Mercoledì dell’Architettura 2025 – II incontro

I MERCOLEDI’ DELL’ARCHITETTURA 2025

Rinascimenti veneziani tra Roma e Bisanzio

II lezione
Il Rinascimento di matrice classica e la tradizione locale
Relatrice: Paola Placentino

La Rinascita che interessa Venezia tra XV e XVI secolo porta nell’architettura una lenta trasformazione del linguaggio e delle tecniche e si misura sia con la tradizione costruttiva, sia con i modelli che compongono la memoria dei luoghi. Come accade in ogni area della penisola italiana, anche a Venezia il Rinascimento si diffonde e si articola in una singolare declinazione; ai temi generali e comuni di ricerca progettuale si intersecano gli apporti della tradizione locale, arricchiti da una multiforme realtà di maestranze.
La vivacità del contesto lagunare da circa due secoli infatti vede flussi di lavoratori delle arti edili arrivare dall’area lombarda e dalle coste adriatiche. Quindi si attinge nuovamente all’Antico di Roma, con una ricca circolazione di materiali e modelli, ma sempre per celebrare le origini e l’identità di Venezia e soprattutto senza negare Bisanzio. Le preesistenze bizantine, in luoghi originari e fondativi per la città, determinano spesso un rinascimento alla veneziana che elabora tutti gli altri spunti presenti.

finestra e cielo

La salute degli anziani: la città, la solitudine e la cura

Incontro pubblico

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente dell’Ateneo Veneto

Invecchiare oggi tra innovazione, cultura, dogmi e scienza
Relatore: Alberto Cester, geriatra e fisiatra, già direttore UOC Geriatria e del Dipartimento Medico di Dolo

Depressione dell’anziano: stereotipi, fatti e prospettive
Relatore: Claudio Vampini, psichiatra e psicogeriatra Clinica San Francesco – Verona, vicepresidente AIP Associazione Italiana di Psicogeriatria

L’esperienza e la pratica clinica dello psicogeriatra mostrano quanto le tematiche della salute e della solitudine dell’anziano siano cruciali per la città di Venezia. E tuttavia, nel contesto delicato e difficile della città, la discussione pubblica intorno a questi temi è ancora carente. L’incontro vuole offrire una riflessione intorno alla salute degli anziani, in termini individuali e collettivi: come salute del singolo individuo, e come benessere collettivo all’interno di una città complessa.

ATENEO per la CITTA’ | Fondazioni culturali a Venezia – I incontro

ATENEO per la CITTA’

Fondazioni culturali a Venezia: l’impatto sulla città
I incontro

Saluto di Antonella Magaraggia
Coordina Donatella Calabi

Introduce Walter Veltroni

Partecipano:
Fondazione Teatro La Fenice, Andrea Erri
Berggruen Arts&Culture, Mario Codognato
The Human Safety Net, Gabriele Galateri di Genola
Pentagram Stiftung, David Landau

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

Nell’ambito del progetto “ATENEO per la CITTÀ” che affronta questioni di grande attualità per Venezia, l’Ateneo Veneto propone una serie di incontri aperti alla cittadinanza e agli addetti ai lavori, incentrati sul ruolo ricoperto dalle Fondazioni culturali nel contesto cittadino e regionale: un’occasione per analizzare il contributo che queste realtà offrono a Venezia, sia sotto il profilo economico sia sotto quello sociale e culturale.
A guidare le discussioni saranno figure di spicco del panorama culturale nazionale che con le loro competenze potranno arricchire il dibattito e offrire spunti di riflessione.
Gli incontri si concentreranno su temi chiave che riguardano il rapporto tra le Fondazioni culturali e il tessuto urbano di Venezia, in particolare l’impatto delle attività culturali sulla residenzialità veneziana, le nuove professioni che stanno emergendo nel settore culturale e la sostenibilità, sia economica che sociale, che queste realtà culturali possono offrire nel tempo.
L’indagine lanciata dall’Ateneo Veneto è solo all’inizio ma la volontà è quella di continuare nel ciclo di incontri pubblici allargando l’invito ad altre istituzioni, fino ad avere un quadro il più completo possibile della situazione esistente e dei possibili scenari futuri.

SEDE ESTERNA – Biblioteca Marciana – Giorno della memoria 2025

SEDE ESTERNA – Biblioteca Nazionale Marciana – Salone Sansoviniano

Ateneo Veneto, Anppia Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Iveser, Centro Tedesco di Studi Veneziani, Gl-Fiap
In occasione della Giornata della Memoria 2025

Presentazione del progetto
Primo Levi scrittore di lettere. Il progetto LeviNeT

Saluto di Stefano Trovato, Direttore Biblioteca Nazionale Marciana
Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Introduce Stefania Bertelli, Presidente Anppia Venezia
Interviene Renato Jona, Ateneo Veneto, Anppia Venezia

Relatrice Martina Mengoni, curatrice del progetto LeviNet (Università di Ferrara)

Mercoledì dell’Architettura 2025: Rinascimenti veneziani tra Roma e Bisanzio

I MERCOLEDI’ DELL’ARCHITETTURA 2025

Rinascimenti veneziani tra Roma e Bisanzio
a cura di Gianmario Guidarelli, Paola Placentino, Guido Zucconi

Lezione inaugurale
Introduzione dei curatori al ciclo di incontri

Con la sua collocazione tra Occidente e Oriente, Venezia ha oscillato tra Roma e Bisanzio alla ricerca di un’identità architettonica che potesse soddisfare nuove necessità di tipo rappresentativo: specialmente a partire dal Cinquecento quando, alla tradizione costruttiva locale, si sostituiscono nuovi paradigmi legati ad un ambito più vasto. Se l’arte bizantina ha rappresentato in modo ciclico una sorta di “ritorno alle origini”, il Rinascimento di marca romana-fiorentina ha fornito un modello di tipo cosmopolita.
In questo si inserisce l’opera di Andrea Palladio, per molti, capace di conciliare tradizione e innovazione.

