Testi e contesti urbani da Andrea Palladio a Tiziano Scarpa
Lezione di apertura del Corso, coordinato da Tiziana Agostini
Le Venezie di Ippolito Nievo
Relatore: Cesare De Michelis
Nel 1955 nasceva Italia Nostra che da allora svolge un ruolo fondamentale per la salvaguardia del patrimonio storico, artistico e naturale del Paese. Da oltre mezzo secolo la presenza dell’associazione resta essenziale anche per la difesa di Venezia e della sua laguna. L’incontro vuole essere un omaggio a Giuseppe Rosa Salva, architetto e padre nobile dell’ambientalismo veneziano, scomparso a 93 anni il 12 luglio scorso. Fu lui a presiedere con straordinaria passione ed energia la sezione veneziana di Italia Nostra in anni assolutamente cruciali della sua esistenza. A ricordare le sue battaglie ambientaliste e il suo impegno civile saranno le testimonianze di amici che come lui hanno speso tempo, energie e competenze in un difficile lavoro di tutela. All’incontro all’Ateneo Veneto è sato anche invitato il sindaco Massimo Cacciari che con Pino Rosa Salva condivise anche la partecipazione al Consiglio comunale.
Un testo che viaggia sui binari della memoria. L’autore rievoca figure e storie, raccogliendo le testimonianze dell’amico Piero. Incontriamo così curiosi personaggi legati alle vicende della lotta partigiana, nella cornice nebbiosa di Varallo Sesia. Il primo è Tita, padre dell’amico Piero, attivissimo “passatore” che aiutava i fuggiaschi a raggiungere la Svizzera. Tra costoro anche un ufficiale tornato volontariamente per guidare una banda di comunisti (lui monarchico) e insignito della medaglia d’oro per la morte eroica. Affascinante ritratto è il maestro Costantino Burla, esempio di integrità morale, che si oppone al fascismo nei fatti, per il modo in cui svolge il proprio compito e resiste a ogni forma di prepotenza. Del tutto diverso è il partigiano straniero Frank, australiano, ma in realtà agente segreto britannico, che diventa amico sincero del capo comunista Moscatelli e che riesce ad aiutarlo e a proteggerlo, passando continuamente dall’Italia alla Svizzera, fino a svanire nel nulla dopo la guerra. Fra aneddoti e testimonianze, valori universali e pittoreschi dettagli di vita quotidiana, un libro che si legge non soltanto come un “diario dei ricordi”, ma che soprattutto si sfoglia come un album di fotografie.
Presentazione del volume
Venezia. Interni contemporanei, di Lisa Ferro e Chiara Pasti (Ponzano Veneto, VianelloLibri, 2008)
Coordina: Adriano Donaggio
Relatori: Renata Codello, Franca Semi, Malvina Borgherini, Silvio Cassarà, Roberto Mutti
Saranno presenti le autrici
Abitare a Venezia può significare molte cose. Le dimore sono diverse e ciascuna può rapportarsi in maniera differente rispetto alla città: vivere in un Palazzo non è come vivere in un sottotetto o in una casa bizantina… Così come l’affaccio sulla calle, sul campo, su un giardino privato o sulla laguna, è sinonimo di un esercizio disuguale nel rapporto con l’esterno. Tanti modi di vivere in un luogo unico al mondo.
Venticinque splendide case, tra le quali Casa Balboni, del grande architetto Carlo Scarpa, sono dettagliatamente descritte ed illustrate in questo volume corredato di 250 fotografie, tutte a colori.
Francesco Zorzi Muazzo, nobile veneziano del Settecento, amante del gioco d’azzardo, del vino e delle belle donne, violò le regole del patriziato e fu segregato prima nel convento di Santo Spirito e poi nel manicomio di San Servolo, dove morì. Lì, sulla base dei ricordi personali, compose un’immensa raccolta di frasi, proverbi, modi di dire, e vivaci descrizioni di ambienti, persone ed eventi. Comunissimi i temi libertini, ma anche le denunce derisorie di speculatori, imbroglioni, corrotti, medici e avvocati ridicoli. Grazie alla mole enorme del materiale, è possibile conoscere ogni angolo e ogni aspetto nobile e plebeo della Venezia dell’epoca.
