliando quarant’anni di produzione poetica e narrativa, ma anche il suo rapporto coi maestri (da Diego Valeri a Virgilio Guidi), le sue esaltazioni per la vita cittadina ma anche le grida di dolore per la salvaguardia di Venezia.
Alberto Toso Fei, assieme a Roberta De Rossi e Michele Boato conducono l’evento dedicato allo scrittore veneziano a dodici anni dalla sua scomparsa; un omaggio al poeta e al suo rapporto di struggente amore verso la sua città, pur se in declino a causa dell’acqua alta, di scavi di canali e effetti devastanti del turismo di massa.
Mercoledì 19 Marzo 2014 (Aula Magna, ore 17.30) la sezione di Venezia del Fondo Italiano per l’Ambiente torna all’Ateneo Veneto per presentare la XXII° edizione della Giornata FAI di Primavera.
La Presidente Maria Camilla Bianchini D’Alberigo illustrerà assieme a Amalia Basso, Agata Brusegan, Maura Manzelle, Giuliana Marcolini, Bernd Prigge, i luoghi d’arte, solitamente chiusi al pubblico, che si potranno eccezionalmente visitare nei giorni 22-23 marzo 2014.
A Venezia il pubblico potrà scoprire la Chiesa Luterana ex Scuola dell’Angelo Custode in Campo SS. Apostoli, il Complesso del Pio Loco delle Penitenti a Cannaregio, il Negozio Olivetti in Piazza San Marco e Palazzo Labia in Campo San Geremia.
Sabato 15 marzo 2014 all’Ateneo Veneto (Aula Magna, ore 9.00) si terrà il secondo incontro del masterplan di VENEZIA VERSO EXPO 2015. Nel corso della mattinata verranno illustrati gli oltre 110 progetti selezionati dal team dei valutatori del Comitato Expo Venezia, che per mesi ha lavorato in dialogo continuo con Milano 2015.
Il grande numero dei progetti – proposti da enti sia pubblici che privati – non proviene solo dal territorio veneziano. Prendono infatti voce anche proposte dalle province di Padova, Rovigo e Treviso, e da province fuori regione come Ravenna e Mantova.
Territori diversi, distanti tra loro e ai quali viene chiesto di raccontare la propria realtà, vanno a interagire grazie al loro elemento in comune, ovvero l’acqua.
Giovedì 13 marzo 2014 viene presentato all’Ateneo Veneto (Aula Magna, 17.30) il volume degli Atti del Convegno tenutosi in ricordo di Giulia Fogolari nel 2012 nei musei di Este e di Adria. Giulia Fogolari fu docente di Etruscologia e di Antichità Italiche presso l’Istituto di Archeologia dell’Università di Padova, nonché a lungo Soprintendente ai beni archeologici del Veneto. Fu socia dell’Ateneo Veneto e membro di prestigiosi Istituti culturali, tra i quali l’Accademia Nazionale dei Lincei, l’Istituto di Studi Etruschi e Italici.
Il volume dal titolo “Giulia Fogolari e il suo “repertorio… prediletto e gustosissimo”. Aspetti di cultura figurativa nel Veneto antico” contiene una serie di importanti contributi che spaziano dalla preistoria all’età tardo-antica, ad opera di colleghi, collaboratori e alunni della professoressa.
Navi veneziane attraverso i secoli. Una storia affascinante di imbarcazioni gloriose che hanno solcato tutto il Mediterraneo e che verrà tracciata nel corso della conferenza organizzata dall’Ateneo Veneto per mercoledì 12 marzo 2014 (Sala Tommaseo, ore 18.00). A tenerla sarà un relatore d’eccezione, il Capitano di Vascello Andrea Liorsi, Vice Comandante e Direttore dei Corsi all’Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia.
La conferenza sarà introdotta da un intervento di Federico Moro della Società Italiana di Storia Militare.
Dopo Roma e Milano approda a Venezia la cerimonia conclusiva del premio “Immagini amiche”. Lunedì 10 marzo 2014 (Aula Magna dalle ore 9.30) si terrà la cerimonia di premiazione del concorso, arrivato alla sua quarta edizione, che vuole valorizzare la comunicazione per immagini che non abusa del corpo delle donne utilizzando stereotipi.
La città di Venezia è stata scelta per il lavoro condotto in questi anni nelle scuole del territorio per promuovere tra le giovani ed i giovani, la libertà nella costruzione delle identità personali.
L’iniziativa – che rientra all’interno della manifestazione “Do.Ve. – Donne a Venezia. Creatività, Economia, Felicità” – è promossa dall’UDI, dal Parlamento Europeo e dalla Città di Venezia, attraverso l’Assessorato alla Cittadinanza delle Donne con il servizio Europe Direct, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
(Per info www.donneavenezia.it)
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Lunedì 10 marzo 2014 (Aula Magna, ore 17.30) Claudio Martelli presenta all’Ateneo Veneto la sua autobiografia politica dal titolo”Ricordati di vivere”, ripercorrendo trent’anni di storia italiana ed europea intrecciando vita pubblica e vita privata, passioni civili e passioni del cuore, alternando la dialettica e l’oratoria dei grandi drammi con l’ironia disincantata e le durezze del referto clinico.