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – XI incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

L’idoneità tecnica nei cantieri alla luce dell’introduzione della patente a crediti
Enrico Vettore,
responsabile Categorie Confartigianato Imprese Venezia
Giovanni Scudier,
avvocato, studio legale Casella-Scudier – Padova
Antonio Girello,
architetto, esperto in sicurezza nei cantieri

Con il patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto “Venezia la cura artigiana della città”

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

I libri dei Soci – Montanaro e il paesaggio della laguna di Venezia

I libri dei Soci

Presentazione del libro

Venezia e la sua laguna. Un paesaggio tutelato (ed. illustrata)
(Marsilio Arte 2025)

Incontro con gli autori Giovanni Montanaro e Fulvio Orsenigo

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Emanuela Bassetti, vicepresidente Marsilio Editori

Le parole di Giovanni Montanaro e le fotografie di Fulvio Orsenigo svelano al lettore l’eccezionale paesaggio lagnare, che racchiude architetture, saperi artigiani, tradizioni e meraviglie della natura.
Il concetto di paesaggio sta diventando sempre di più un valore che rispecchia il nostro tempo, capace di tenere dentro di sé città, architetture, natura, storie, persone, identità differenti, in un’ottica circolare e inclusiva. Il libro di Montanaro e Orsenigo si inserisce all’interno di una nuova collana di Marsilio Arte dedicata ai siti Unesco della Regione del Veneto, che offre al pubblico una narrazione inedita, contemporanea ed emozionale che abbia la capacità di trasmettere quel senso di meraviglia di cui abbiamo tutti bisogno per tornare ad amare i nostri paesaggi e a prendercene cura. Ogni volume è affidato a un narratore e a un fotografo che, insieme, lavorano per offrire un ritratto di paesaggi, luoghi, manufatti e comunità che illustri l’unicità del sito Unesco e insieme la sua importanza come bene comune da preservare.

la pittura la mia cura giorno del ricordo

Giorno della Memoria 2025 – Charlotte Salomon “La pittura la mia cura”

Ateneo Veneto, Arte-Mide Teatro, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Comune di Venezia
Giorno della Memoria 2025

Recital teatrale e musicale
LA PITTURA LA MIA CURA – Charlotte Salomon

Saluto di Filippo Maria Carinci, Vicepresidente Ateneo Veneto
Francesca Vianello, Europe Direct – Comune di Venezia
Giovanni Alliata di Montereale, Fondazione Archivio Vittorio Cini
Introducono: Jean Blanchaert, critico d’arte
Franca Caltarossa, per la ricerca storica e iconografica

Chiarastella Seravalle, attrice (drammaturgia, testi)
Danilo Gallo, contrabbasso

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Spettacolo dedicato alla figura – straordinaria e unica nel suo genere – della pittrice tedesca di origini ebraiche Charlotte Salomon, creatrice di una serie di dipinti autobiografici dal titolo “Vita? O teatro?” realizzati tra il 1940 e il 1942 nel sud della Francia, mentre si nascondeva dai nazisti.
Dopo una attenta e puntuale ricerca, Arte-Mide ha realizzato questo recital coinvolgente, per restituire al pubblico il lavoro di Charlotte, donna appassionata che fece della pittura e della sua vita un’autentica forma d’arte. L’artista utilizzava un linguaggio narrativo pittorico-grafico, in cui la scrittura dialoga con le immagini: la sua pennellata coloratissima e veloce cerca di riassumere in soli tre anni l’intera storia della sua esistenza, carica di vicende drammatiche ma anche di momenti felici. Nel 1943 Charlotte Salomon viene catturata e muore, incinta di qualche mese, nel campo di concentramento di Auschwitz. Nel 1950, le tavole da lei realizzate pima di essere internata riemergono in maniera rocambolesca e giungono nelle mani del padre, sopravvissuto all’Olocausto. Ora le opere di Charlotte Salomon, donate dal padre, si possono ammirare nel Museo ebraico di Amsterdam.

ATENEO per la CITTA’ – Il sistema portuale del Veneto si racconta

Ateneo Veneto, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Ordine Architetti PPC Venezia, Ordine Ingegneri della Città metropolitana di Venezia

ATENEO per la CITTA’
Il sistema portuale del Veneto si racconta

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente dell’Ateneo Veneto
Comandante Marco Parascandolo, in rappresentanza della Direzione Marittima di Venezia

In dialogo:
Fulvio Lino Di Blasio, Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale
Roberto Beraldo, Presidente Consiglio Ordine Architetti PPC Venezia
Piero Pedrocco, Coordinatore Commissione Territorio Ordine Ingegneri Città metropolitana di Venezia

Nell’ambito del ciclo di incontri “ATENEO per la CITTÀ”, ideato per affrontare e discutere le principali tematiche che riguardano il presente e il futuro di Venezia, Ateneo Veneto ha invitato l’Autorità di Sistema Portuale a presentare i principali progetti volti a disegnare il futuro sostenibile della portualità veneta. Sarà un’occasione utile di confronto con l’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Restauratori, Pianificatori e con l’Ordine degli Ingegneri della Città metropolitana di Venezia su temi cruciali quali lo sviluppo urbanistico e infrastrutturale a partire dall’area portuale.

L’evento, se fruito integralmente, dà diritto a crediti formativi riconosciuti dal CNAPPC.

Convegno – Niccolò Tommaseo: civiltà e geografia (II giornata)

Ateneo Veneto, Comitato di Venezia Dante Alighieri, Società Dalmata di Storia Patria Roma, Comitato di Roma Istituto per la Storia del Risorgimento, Comitato di Zara Società Dante Alighieri, Università di Zara – Dipartimento di italianistica
Con il contributo della Regione del Veneto e il patrocinio di Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di studi umanistici

Congresso internazionale – II giornata
Niccolò Tommaseo: civiltà e geografie
in occasione dei 150 anni dalla morte di Niccolò Tommaseo (1802 – 1874)

Quinta sessione: I Dizionari
presiede Anna Rinaldin, Università Digitale Pegaso
Interventi di: Lucia Caserio, Jacopo Ferrari, Donatella Martinelli, Carolina Tundo, Irene Rumine, Francesca Malagnini, Enrico Lanfranchi

Sesta sessione: La Dalmazia
presiede Bruno Crevato-Selvaggi, Presidente Comitato di Venezia Società Dante Alighieri
Interventi di: Giovanni Kezich, Alberto Giudici, Boško Knežić, Nedjeljka Balić-Nižić, Živko Nižić

Convegno – Niccolò Tommaseo: civiltà e geografie

Ateneo Veneto, Comitato di Venezia Dante Alighieri, Società Dalmata di Storia Patria Roma, Comitato di Roma Istituto per la Storia del Risorgimento, Comitato di Zara Società Dante Alighieri, Università di Zara – Dipartimento di italianistica
Con il contributo della Regione del Veneto e il patrocinio di Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di studi umanistici

Congresso internazionale
Niccolò Tommaseo: civiltà e geografie
in occasione dei 150 anni dalla morte di Niccolò Tommaseo (1802 – 1874)

Prima sessione: Venezia e il Veneto
presiede Ana Bukvić, Università di Zara
Interventi di: Michele Marchesi, Francesca Favaro, Piergiorgio Pozzobon, Despina Vlassi

Seconda sessione: Impegno civile e sociale
presiede Francesca Malagnini, Università per Stranieri di Perugia
Interventi di: Donatella Rasi, Gabriele Scalessa, Anna Bellio

Terza sessione: Gli amici e i modelli
presiede Nedjeljka Balić-Nižić, Università di Zara
Interventi di: Mattia Ragazzoni, Mara Nardo, Valentina Petrini

Quarta sessione: Tecniche e generi
presiede Mario Allegri, già Università di Verona
Interventi di: Patrizia Paradisi, Fulvio Senardi, Giorgio Baroni, Marco Favero

Un altro fontego

ATENEO per la CITTA’ – Il futuro del Fondaco dei Tedeschi

ATENEO per la CITTA’

