Ateneo Veneto, La fabbrica del vedere, SNCCI Triveneto, Cinit
Incontro in collaborazione con Circuito Cinema Venezia all’interno della rassegna Teorema Cicogna
Sara D’Ascenzo,
autrice con MARINA CICOGNA del libro
Ancora spero. Una storia di vita e di cinema (Venezia, Marsilio 2023)
dialoga con lo storico del cinema Carlo Montanaro (La Fabbrica del Vedere)
Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Marina Cicogna è scomparsa il 4 novembre 2023 e il suo sguardo acuto sulla realtà già ci manca un po’.
Per ricordare questa donna anticonformista e icona di stile e per celebrare la sua straordinaria carriera di produttrice cinematografica, l’Ateneo Veneto e il Circuito Cinema del Comune di Venezia hanno unito le forze in un progetto intitolato “Teorema Cicogna”, rifacendosi al titolo di uno dei film più dirompenti di Pier Paolo Pasolini, “Teorema”, prodotto da Cicogna.
“Teorema Cicogna” inizia dunque lunedì 8 gennaio all’Ateneo Veneto dove la giornalista e critica cinematografica Sara D’Ascenzo, coautrice dell’autobiografia “Ancora spero” insieme a Marina, presenta il libro con Carlo Montanaro della Fabbrica del Vedere.
Sarà un viaggio in un teorema semplice, eppure imperscrutabile: quello di una donna che ha cambiato le regole in un mondo di uomini, per il solo gusto di vivere la sua vita. Lontana dalla sfavillante mondanità del passato e di fronte all’esperienza della malattia, Marina Cicogna ha sentito il bisogno di raccontarsi, di accedere a quei ricordi più profondi che si evocano come scene di un film, si descrivono per immagini e, messi in sequenza, restituiscono il senso di una vita.
Nasce così l’autobiografia “Ancora spero”, un viaggio nel tempo che dall’infanzia dorata al Lido di Venezia (il nonno era Giuseppe Volpi, l’ideatore della Mostra del Cinema) approda alle stanze di un collegio svizzero, dall’America degli anni Ottanta alle atmosfere del Brasile, dalla New York degli esordi agli eccessi delle notti a Los Angeles, dalle spiagge di Miami al ritorno nella sua amata Roma. Tra mondi in dissoluzione e altri in trasformazione, set turbolenti e dimore paradisiache, leggende e aneddoti si intrecciano a verità e tragedie, nel racconto incalzante di oltre ottant’anni di amicizie indissolubili (da Valentino a Jeanne Moreau, da Franco Zeffirelli a Ljuba Rizzoli), sodalizi professionali che hanno lasciato il segno (da Giuseppe Patroni Griffi a Gian Maria Volonté, da Ennio Morricone a Elio Petri), flirt (da Farley Granger ad Alain Delon e Warren Beatty) e i legami più duraturi, con Florinda Bolkan e con l’ultima compagna, Benedetta.
“Teorema Cicogna” prosegue l’ 8 gennaio alle 20.30 al Giorgione Movie d’Essai dove sarà proiettato il documentario “Marina Cicogna. La vita e tutto il resto” di Andrea Bettinetti, mentre una rassegna di film prodotti da Cicogna si snoderà ogni martedì dal 9 gennaio al 20 febbraio alla Casa del Cinema, per poi concludersi martedì 27 febbraio al Multisala Rossini con la proiezione del film “Teorema” di Pier Paolo Pasolini, presentato sempre da Sara D’Ascenzo.