A dialogare con l’autore saranno Roberto Papetti, direttore de “Il Gazzettino” e Luigi Giordani, presidente del Centro Culturale “Roberto Nardi” che ha organizzato l’incontro.
Sarà l’economista Tito Boeri a tenere la prolusione dal titolo “Lavoro e sovranità limitata” all’inaugurazione del 202° Anno Accademico dell’Ateneo Veneto. La cerimonia si terrà venerdì 7 marzo alle ore 17.00 nell’Aula Magna dell’istituto, aperta dal neo-presidente dell’Ateneo, il professor Guido Zucconi.
Docente di economia all’Università Bocconi di Milano dove ricopre anche la carica di prorettore alla Ricerca, Tito Boeri è responsabile scientifico del Festival dell’Economia di Trento, direttore della Fondazione Rodolfo Debenedetti e fondatore del sito www.lavoce.info. Editorialista di La Repubblica, è stato consulente del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, della Commissione Europea e dell’Ufficio Internazionale del Lavoro.
L’ingresso alla cerimonia è su invito.
Inizia mercoledì 5 marzo (Sala Tommaseo, ore 17.30) con una lezione di Pierre Rosenberg e Rosa Barovier Mentasti dedicata alle collezioni di animali in vetro il XII° Corso di Storia dell’Oreficeria e delle Arti Decorative, diretto da Letizia Caselli.
Il ciclo, suddiviso in quattro incontri, è un interessante viaggio attraverso le collezioni e i collezionisti veneziani del Novecento e racconta una straordinaria “storia dello sguardo” con un taglio raro e del tutto inedito, puntando l’attenzione sul mondo del collezioniamo lagunare contemporaneo.
Venerdì 21 febbraio (ore 18.00, Sala Tommaseo) si tiene il secondo appuntamento del ciclo di conferenze di psicoanalisi del 2014 organizzate dal Centro Veneto di Psicoanalisi in collaborazione con l’Ateneo Veneto.
Patrizio Campanile parlerà dell’”odio visto dalla psicoanalisi”. Il tema delle conferenze di psicoanalisi di quest’anno si concentra sulle tre parole – amore, odio, indifferenza – che segnano la vita psichica individuale così come la vita collettiva e che sono state mantenute distinte, ognuna riferendosi ad una esperienza comune e condivisa ma che si vorrebbero poter ripensare nel loro legame reciproco.
Le conferenze di psicoanalisi hanno cadenza mensile e sono aperte al pubblico.
Ateneo Veneto consolida la sua collaborazione con il Carnevale di Venezia portando in scena un progetto esclusivo prodotto dal Teatro Fondamenta Nuove e pensato per il prestigioso spazio dell’Aula Magna. Martedì 18, giovedì 20 e sabato 22 febbraio (ore 17.30, ingresso libero) la “Conferenza teatrale di zoologia fantastica” ideata dal regista Giuseppe Emiliani sarà ricca di imprevedibili colpi di scena, tra l’assurdo e il grottesco, tenuta da uno stralunato relatore – Andrea Pennacchi – che con grande passione narrerà, attraverso la prosa inconfondibile di Jorge Luis Borges, di tempi in cui regnava lo stupore verso il mondo, dove immaginare l’ignoto era nell’ordine naturale delle cose e l’immaginazione intratteneva rapporti privilegiati con la memoria.
E non è escluso che uno degli animali fantastici nominati non faccia la sua comparsa in sala…..