I Libri dei Soci

Incontro con dibattito in occasione della riedizione del libro

Un altro Fontego. Storie di città (Libreria Editrice Cafoscarina 2024)
di Alessandro Bianchini, Mario Coglitore, Giovanni Dalla Costa e Antonio Alberto Semi

Mauro Baronchelli, direttore operativo di Palazzo Grassi, e Luca Crescenzi, professore di letteratura tedesca a Ca’ Foscari,
conversano con gli autori

Modera Edoardo Pittalis, editorialista de “Il Gazzettino”

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

«Riproporre dunque oggi il nostro contributo di dodici anni fa ha il senso di riproporre un’operazione di pensiero. […] Anche oggi ci chiediamo se sia possibile un uso del grande palazzo che tenga conto della realtà attuale, con la quale tutti debbono fare i conti…».
Pensare la città, criticare a ragion veduta, proporre progetti anche alternativi a quelli ufficiali: non è questa l’attività necessaria dei cittadini? Il caso esemplare del Fontego dei Tedeschi a Venezia: svendita o progetto innovativo? Passività o proposta?
La nuova edizione del libro, che contiene un contributo di Vittorio Gregotti, vuol uscire dalle secche in cui è incagliata la politica veneziana, per indicare attraverso un’analisi accurata anche un metodo possibile di partecipazione dei cittadini.

Maurizio Milan Renzo Piano

I Libri dei Soci – Maurizio Milan e le affinitá strutturali

I Libri dei Soci

Affinità strutturali. Una vita tra progetti e cantieri con Renzo Piano
di Maurizio Milan (Milano, Bompiani 2024)

L’autore conversa con Carlo Piano

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Ci sono incontri che cambiano la vita, come quello tra l’ingegnere Maurizio Milan e l’architetto Renzo Piano. I loro destini si sono incrociati a Venezia nel 1983 e da allora i due professionisti hanno avviato una collaborazione per progetti straordinari nel mondo: dallo stadio San Nicola di Bari alla basilica di San Pio, dal museo della Scienza di Trento all’ospedale di Entebbe in Uganda, fino al campus del Politecnico di Milano alla Bovisa.
Il lavoro spalla a spalla, spesso in contesti complessi e pieni di criticità, ha rafforzato con il tempo un’intesa straordinaria. Un sodalizio duraturo che unisce l’approccio pragmatico ingegneristico con la creatività artistica, costantemente alimentato da una fortissima affinità umana.
Il motto di Milan è da sempre “soluzioni semplici ai problemi complessi” e in questo viaggio sulle ali della memoria si può ritrovare tutta la dedizione alla sperimentazione di due eccellenze italiane conosciute a livello internazionale, impegnate nella creazione di soluzioni di grande impatto che hanno dato vita a opere all’avanguardia.

Giorno della Memoria 2025 – Fotografare la Shoah

Ateneo Veneto, Associazione Figli della Shoah, Coopculture, Iveser, Comune di Venezia
Giorno della Memoria 2025

Presentazione del libro
Fotografare la Shoah. Comprendere le immagini della distruzione degli ebrei
di Laura Fontana (Torino, Einaudi, 2025)

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Introduce Marina Scarpa Campos, Vicepresidente Associazione Figli della Shoah
L’autrice Laura Fontana, storica della Shoah, dialoga con Michela Zanon, responsabile area Nord Est per Coopculture
Conclusioni di Giulia Albanese, Presidente Iveser

L’incontro prende spunto dal libro di Laura Fontana che analizza numerose collezioni di fotografie legate al dramma della Shoah, riconducibili sostanzialmente a tre gruppi principali, a seconda degli autori degli scatti: i perpetratori nazisti, gli Alleati, gli ebrei oppressi. Ufficiali o private, professionali o amatoriali, autorizzate o clandestine, le immagini dell’Olocausto raccontano soggettivamente una realtà che non è mai trasposizione oggettiva di quanto accaduto, ma molto più di quanto ci viene mostrato.

Giorno della Memoria 2025 – Gli ebrei libici

Ateneo Veneto, Associazione Italia-Israele di Venezia, Comune di Venezia
Giorno della Memoria 2025

Incontro
Dalla Shoah al colpo di stato dei colonnelli: gli ebrei libici

Saluti di:
Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Pietro Miani, Presidente Associazione Italia Israele di Venezia

Modera il giornalista Maurizio Del Maschio

Relatori: David Gerbi e Ever Arbib, testimoni libici residenti a Roma

Nel corso dell’incontro gli interventi dei relatori ricorderanno la tragica situazione della comunità ebraica in Libia dall’inizio delle leggi razziali fasciste del 1938 fino al pogrom del 1967, dopo la Guerra dei sei giorni, con l’espulsione di quasi tutti gli ebrei dalla Libia. Con l’avvento del colonnello Gheddafi al potere nel 1969, le condizioni degli ebrei libici peggiorarono ulteriormente e seguirono confische dei beni, distruzione dei cimiteri, trasformazione delle sinagoghe in moschee. In Italia furono accolti circa 5.000 profughi, poi inseriti in territorio italiano e in Israele. Oggi la comunità ebraica libica è quasi inesistente nel paese d’origine.

ATENEO per la CITTA’ – I futuri di Venezia

ATENEO per la CITTA’ 

Incontro pubblico

I futuri di Venezia

Alessio Vianello, Presidente Associazione “I futuri di Venezia”,
ne parla con
Carlo Giupponi, Laura Mascino, Andrea Casadei, Luca Zambelli,
co-autori del libro (Mazzanti libri, 2024)
e con il pubblico

Modera Federico Oggian, co-autore

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Il volume è il risultato collettivo di un percorso di studio e riflessione dell’Associazione “I futuri di Venezia”: propone un’analisi della situazione attuale della città, ma soprattutto offre un’occasione per immaginarne un futuro possibile.
L’indagine demografica, economica e sociale realizzata dai 20 autori del libro, accompagnata da dati e supportata da interviste a esperti del territorio, fornisce un quadro ampio e realistico delle sfide che Venezia si trova ad affrontare, esaminando diverse sfaccettature – dalla città storica alla terraferma – evidenziando criticità e proponendo soluzioni concrete e innovative, in linea con le principali tendenze europee in tema di sviluppo urbano sostenibile.  La Città Futura insomma dovrà essere una città aperta, dinamica, sostenibile e inclusiva, in grado di coniugare la sua storia millenaria con le sfide del XXI secolo.