Presentazione del volume
La nuova sfida progettuale. Architettura, ingegneria, arte tra reale e virtuale,
a cura di Laura Facchinelli e Marco Nardini (Pasian di Prato, Campanotto editore, 2008)
Matilde Caponi ne discute con i curatori
Creatività e tecnica si sono sempre allacciate sia nel campo delle realizzazioni artistiche che in quello delle conquiste scientifiche e della tecnologia ma il tempo presente è contrassegnato da una realtà in rapidissima evoluzione: quella dell’informatica. Ormai il digitale non è più un esperimento, è una tecnologia matura che deve essere sottoposta a verifica, confrontando risultati, prospettive, limiti, rischi. Il volume, che si apre con una lectio magistralis di Franco Purini, si articola in tre sezioni che indagano i rapporti dell’’informatica con l’architettura, con l’ingegneria, con la creatività artistica. Gli autori sono rappresentanti del mondo accademico e delle varie professioni. Si parte da esperienze specialistiche per aprire all’innovazione e al confronto multidisciplinare.
A conclusione del secondo anno di attività, la Scuola Dottorale Interateneo in Scienze Giuridiche propone un Convegno destinato a riprendere i principali filoni di insegnamento coltivati nelle settimane di attività didattica. Il taglio dell’incontro è dato dalla relazione di apertura su “La ‘creazione’ dei principi europei tra scienza e giurisprudenza”, con evidente riferimento al ruolo della dottrina e delle Corti europee -, nel dialogo con quelle nazionali – nella definizione delle regole di armonizzazione e dei rapporti tra diritto europeo, in tutte le sue forme, e diritti nazionali.
I servizi pubblici rappresentano un tema di grande attualità, sia per le novità sul piano legislativo che per i numerosi problemi sul piano applicativo affrontati di recente dalla giurisprudenza e dai pratici nella gestione delle società. Il volume affronta i temi dei servizi pubblici e delle società partecipate da enti pubblici, offrendo un ampio panorama sulla materia, con riferimenti alla legislazione nazionale e comunitaria, alla giurisprudenza e alla migliore dottrina. Nel dettaglio, per quanto concerne i servi pubblici, si parla di poteri pubblici e globalizzazione, servizio pubblico e funzione pubblica, servizi pubblici locali, affidamento diretto dei servizi pubblici; in merito alle società partecipate invece, si toccano le tematiche relative all’evoluzione delle stesse all’interno del sistema dei servizi pubblici locali, il Decreto Bersani, le accuse di incostituzionalità da parte delle Regioni nei confronti del decreto stesso.
Associazione Venezia-Russia
Giovane Cultura Russa a Venezia
Concerto del Quartetto “Capriccio “ di San Pietroburgo
Diretto da I.I. Levinzova
Dygodyuk Veronika: violino
Zvonnikov Eugeny: violino
Bogodist Maria: viola
Tutynina Tatiana: violoncello
Musiche di: Haydn – Mendelssohn – Mozart – Rachmaninov – Shostakovich
Ateneo Veneto e Biblioteca Nazionale Marciana
Presentazione del volume
Venice, Cità Excelentissima. Selections from the Renaissance Diaries of Marin Sanudo
a cura di Patricia H. Labalme e Laura Sanguineti White, tradotto da Linda C. Carroll (Baltimora, Johns Hopkins University Press, 2008)
Relatori: Maria Letizia Sebastiani,
James Grubb,
Angela Caracciolo Aricò,
Marino Zorzi
Il nobile veneziano Marin Sanudo (1466-1536), uomo politico e di lettere, rimane nella storia come uno dei maggiori diaristi di tutti i tempi. Dal 1496 al 1533 (per ben trentasette anni) tenne scrupolosamente dei Diarii in cui annotò quotidianamente tutto quello che accadeva a Venezia. Ne risultarono 58 grossi volumi manoscritti: circa quarantamila pagine, che costituiscono una fonte inestimabile per la storia veneta, italiana ed europea.
Una ventina di anni fa Patricia Labalme, dell’Università di Princeton, pensò ad una traduzione in inglese non di tutti i Diarii del Sanudo, ma almeno di una scelta di passi particolarmente significativi. Ora l’opera da lei intrapresa trova felicemente compimento.