Torna l’appuntamento con il DARWIN DAY, giornata di studio e di divulgazione scientifica dedicata a Charles Darwin giunta alla sua sesta edizione. Mercoledì 12 febbraio 2014 (Aula Magna, inizio ore 10.00) gli interventi si incentrano sul genoma umano, i mitocondri e sulla missione spaziale Gaia, attualmente uno dei progetti più importanti per l’Astronomia. Il Satellite Gaia è stato lanciato in orbita lo scorso 19 dicembre e fa parte del programma scientifico dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA – European Space Agency). La comunita’ europea progetta da quasi 20 anni questa missione spaziale che rivoluzionerà molti campi dell’astronomia moderna, fornendo il primo film in 3D della nostra Galassia. Chiude la mattinata (ore 12.15 ca.) la cerimonia di Premiazione del VI° Concorso Internazionale per la Poesia Scientifica
Martedì 11 febbraio 2014 (Aula Magna, ore 17.30) Ulderico Bernardi presenta il suo ultimo libro “Venetia fragrans. Cucine e identità a Nord Est” assieme al giornalista Edoardo Pittalis. A distanza di secoli, il patrimonio di cultura gastronomica ereditato da Venezia continua a risuonare nelle cucine delle Venezie, del Friuli e dell’Istria e di tutta Europa (basti pensare che l’uso abitudinario della forchetta si è diffuso in tutto il mondo per il tramite della Serenissima nel XI° secolo). Le spezie d’Oriente, che fecero del mercato di Rialto la Wall Street europea; l’introduzione del mais “gloria veneta”; la diffusione dell’editoria in materia di precetti culinari e di buona salute fin dal Quattrocento; la suggestione di pietanze tipiche delle varie parti di un impero multietnico che si estendeva dalle province lombarde, alla Dalmazia, all’Albania e alle isole greche; le esperienze e i costumi proposti dalla rete di Ville patrizie in tutta la Terraferma sono altrettanti elementi che fanno oggi ancora del Nord Est italiano un’area d’eccellenza per il turismo enogastronomico.
Venerdì 7 Febbraio 2014 (Aula Magna, ore 17.30) verrà proiettato all’Ateneo Veneto il film-tv di Italo Moscati “Lapsus. Storie di viandanti e di poeti” (1983).
La proiezione sarà preceduta da un dibattito tra il regista, Silvana Tamiozzo Goldmann, Fabrizio Borin e Paolo Puppa; introduce Michele Gottardi.
“Lapsus” documenta il Festival internazionale dei poeti a Piazza di Siena, a Roma, dopo quello “mitico” di Castelporziano; racconta i fervori, le meraviglie, le sorprese di una stagione italiana a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta che suscita ancora oggi interesse e emozioni. Un film dedicato alla poesia e alle sue immagini.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.
Martedì 4 febbraio 2014 (Sala Tommaseo, ore 17.30) Ilaria Crotti e Cesare De Michelis presentano il nuovo libro di Paolo Barbaro “Cari fantasmi. Frammenti per un’autobiografia”.
Alla vigilia dei novant’anni Barbaro ci regala questa autobiografia dei primi anni della vita, in cui si formano le più profonde e durature visioni del mondo. Si svela così fin dalle radici la vita di un piccolo paese del Veneto profondo, dove l’autore conosce la dura fatica quotidiana e la serena bellezza delle stelle, la felicità delle amicizie e il dolore del distacco, la lacerazione della morte e il primo amore.
Venerdì 31 gennaio 2014 (Sala Tommaseo, ore 18.00) riprende all’Ateneo Veneto il secondo ciclo di conferenze (a cadenza mensile) incentrato attorno a tematiche psicoanalitiche. Motivi conduttori saranno “Odio, amore, idifferenza” e la lezione inaugurale – tenuta da Antonio Alberto Semi – ha per titolo “L’indifferenza oggi”.
Il programma di conferenze di Psicoanalisi nasce dalla collaborazione di due Soci dell’Ateneo Veneto, Antonio Alberto Semi e Roberta Guanieri, entrambi psicoanalisti del Centro Veneto di Psicoanalisi, con l’idea di sviluppare in modo continuativo una presenza anche a Venezia degli analisti del Centro Veneto di Psicoanalisi “Giorgio Sacerdoti”. L’istituzione, che ha sede a Padova, raccoglie gli psicoanalisti della Società Psicoanalitica Italiana operanti in Veneto e Friuli Venezia Giulia.
In occasione della 14° edizione del Giorno della Memoria l’Ateneo Veneto propone giovedì 23 gennaio2014 (Aula Magna, 0re 17.30) alcune riflessioni a partire dal volume di Valentina Pisanty “Abusi di memoria – Negare, banalizzare, sacralizzare la Shoa“.
A confrontarsi saranno la stessa autrice e Simon Levis Sullam. Presenta Renato Jona. L’evento è realizzato in collaborazione con ANPPIA Venezia e GL FIAP.
Il Giorno della Memoria è promosso dal Comune di Venezia e realizzato grazie alla collaborazione di un nutrito gruppo di associazioni, istituzioni culturali e università.
Mercoledì 22 Gennaio 2014 (Aula Magna, ore 17) inizia il CORSO di STORIA VENETA 2014 e in quel contesto verrà consegnato anche il PREMIO “ACHILLE E LAURA GORLATO” per il miglior studio sulla storia del Veneto e dell’Istria, giunto alla sua seconda edizione.
Il Corso di Storia Veneta – diretto da Dorit Raines -quest’anno si articola in sei lezioni ed ha per argomento “La Chiesa di Venezia: strutture ecclesiastiche, religione e politica”.
Venezia infatti, oggi come ieri, è inimmaginabile senza il fitto reticolo di edifici ecclesiastici che la connota. Tuttavia accanto ad austeri patriarchi e a ordini religiosi ben integrati nel tessuto cittadino, incontriamo nel tempo patrizi eterodossi, frati ribelli e parroci indisciplinati.