L’insula di San Fantin attraverso i secoli. Un progetto pilota

Ateneo Veneto, Università di Padova – Dipartimento Ingegneria Civile, Edile, Ambientale (DICEA)
con il contributo di Fondazione di Venezia

Presentazione del progetto
Ricerca Storica, Digital Humanities, Arte. Un progetto pilota sull’insula di San Fantin
a cura di Gianmario Guidarelli

Saluto di:
Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Alessandra Gini, Fondazione di Venezia
Andrea Giordano, direttore Dipartimento ICEA, Università degli Studi di Padova
Don Gianmatteo Caputo, direttore Ufficio Promozione Beni Culturali, Patriarcato di Venezia
Andrea Erri, Direttore Generale Fondazione Teatro La Fenice di Venezia

Presentazione del progetto
Gianmario Guidarelli, Università degli studi di Padova, Ateneo Veneto

Proiezione dei quattro video sull’Insula, sulla Scuola di San Fantin, sulla chiesa di San Fantin e sul Teatro La Fenice
introdotti da Erica Baldini, Tommaso Sandon, Carlotta Zaramella (Università degli studi di Padova)

La Scuola di San Fantin (oggi sede dell’Ateneo Veneto), la chiesa di San Fantin e il Teatro della Fenice, con le loro facciate marmoree, rendono campo San Fantin uno dei più monumentali della città, in un intreccio inestricabile tra forma architettonica e spazio urbano. Il campo è al centro di un sistema di calli che innerva uno dei più antichi brani di tessuto urbano di Venezia.
Per rendere accessibile a un largo pubblico tutti questi significati la Fondazione di Venezia ha finanziato una ricerca di cui vengono presentati i risultati in questa occasione: 4 video realizzati da borsisti laureati in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Padova, che narrano rispettivamente le vicende architettoniche dell’insula, della Scuola di San Fantin, della chiesa di San Fantin e del Teatro La Fenice.

Ernesto “Tito” Canal – Presentazione del documentario

Ateneo Veneto, ControCampo, Comune di Cavallino Treporti, Ubaldo Zanella, Archeotecnica, Il Borgo di Lio Piccolo, Studio Loris Zanella, Università Ca’ Foscari Venezia, Quanto Basta

In occasione del centenario della nascita di Ernesto Canal (1924 -2018)
Ernesto “Tito” Canal: l’uomo che ha riscritto le origini della Laguna di Venezia
Regia di Marino Rossi e Pierandrea Gagliardi (72′)

Modera Michela Agazzi, Ateneo Veneto

Interventi di:
Pierandrea Gagliardi, autore del documentario
Diego Calaon, archeologo, Università Ca’ Foscari Venezia
Daniela Cottica, archeologa, Università Ca’ Foscari Venezia

Proiezione del documentario
Confronto con il pubblico

Il documentario racconta la vita ed alcune delle scoperte archeologiche più importanti fatte da Ernesto “Tito” Canal nell’arco della sua vita (1924-2018), anche attraverso l’inedita testimonianza video raccolta da Pierandrea Gagliardi nel 2012. Un racconto coinvolgente per vivere da vicino le emozioni di un vero esploratore delle acque lagunari, delle sue scoperte e dei suoi sogni.
Il film è un omaggio alle intuizioni di Ernesto “Tito” Canal e a tutti coloro che lo hanno accompagnato imparando a “vedere con il cuore”, prima ancora che con gli occhi.
“Queste ricerche ci aiutano a capire da dove siamo venuti e dove stiamo andando” (Ernesto Canal).

Amnesty International – ANNULLATO!

La presentazione del rapporto di Amnesty International prevista per il 9 gennaio 2025 è stata ANNULLATA.

La nota della Presidenza dell’Ateneo Veneto:

L’Ateneo Veneto, luogo di libero pensiero, ha ritenuto, su richiesta, di concedere in uso una sala ad  Amnesty International, associazione conosciuta, che già ha partecipato a incontri nel nostro istituto.
Come sempre accade quando si tratta di attività  “ospitata” e non rientrante nel programma accademico, l’Ateneo non ha fatto propri né i contenuti né l’organizzazione dell’incontro (titolo, relatori ecc.), di competenza e responsabilità dei richiedenti la sala.
Una volta diffuso il programma, la Presidenza ha ricevuto manifestazioni sia di vivo dissenso che di forte consenso per l’iniziativa.
A tutte ha dato risposta.
Chi non ha condiviso l’evento ha ritenuto di portare la questione all’attenzione dei giornali, sia locali che nazionali.
L’Ateneo è rimasto silente e convinto di mantenere fermo l’incontro.
Nelle ultime ore, tuttavia, sono pervenute alla Presidente informazioni che paventano la possibilità di interventi esterni che potrebbero turbare il sereno e corretto svolgimento dell’evento.
Per esclusive ragioni di cautela e di tutela della sede, la nostra istituzione si trova costretta, suo malgrado, ad annullarlo.

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – X Incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

Introduce Enrico Vettore, Confartigianato Venezia
Saluto di:
Siro Martin, Presidente Confartigianato Città metropolitana Venezia
Roberto Beraldo, Presidente OAPPC per la provincia di Venezia

Norme in pillola. La gestione del cantiere di restauro veneziano. Logistica e sicurezza
Antonio Girello, architetto, esperto di sicurezza nei cantieri
Cipriano Bortolato,
architetto, coordinatore del Gruppo Tematico Regionale Edilizia – Aulss 3 Serenissima
Paolo Tocchi, architetto, libero professionista

Con il patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto “Venezia la cura artigiana della città”

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – IX Incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

I sistemi tecnologici tradizionali e le esigenze attuali. Quale legame?
Massimiliano Rasa,
presidente Confartigianato Imprese Venezia – settore Impianti
Francesco Trovò,
Università IUAV di Venezia
Diego Danieli, ingegnere termotecnico, libero professionista

Con il patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto “Venezia la cura artigiana della città”

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

corso storia veneta

Corso di Storia Veneta 2025 – Premio “Maria Cavallarin” 2024

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente dell’Ateneo Veneto

Cerimonia di consegna del
PREMIO “MARIA CAVALLARIN” 2024
 destinato a una ricerca originale su Dalmazia, Istria e isole del Levante veneto, per e mantenerne viva l’importante storia e tradizione

a seguire
CORSO DI STORIA VENETA 2025 – ultima lezione

La Repubblica perfetta. La più corrotta delle Repubbliche.
Prassi politiche e rappresentazioni
culturali nello stato veneziano (secc. XV-XVIII)

Il magistrato degenerato. Il teatro della giustizia nel Settecento
Relatore: Alfredo Viggiano (Università di Padova), direttore del Corso

corso storia veneta

Corso di Storia Veneta 2025 – La Repubblica e la corruzione – II lezione

CORSO DI STORIA VENETA 2025

La Repubblica perfetta. La più corrotta delle Repubbliche.
Prassi politiche e rappresentazioni
culturali nello stato veneziano (secc. XV-XVIII)

Introduce Alfredo Viggiano, direttore del Corso

Frodi e regalie nello Stato da Mar: un processo per corruzione dall’isola di Zante (XVII secolo)
Relatrice: Cristina Setti (Università di Roma)