Il volume presentato all’Ateneo Veneto contiene la traduzione di passi relativi alle vicende personali del Sanudo, al governo, alla giustizia, alla vita economica e sociale, alla religione, all’umanesimo, alle arti, al teatro, alla città. Una puntuale introduzione, ampie note e commenti ai passi tradotti, un glossario e varie appendici rendono l’opera uno strumento prezioso non solo per gli studiosi di lingua inglese, ma anche per chiunque si interessi alla civiltà veneta e europea del pieno Rinascimento.
Presentazione del libro
Sulle regole di Gherardo Colombo (Milano, Feltrinelli, 2008)
Relatori: Vittorio Borraccetti, Antonella Magaraggia
Sarà presente l’autore
La giustizia non può funzionare se il rapporto tra i cittadini e le regole è malato, segnato dall’incomunicabilità. La giustizia non può funzionare se i cittadini non comprendono il perché delle regole. E’ questo il nucleo del nuovo libro di Gherardo Colombo che, dopo più di trent’anni in magistratura e decine di inchieste giudiziarie che hanno segnato la storia italiana recente, riflette sulla cultura della giustizia e sul senso profondo delle regole. Senza rispetto delle regole infatti, non potremmo vivere in società. Ma senza una discussione pubblica sulle ragioni delle regole, la vita in società non potrebbe fare passi avanti, non riuscirebbe a immaginare nuovi diritti né a creare forme migliori di convivenza. La presentazione de Sulle regole all’Ateneo Veneto sarà occasione per discutere anche dei diversi modelli di società creati: modelli verticali, basati sulla gerarchia, la competizione, la centralità della pena. E modelli orizzontali, più rispettosi della persona, orientati al riconoscimento dell’altro, capaci di sperimentare soluzioni alternative alla punizione e all’esclusione.
Presentazione del libro
Mare scritto di Alessandro Serpieri (Lecce, Manni, 2007)
Relatori: Paolo Puppa, Franco Marucci
Sarà presente l’ autore
Ateneo Veneto e Istituto Romeno di Cultura di Venezia
Presentazione di:
– Biblioteca Italiana, collana bilingue diretta da Smaranda Bratu Elian e Nuccio Ordine (Romania, Humanitas)
– Dall’Est all’Italia, viaggio di un artista.Il teatro di Maria Stefanache di Violeta Popescu,
con prefazione di Giorgio Galli (Milano, Edizioni dell’Arco, 2007)
– Dublul/Il doppio di Ara Septilici (Bucarest, Paralala 45, 2006)
Relatori: Gilberto Pizzamiglio, Carmelo Alberti
Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali, Roma
Academy Day 2008
Convegno
Quale Made in Italy possibile?
Relatori: Massimo Cacciari, Mauro Pizzigati, Maria Luisa Bano Roncato,
Piergiacomo Ferrari, Paolo Zambonardi, Ferdinando Meacci, Fabio Rossello
Fondazione Scuola Forense Veneziana “Feliciano Benvenuti”
Inaugurazione del Corso di formazione 2008-2009 della Scuola Forense per i Praticanti Avvocati
Saluto del Presidente Avv. Marco Cappelletto
Lezione inaugurale dell’Avv. Daniele Grasso, Presidente del Consiglio dell’ Ordine degli Avvocati
L’Avvocato in Europa
Ateneo Veneto e I Giovani Veneziani
Presentazione del libro
Lepanto 1571: La Lega Santa contro l’impero ottomano
di Niccolò Capponi (Milano, Il Saggiatore, 2008)
Relatori: Giuseppe Del Torre, Giuseppe Goisis, Maria Pia Pedani
Coordina: Maria Pertile
Sarà presente l’autore
Il 7 ottobre 1571 le acque del Golfo di Patrasso si tinsero di sangue: le galee della fragile Alleanza cattolica sconfissero l’invincibile flotta turca di Mehmet Ali. Infranto il mito dell’imbattibilità ottomana, l’incubo di una conversione forzata all’Islam dell’Europa si dileguò. La battaglia di Lepanto è entrata nella leggenda come una delle grandi battaglie che sono riuscite a fermare una potenza nemica inarrestabile, oltre a essere divenuta simbolo dello scontro tra Oriente e Occidente, tra Islam e Cristianesimo. L’autore del libro, Niccolò Capponi, confuta i luoghi comuni concentrandosi in particolare sulla strategia militare, sulla tecnologia delle armi e sui documenti originali dell’epoca (tra i quali spicca la testimonianza di Miguel de Cervantes, ferito nel corso dei combattimenti).