A periodi d’intesa tra la Serenissima e i papi, vediamo alternarsi conflitti e aspre controversie, come quella esplosa nel 1606 con l’“interdetto” pontificio contro Venezia. Ma la città in tempi recenti ha fatto anche emergere figure forti come Giuseppe Sarto, Angelo Giuseppe Roncalli e Albino Luciani, destinati – a distanza di alcuni decenni – a passare dalla cattedra patriarcale al soglio pontificio.
Venerdì 20 dicembre 2013 (Aula Magna, ore 18.00) si è tenuta all’Ateneo Veneto la cerimonia solenne di assegnazione del XXXII° Premio Pietro Torta per il restauro di Venezia.
Il prestigioso riconoscimento è stato istituito quarant’anni fa e viene assegnato ogni due anni – con il contributo e la partecipazione dell’Ordine e del Collegio degli Ingegneri di Venezia – a personalità italiane o straniere che si siano particolarmente distinte nel promuovere, progettare, dirigere o realizzare opere di restauro a Venezia.
La Commissione ha deliberato di assegnare il XXXII Premio Torta all’IRE per il complesso delle opere realizzate.
Collocati ai margini della città storica, lontani dai riflettori della grande stampa e delle riviste specializzate, gli interventi dell’IRE hanno offerto in questi ultimi anni un esempio di riconversione intelligente e innovativa del patrimonio edilizio: in particolare le tre realizzazioni prese in esame (il centro residenziale alle Zitelle, il Palazzo Contarini del Bovolo, il complesso delle Penitenti) dimostrano come sia possibile coniugare il rispetto per le strutture architettoniche con la necessità di predisporre organismi di notevole complessità funzionale, distributiva e impiantistica. A questi tre progetti dobbiamo poi aggiungere le residenze protette, realizzate a partire dal 2005, alla Ca‘ di Dio, a San Lorenzo, ai Santi Giovanni e Paolo (Ospedaletto).
La Commissione del Premio Torta 2013 è composta da: Guido Zucconi (presidente), Ivan Antonio Ceola, Vittorio Drigo, Alberto Ongaro, Franco Pianon, Pietro Scarpa, Roberto Scibilia, Camillo Tonini (segretario).
Lunedì 9 dicembre 2013 (Aula Magna, ore 17.30) è convocata l’Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci dell’Ateneo Veneto, l’ultima sotto la presidenza di Michele Gottardi.
Si tratta di un’occasione particolare, in quanto si eleggeranno tutte le nuove cariche dell’Istituto per il prossimo quadriennio, dal Presidente, al Comitato di Presidenza, a sei nuovi Consiglieri, al Collegio dei Revisori dei Conti.
Il mandato del nuovo Presidente che sarà eletto dall’Assemblea inizierà il 1° gennaio 2014 e scadrà il 31 dicembre 2017.
Il convegno di studio, organizzato dall’Istituto Italiano dei Castelli in collaborazione con l’Ateneo Veneto (Aula Magna, inizio ore 10.00), cercherà di illustrare la complessa normativa sulla valorizzazione degli immobili dello Stato evidenziando molti dei temi più attuali della materia: i beni del demanio culturale e del demanio militare, i fondi comuni di investimento immobiliare ad apporto pubblico e il cosiddetto federalismo demaniale.
L’esperienza degli ultimi vent’anni si è rivelata alquanto problematica, in quanto a fronte di una ampia produzione normativa lo Stato si trova ancora gestore in prima persona di un grande patrimonio in buona parte non utilizzato o sottoutilizzato. Ciò non toglie che un tentativo di ricostruzione sistematica si impone.
Il maestro Gianni Aricò, architetto, scultore e medaglista di fama internazionale, ha scelto Venezia come città dove vivere e lavorare. La sua arte possente ed evocativa si è esplicitata in questi lunghi anni di attività in molte opere in bronzo, marmo, legno, vetro: sue creazioni sono la Fontana di Mestre, i tre portali per il Teatro Comunale Carlo Goldoni di Venezia, il monumento ad Antonio Vivaldi collocato al porto. Ma l’arte di Aricò è andata ben oltre i confini della città lagunare, ricevendo apprezzamento e riconoscimenti tutto il mondo.
L’Ateneo Veneto, di cui Gianni Aricò è socio dal 1995, dedica al maestro un omaggio per questi quarant’anni di carriera.
Venerdì 15 novembre 2013 sarà il critico d’arte Philippe Daverio ad incontrare lo scultore nell’Aula Magna dell’Ateneo (ore 17.30) e ad accompagnare il pubblico alla scoperta dell’essenza dell’arte di Aricò.
L’ingresso al concerto è libero fino ad esaurimento dei posti