L’incontro verte su un processo istruito contro il provveditore di Zante e i suoi due consiglieri tra 1635 e 1636. La triade costituiva l’apice di una piramide amministrativa (il reggimento veneziano) le cui basi erano i due uffici burocratici della Cancelleria (con poteri giudiziari e di notariato) e della Camera fiscale (con poteri fiscali e contabili), uffici dominati perlopiù da soggetti eletti dall’aristocrazia zantiota.
Il caso di studio presentato serve ad analizzare il fenomeno della corruzione alla luce della sua mutevolezza pratica e ideologica. Alla corruzione erano infatti ascrivibili diverse tipologie di reato – oggi traducibili con i concetti di frode, peculato, appropriazione indebita, falso in atto pubblico, etc. – ma anche vari livelli di percezione a seconda del contesto e dei conflitti sociali nei quali tali reati si inquadravano. Vengono quindi proposte delle riflessioni più generali attorno alla percezione del potere e delle sue forme di esercizio da parte dei vari attori in gioco: attori e convenuti, inquisitori e inquisiti, sudditi e sovrano, nel contesto di un’isola lacerata dallo scontro tra “popolari” e ceto magnatizio, tra corporazioni mercantili e consorterie nobiliari, tra governo civile e governo militare.

corso storia veneta

Corso di Storia Veneta 2025 – La Repubblica e la corruzione

CORSO DI STORIA VENETA 2025

La Repubblica perfetta. La più corrotta delle Repubbliche.
Prassi politiche e rappresentazioni
culturali nello stato veneziano (secc. XV-XVIII)
diretto da Alfredo Viggiano

Lezione inaugurale a cura del direttore del Corso
Corruzione, contaminazione, brogli: la natura della politica nella Repubblica di Venezia

La storia politica della Repubblica di Venezia – nel lungo periodo che va dall’inizio del Quattrocento al 1797 – appare caratterizzata da contrastanti interpretazioni. Da una parte gli stessi nobili al governo della Serenissima, ma anche osservatori esterni a tale corpo di stato privilegiato, hanno elaborato il mito e descritto nel dettaglio la vita delle sue istituzioni virtuose; d’altra parte, in netta contrapposizione con la rappresentazione della Repubblica perfetta , diverse letture e analisi hanno contribuito ad edificare un antimito: l’idealizzazione delle sue Magistrature nasconderebbe infatti la vera natura del sistema di potere veneziano, caratterizzato da violenza, arbitrio, corruzione.
Il Corso di Storia veneta di quest’anno si propone di esaminare le dinamiche relative alle procedure elettorali veneziane e all’esercizio del potere nell’amministrazione degli stati da terra e da mar, cogliendo la complessa natura del fenomeno della corruzione, la sua reale incidenza, la sua particolare funzione.

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – VIII incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

Venezia alla finestra: storie di serramenti
Francesco Trovò, Università IUAV di Venezia

I serramenti della città antica: soluzioni per la conservazione, il miglioramento e la sostituzione
Damiano Nardin, Falegnameria Nardin; presidente Confartigianato Imprese Venezia – settore Legno

Intervenire sui pavimenti in terrazzo alla veneziana
Stefano Vianello, Vianello pavimenti – terrazzi alla veneziana
(recupero lezione del 25.11.2024)

Con il patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto “Venezia la cura artigiana della città”

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – VII incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

Intervenire sulle superfici esterne in pietra dell’edilizia storica di Venezia
Ilaria Cavaggioni e Alessandra Turri, Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna

Con il patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto “Venezia la cura artigiana della città”

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

franco ferrari delfino

I libri dei Soci – Dialoghi immaginari veneziani

Presentazione del libro virtuale

Dialoghi immaginari veneziani
di Franco Ferrari Delfino e Giancarlino Benedetti Corcos
Traduzione inglese a cura di Eric Denker

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Introduce
Franco Ferrari Delfino, autore del libro e Socio dell’Ateneo Veneto
Dialogano:
Paola Marini, storica dell’arte, Presidente Comitati Privati Venezia
Serena Fornasiero, specialista di Dante Alighieri, già docente di Ca’ Foscari
Alessandra Schiavon, specialista di Marco Polo, già Archivio di Stato di Venezia
Paolo Puppa, specialista del teatro italiano, già docente di Ca’ Foscari

Franco Ferrari Delfino immagina un incontro impossibile tra Dante Alighieri, Marco Polo e  la nipotina Ottavina, in piazza San Marco, a Venezia, nel 1321.
Il libro, realizzato solo in versione digitale, è corredato dalle illustrazioni di Giancarlino Benedetti Corcos.

Rinascimenti segreti. Arte, natura e magia nella prima modernità

Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali,  RiVe, CREMT, Fucina Arti performative, Marie Curie Actions


Arte e mistica nella Venezia del Cinquecento

Conversazione con Valentina Sapienza, Università Ca’ Foscari Venezia, direttrice del Centro Studi Rinascimento Veneziano – RiVe
Modera Maria Vittoria Comacchi, Università Ca’ Foscari Venezia; Indiana University Bloomington

Testi di Guillaume Postel, a cura di Valentina Sapienza e Maria Vittoria Comacchi
Lettura dei testi a cura delle attrici e degli attori di Fucina Arti Performative diretta da Elisabetta Brusa

L’incontro nasce con l’intento di portare al grande pubblico aspetti culturali meno conosciuti dei secoli XV e XVI, con particolare attenzione all’intreccio tra simboli, magia e natura nelle arti e nella cultura filosofica del tempo.
E’ parte del progetto finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea con il Marie Skłodowska-Curie grant agreement No. 101025084, “PostelEast”.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

Nasce la Casa della Poesia Giovani

Ateneo Veneto – Casa della Poesia


Nasce la “Casa della Poesia Giovani” dell’Ateneo Veneto

Incontro a cura di Giovanna Pastega, coordinatrice della Casa della Poesia dell’Ateneo Veneto

Partecipano gli studenti del Liceo Classico Ordinamentale “Marco Foscarini” di Venezia

All’Ateneo Veneto apre i battenti e presenta al pubblico un nuovo “edificio poetico”, che va ad affiancarsi alla “Casa della Poesia”: è la “Casa della Poesia Giovani”, nata da un gruppo di studenti del Liceo Classico Marco Foscarini di Venezia che già ha animato alcune iniziative poetiche dell’Ateneo Veneto e che, grazie alla collaborazione di alcuni docenti, darà impulso ad una rete che mira a coinvolgere giovani provenienti da altre scuole superiori veneziane e venete.
Il progetto si basa su tre linee-guida: l’incontro con le nuove generazioni, l’apertura alla musica e alla filosofia, lo scambio con altre “case della poesia” per aprire un dialogo con poeti di altre città, di altre regioni o di altri paesi.
Gli eventi della “Casa della Poesia Giovani” saranno concentrati prevalentemente all’Ateneo, in alcune occasioni di incontro che potranno permettere a tutti i “condomini” della Casa della Poesia di approfondire le linee indicate e di essere coinvolti coralmente.
Obiettivo principale è riuscire a creare occasioni di incontro con le nuove generazioni per dare nuovo impulso e nuova forza alla “Casa della Poesia” dell’Ateneo Veneto, facendo costruire ai giovani appassionati di poesia nuovi spazi comuni per una comunità poetica intergenerazionale.
L’iniziativa è nata da un’idea di Giovanna Pastega, scrittrice, giornalista, socia dell’Ateneo, che da qualche tempo si è avvicendata a Paolo Balboni alla guida della “Casa della Poesia” dell’Ateneo Veneto.

chiese di Venezia Guidarelli

Dialoghi intorno alle Chiese di Venezia

Ateneo Veneto, Save Venice, Università Ca’ Foscari – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali

Dialogo intorno al progetto
Chiese di Venezia. Nuove prospettive di ricerca

Saluto di:
Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Martina Frank, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, Università Ca’ Foscari
Alberto Peratoner, direttore Ufficio Diocesano per la Pastorale della Cultura, Patriarcato di Venezia/Facoltà Teologica del Triveneto

 – Introduzione: il progetto Chiese di Venezia. Nuove prospettive di ricerca, 2010-2024. Storia, storia delle arti, teologia
Gianmario Guidarelli, Università degli studi di Padova-Chiese di Venezia

 – Architettura, vita sociale e economica
Mario Bevilacqua e Marco Coppolaro (Sapienza Università di Roma – Ecclesiae Urbis) dialogano con Martina Frank (Università Ca’ Foscari- Chiese di Venezia)

 – Musica e spazi sonori
Vasco Zara (Université de Rouen Normandie) dialoga con Deborah Howard (University of Cambridge- Chiese di Venezia)

 – Spazi, opere d’arte e committenze
Ulrich Pfisterer (Zentralinstitut für Kunstgeschichte/Ludwig-Maximilians-Universität, München) dialoga con Bernard Aikema (Università di Verona-Chiese di Venezia)

 – Il patrimonio culturale religioso, tra conservazione e valorizzazione
Mathieu Lours (École de Chaillot, Paris) dialoga con Devis Valenti (Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna-Chiese di Venezia)

Dibattito

Il progetto “Chiese di Venezia. Nuove prospettive di ricerca” è nato nel 2010 come programma pluriennale di convegni pluridisciplinari, focalizzati di volta in volta su una chiesa veneziana; questo particolare approccio intende favorire il concorso di diverse discipline per la comprensione di fenomeni e dinamiche complesse di cui le chiese veneziane, nella loro articolata realtà e nel loro multiforme significato, sono state per secoli elementi catalizzatori.
Dopo 14 anni di attività, 11 convegni e 9 volumi pubblicati nella collana di Viella editore, si propone in questa occasione un dialogo tra specialisti e membri del comitato scientifico del progetto “Chiese di Venezia” a proposito del metodo e dei risultati raggiunti.

busoni nono shoenberg

Ex Novo Musica 2024 – Dentro e fuori dal tempo

Ateneo Veneto, Ex Novo  Ensemble, Conservatorio Cesare Pollini di Padova

DENTRO E FUORI DAL TEMPO
Conferenza/Concerto con la partecipazione degli allievi del Conservatorio Pollini di Padova

Relatori: Paolo Cattelan, Aldo Orvieto, Samuele Chino

Eleonora Donà, flauto, Alvise Bernaus, clarinetto, Lorenzo Presotto, Giulia Zampieri, Marco Perugini, Sebastiano Mazza, pianoforte
Musiche di Ferruccio Busoni
All’Italia (in modo napolitano) per pianoforte
Novelletten BV 116, per clarinetto e pianoforte
Serenade BV 108, per clarinetto e pianoforte
Albumblatt BV 272, per flauto e pianoforte
Divertimento BV 285, versione di Kurt Weil, per flauto e pianoforte

Ferruccio Busoni/Michael von Zadora
Tanz-Walzer per pianoforte

L’incontro presenta un ritratto umano e artistico di Ferruccio Busoni, partendo dall’indagine di Paolo Cattelan dedicata al ritratto che di Busoni fa Stefan Zweig e al famoso ‘Ritratto del Maestro Ferruccio Busoni’, ultima opera di Umberto Boccioni (1916). Aldo Orvieto si concentra invece sull’attualità del suo approccio interpretativo, che produsse il più grande sovvertimento dei canoni estetici della storia dell’interpretazione musicale e aprì la strada ad una innovativa concezione del suono pianistico. Infine, Samuele Chino mette in relazione la trasposizione del mito di Faust realizzata da Arrigo Boito con quella successiva di Busoni, evidenziando come entrambe le opere siano nate con l’intento di rivoluzionare il teatro musicale, offrendo due diverse interpretazioni del concetto di Gesamtkunstwerk (opera d’arte totale).

taccuino camozzi

Premio “Marino Grimani” 2024 – 6^ edizione

Ateneo Veneto e Famiglia Grimani
con il patrocinio di CNA Venezia, Confartigianato Venezia, Fondazione DCEC Venezia


CERIMONIA DI PREMIAZIONE 

Premio “Marino Grimani” 2024
per il restauro artigiano e la conservazione delle opere storico-artistiche

VI edizione

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

Il premio “Marino Grimani” è stato ideato nel 2012 dall’Ateneo Veneto, con il contributo della Famiglia Grimani, per promuovere le eccellenze nell’ambito del restauro, valorizzando quanti si prodigano quotidianamente per la conservazione del patrimonio artistico e culturale di Venezia.
Anche in questa sesta edizione la commissione giudicatrice – composta da Alberto Ongaro (Presidente), Paola Marini, Franco Pianon, Michela Scibilia, Camillo Tonini, Enrico Vettore – ha deciso di premiare personalità nel campo dell’alto artigianato specialistico che rappresentano quel “saper fare” essenziale per la sopravvivenza della produttività nella città. Ma vuole portare all’attenzione del pubblico anche giovani leve che hanno scelto con coraggio e determinazione di intraprendere  questa carriera.

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – VI incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

Giorgio Berto, Intervenire sulle superfici esterne dell’edilizia storica di Venezia. Alcuni casi significativi di restauro e integrazione di intonaci storici
Luca Scappin, Finiture e intonaci storici di Venezia. Carattere ed evoluzione

Col patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto Venezia la cura artigiana della città

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – V incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini

Luca Scappin, I “legni” di Venezia: solai e sistemi di copertura,
Claudio Menichelli, Gli interventi di consolidamento sugli impalcati lignei di Venezia

Col patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto Venezia la cura artigiana della città

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

arte e neuroscienze

Incontri di Musica e filosofia 2024 – IV incontro

Ateneo Veneto, Accademia di Filosofia della Musica, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Agimus Venezia, Teatro Toniolo, I.I.S Bruno – Franchetti

INCONTRI DI MUSICA E FILOSOFIA 2024
Musica, Linguaggio e Interpretazioni

I fiori di Chopin. Una riflessione estetica sull’idea di “abbellimento”
Relatore: Pier Alberto Porceddu Cilione, Università di Verona

Musiche di Frédéric Chopin (1810-1849)
Yi Zhang, pianoforte – Cantabile, 2 Polacche op. 26
Stella Golini, pianoforte – Scherzo n.1 op. 20, Studio op. 25 n. 10
Emma Brumat, pianoforte – Fantaisie op. 49

La “fioritura” è termine tecnico – ancorché metaforico –, per indicare il germogliare, la gemmazione di una linea musicale, pensata come “fondamentale”. La presenza strutturale delle fioriture nella musica pianistica di Chopin costringe però a ripensare questa gerarchia.
Le notine, i trilli, gli arpeggi, i gruppetti – tutte le evanescenze armoniche create dai lunghi raggruppamenti di fioriture – non possono essere considerate come meri “abbellimenti”. Una lunga tradizione invita a isolare una linea compositiva (proseguita da Liszt, Skrjabin, Debussy, Ravel, fino a Messiaen, Boulez, Dusapin), dove il “fiore” musicale è pensato come parte decisiva del discorso musicale.

arte e neuroscienze

Incontri di Musica e filosofia 2024 – III incontro

Ateneo Veneto, Accademia di Filosofia della Musica, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Agimus Venezia, Teatro Toniolo, I.I.S Bruno – Franchetti

INCONTRI DI MUSICA E FILOSOFIA 2024
Musica, Linguaggio e Interpretazioni

Che cosa fa l’interprete musicale?
Relatore: Gianluigi Paltrinieri, Università Ca’ Foscari Venezia

Pasquale Iannone, pianoforte (Conservatorio “N. Piccinni” di Bari)
esegue Sonate in si minore, trascrizione per pianoforte del poema sinfonico Les Préludes di Franz Liszt

Quello dell’interprete musicale è un fare, un agire, una prassi, in cui l’agente è insieme un agito. Comunque sia l’interprete non è un mero esecutore, né, tantomeno, un creatore. Un‘interpretazione è riuscita quando, anziché proporre una ripetizione pedissequa, riprende e trasforma, aprendo possibilità nuove, che pur non sono nuove in senso assoluto. Presumere una qualche somiglianza tra linguaggio verbale e linguaggio musicale, tra interpretazione di un testo scritto in parole e interpretazione di un brano musicale sarebbe non solo inappropriato, ma anche del tutto infruttuoso.

Cinema pellicola bobina

Corso di Storia del Cinema – V e ultima lezione

CORSO DI STORIA DEL CINEMA 2024
Il genere degenerato

Tutta la verità, nient’altro che la falsità: il court-movie
Relatore: Giuseppe Ghigi, docente e critico cinematografico

Il film giudiziario (o legal thriller, o courtroom movie) è un genere che ha dato vita a centinaia di pellicole, soprattutto di produzione statunitense. Sono film di parola, (testimonianze, duelli verbali tra avvocati, arringhe finali, ecc.), dove la parola però viene meno al suo rapporto con la verità e con la realtà dei fatti: “c’è dell’altro” nella vita e questo verrà falsato, nascosto, cercato sulla base di indizi, nelle aule filmiche dei tribunali.
È un genere che ha delle costanti precise, molto più che altri generi cinematografici: l’entrata della corte, la scelta dei giurati, gli interrogatori, le arringhe e il giudizio finale.
In questo quadro di costanti si muovono storie diverse: delitti passionali, di interesse di multinazionali, di episodi razziali o politici.

karadjov mostra brescia

Mostre – Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo

Ateneo Veneto, Fondazione Brescia Musei

Presentazione della mostra
Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552
Brescia, Museo di Santa Giulia, fino al 16.02.2025

Interventi di:
Stefano Karadjov, Direttore Fondazione Brescia Musei
Roberta D’Adda, co-curatrice della mostra, coordinatrice Settore Collezioni e Ricerca Fondazione Brescia Musei

Fondazione Brescia Musei è impegnata in un tour di presentazione della mostra “Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo 1512-1552”, in corso al Museo di Santa Giulia, a Brescia.
In questa tappa veneziana Stefano Karadjov e Roberta D’Adda accompagnano il pubblico in un viaggio tra i dipinti dei grandi maestri della pittura bresciana – capolavori giunti a Brescia da sei musei americani e da importanti collezioni italiane ed europee – in dialogo con oggetti rari e preziosi quali antichi strumenti musicali, armature, arazzi e piatti in maiolica, restituendo un’immagine suggestiva dei pensieri, dei sentimenti, degli oggetti e dei personaggi che animavano la vita della città.
Il punto di vista della mostra è incentrato attorno a personaggi emblematici come Fortunato Martinengo, il nobile bresciano ritratto da Moretto nel dipinto conservato alla National Gallery di Londra, o come gli sposi Gerolamo Martinengo e Eleonora Gonzaga, per i quali furono organizzati festeggiamenti sontuosi. La poesia, la natura, la musica, l’amore, la fede, il desiderio, la ricerca sono al centro di questo inedito racconto per opere, che prende avvio dall’evocazione del Sacco del 1512, che portò Brescia all’attenzione dell’intera Europa.

Libri, storie, persone e parole fra il Veneto e la Grecia

Ateneo Veneto, Associazione Nazionale di Studi Neogreci, Università Ca’ Foscari – Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Padova – Dipartimento Beni Culturali, Comunità Storica dei Greci Ortodossi di Venezia, Biblioteca del Parlamento della Repubblica di Grecia, Società di Lettura di Corfù

A conclusione del progetto Libri, storie, persone e parole fra il Veneto e la Grecia. Un dialogo ininterrotto finanziato dalla Regione Veneto

Presentazione del libro
Libri, storie, persone e parole fra Venezia e la Grecia. Miscellanea di studi in memoria di Mario Vitti
a cura di Eugenia Liosatou e Francesco Scalora (Venezia, Edizioni Ca’ Foscari 2024) con gli atti del convegno tenutosi tra Venezia e Padova nel 2023.

Saluti istituzionali

Interventi:
Gianpaolo Scarante, già Ambasciatore di Italia in Grecia, past President Ateneo Veneto
Nikos Karapidakis, professore emerito Università di Corfù
Maria Caracausi, Presidente Associazione Nazionale di Studi Neogreci – Università di Palermo
Sofia Hiniadou Cambanis, Consulente Gestione Culturale, Parlamento Ellenico
Lucia Marcheselli Loukas, Università di Trieste
Irini Papadaki, Università di Cipro, Visiting Scholar Università Ca’ Foscari Venezia

Conclusioni
Caterina Carpinato, Università Ca’ Foscari Venezia

Saranno presenti i curatori

Diretta streaming sul canale YouTube dell’Ateneo Veneto

Venezia Frari dall'alto

Edilizia storica di Venezia – IV incontro

Ateneo Veneto, Confartigianato Imprese Venezia, EdilcassaVeneto, Camera di Commercio Venezia Rovigo
con Soprintendenza ABAP Venezia e Laguna, Ordine Architetti APPC Venezia

L’edilizia storica di Venezia e le sue componenti. Conoscenza e intervento
Ciclo di conferenze rivolte a imprese, professionisti, studenti e cittadini
A cura di Francesco Trovò, Antonio Girello ed Enrico Vettore

Angela Paola Squassina, Murature veneziane: caratterizzazione e necessità conservative

Col patrocinio di Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Venezia, Università Iuav di Venezia
Iniziativa parte integrante del progetto Venezia la cura artigiana della città

E’ richiesta la prenotazione obbligatoria al link https://ediliziastorica2024.eventbrite.it

Aikema Giorgione

I libri dei Soci – Il caso Giorgione

I libri dei Soci

Presentazione del libro
Il caso Giorgione
di Bernard Aikema (Milano, 24Ore cultura/ Libri Scheiwiller 2024)

Lo storico dell’arte Charles Hope conversa con l’autore

Giorgione, artista emblematico quanto enigmatico della cui vita si sa poco o nulla, è in realtà un’invenzione seicentesca, il risultato di un vero e proprio complotto per creare e lanciare il “marchio Giorgione”, messo in atto negli anni in cui il traffico di opere d’arte a Venezia aveva raggiunto la sua massima espansione.
Ripercorrendo le fonti in un’analisi precisa e cogente, Bernard Aikema sfata il mito del pittore di Castelfranco, dimostrando con logica inoppugnabile come la sua figura sia il risultato di una mirata e concertata “operazione di marketing”, per poi ricostruire accuratamente l’attività dei pittori del “gruppo Giorgione”, espressione di un nuovo e dinamico rapporto interattivo fra opera d’arte e pubblico.

Cinema pellicola bobina

Corso di Storia del Cinema – IV lezione

CORSO DI STORIA DEL CINEMA 2024
Il genere degenerato

Divino garbo: la commedia sofisticata americana
Relatore: Adriano De Grandis, critico cinematografico (Il Gazzettino)

Tra le due guerre, tra la Grande Depressione e il New Deal rooseveltiano, l’America e il mondo hanno voglia di ridere.
Nasce così la voglia di commedie, sofisticate e impertinenti, svitate e rocambolesche, comiche e sarcastiche, che segnano per almeno un decennio la produzione hollywoodiana, i cui riverberi sono presenti ancora oggi. Da Buster Keaton a Victor Victoria.

arte e neuroscienze

Incontri di Musica e Filosofia 2024 – II incontro

Ateneo Veneto, Accademia di Filosofia della Musica, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Agimus Venezia, Città di Venezia – Teatro Toniolo, I.I.S Bruno – Franchetti

Incontri di Musica e Filosofia 2024
Musica, Linguaggio e Interpretazioni

La fantasia di Schumann di fronte all’eredità dell’ultimo Beethoven
Relatori: Markus Ophaelders, Università di Verona
Franco Mirenzi, Conservatorio “S. Cecilia” di Roma

Daniela Manusardi, pianoforte (Conservatorio “G. Verdi” di Como)
Musiche di Robert Schumann – Gesänge der Frühe op. 133, Sonata per pianoforte n. 3 in fa minore op. 14

Lo stile maturo o tardo di Beethoven (Spätstil) disgrega le forme e le tecniche compositive tradizionali frequentate nella cosiddetta prima Scuola viennese (Haydn, Mozart e il Beethoven classico) introducendo nel dinamismo teleologico e drammatico elementi epici e allegorici.
Tale Spätstil è lo sfondo col quale si confronta la fantasia di Schumann e la sua particolare ars combinatoria.

Luca Mercalli climate chance

Climate ChanCe 2024 – 12. edizione

Ateneo Veneto, Shylock C.U.T. di Venezia, Università Ca’ Foscari Venezia, Europe Direct Venezia Veneto, Comune di Venezia, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO

Evento di chiusura del Concorso di Comunicazione Creativa
Climate Chance 2024  | Comunicazione creativa sulla crisi climatica  – 12. edizione

Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto

Introducono: Bianca Nardon, Shylock Centro Teatrale Università di Venezia
Francesca Vianello, Europe Direct Venezia Veneto

Intervento di Luca Mercalli, Società Meteorologica Italiana

Torna il concorso internazionale di comunicazione e creatività per opere edite e inedite sul tema dei cambiamenti climatici, un’iniziativa che ha lo scopo di valorizzare le opere e i progetti che propongono un messaggio efficace sul tema della crisi climatica e sugli aspetti ambientali e sociali ad essa connessi.
L’edizione 2024 del concorso riserva un’attenzione particolare ad alcuni aspetti tematici quali il rapporto intergenerazionale, tra reale emergenza climatica e politiche governative insufficienti; la realizzazione femminile tra crisi climatica e sociale; i nuovi stili di vita collettivi o individuali e le forme di adattamento sociale e ambientale. Un focus è dedicato a “Venezia tra città laboratorio ambientale/culturale o deriva speculativa incontrollata”.

busoni nono shoenberg

Ex Novo Musica 2024 – Schoenberg a 150 anni dalla nascita

Ateneo Veneto, Ex Novo Ensemble, Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

Anniversari 2024 Ferruccio Busoni, Luigi Nono, Arnold Schönberg

Lezione /concerto
Schönberg, Stravinskij e Adorno: filosofia della musica moderna
Relatrice: Letizia Michielon

Al pianoforte
Costanza Pasquotti, Elida Fetahovic, Stella Golini, Yun Zhang, Emma Brumat
Allieve della classe di Letizia Michielon al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

Programma:
Ludwig van Beethoven, Bagattelle op. 126, nn 1, 3 e 5
Johannes Brahms, Fantasien op. 116, nn 1, 6
Arnold Schönberg, Sechs kleine Klavierstücke op. 19
Igor Stravinskij,  Trois Mouvements de Pétrouchka, n 2 Chez Pétrouchka
Pierre Boulez, Douze Notations, nn 1-6

Ingresso libero fino a esaurimento posti

arte e neuroscienze

Incontri di Musica e filosofia 2024 – Musica, Linguaggio e Interpretazioni

Ateneo Veneto, Accademia di Filosofia della Musica, Fondazione Archivio Vittorio Cini, Agimus Venezia, Teatro Toniolo, I.I.S Bruno – Franchetti

INCONTRI DI MUSICA E FILOSOFIA 2024

Musica, Linguaggio e Interpretazioni
a cura di Letizia Michielon

Lezione inaugurale
Wittgenstein e il problema della comprensione musicale
Relatore: Alessandro Arbo, Università di Strasburgo

Liliana Bernardi, violino (Conservatorio “S. Cecilia” Roma) – Massimiliano Negri, pianoforte
Franz Schubert, Sonate op. 137 per violino e pianoforte

Quando, come e soprattutto perché parliamo di “comprendere” la musica? Abbiamo ragione di farlo? Possiamo paragonare questa comprensione a quella che è in gioco quando diciamo di aver compreso una frase del linguaggio? Nel cercare la risposta a queste domande Letizia Michielon e Alessandro Arbo si servono della singolare maieutica filosofica di Ludwig Wittgenstein.