Nato e cresciuto a Firenze da una delle più antiche famiglie, Niccolò Capponi è uno storico specializzato in materie militari.
Ateneo Veneto, Regione del Veneto, Casinò di Venezia
Presentazione del libro
Ur-Malo, da Meneghello. Polittico per quattro voci di donna, pianoforte e cose
di Claudio Ambrosini (Venezia, Ateneo Veneto, 2008)
Saluti di: Antonio Alberto Semi, Presidente dell’Ateneo Veneto e
Mauro Pizzigati, Presidente del Casinò di Venezia
Relatori: Rosella Mamoli Zorzi, Sandro Cappelletto e GioBatta Meneguzzo
Sarà presente l’autore
Presentazione del libro
L’uomo che doveva uccidere Mao di Barbara Alighiero (Milano, Excelsior 1881, 2008)
Relatore: Marco Müller
Sarà presente l’autrice
Basato su un episodio realmente accaduto, il romanzo di Barbara Alighiero racconta il dramma di un uomo qualunque, Antonio Riva, travolto dalla Storia in un caso di spionaggio sul quale, a oltre mezzo secolo di distanza, resta ancora da fare chiarezza. Pechino, 1950. A quattro giorni dal primo anniversario dell’avvento dei comunisti di Mao al potere, la polizia arresta alcuni stranieri, fra cui gli italiani Antonio Riva e il prefetto apostolico di Pechino, monsignor Tarcisio Martina. Le famiglie si mobilitano, le diplomazie si attivano, senza risultati. Passano i mesi nella paura. Fino a quando il regime, quasi un anno dopo, sarà pronto a dare al mondo la sua verità: il complotto dei servizi segreti americani per uccidere Mao è stato sventato, la Cina è salva.
Sinologa, laureata in Storia della Cina, dove ha vissuto per vent’anni in tre periodi diversi, Barbara Alighiero è attualmente corrispondente dell’ANSA dal Cairo ma fra poco tornerà a Pechino, come direttrice dell’Istituto di Cultura italiano.
Presentazione del libro
La vendetta è il racconto. Testimonianze e riflessioni sulla Shoah
di Pier Vincenzo Mengaldo (Torino, Bollati Boringhieri, 2007)
Relatori: Amos Luzzatto e Claudio Magris
Sarà presente l’autore
Presentazione del libro
Il senso e la narrazione di Giuseppe O. Longo (Milano, Springer, 2008)
Umberto Curi ne discuterà con l’autore
“Quel che non è dato è perso” – Omaggio a Tiziano Terzani per una cultura della pace
Da Tienanmen a Baghdad: viaggio nella violazione dei diritti umani
– Cina e Tibet. Analisi del dramma tibetano negli interventi di Valentina Dolara,
Gunther Cologna, Geshe Tengkyong e Alberto Peruffo
– Pakistan, Afghanistan e Iraq. Le guerre e la violenza nella testimonianza
della giornalista Barbara Schiavulli
Moderatore: Giovanni Porzio
Foto di Alfredo Bini
A partire da:
Giancarlo Galan. Il Nordest sono io, intervista di Paolo Possamai (Venezia, Marsilio, 2008),
discussione coordinata da Roberto Papetti con Giancarlo Galan
Ateneo Veneto e Associazione Culturale Casadelluomo
Incontro conclusivo del ciclo Questioni di Filosofia Contemporanea
Etica e responsabilità. Farsi soggetti: il ’68 e gli anni ‘70
Relatore: Augusto Illuminati
Soroptimist International – Club di Venezia
Incontro-dibattito sul tema
Imbrocchiamola: per un uso responsabile dell’acqua
Relatori: Luca Martinelli (Altreconomia), Emilia Aimo (ARPAV)
Sarà presente un rappresentante di TASM Spa per l’iniziativa “Case dell’Acqua”
Presentazione del volume
Il mito della letteratura italiana, vol. IV
a cura di Pietro Gibellini (Brescia, Editrice Morcelliana, 2007)
Relatori: Tiziana Agostini, Ilaria Crotti, Ricciarda Ricorda, Alessandro Scarsella
Sarà presente il curatore
Presentazione del volume
Tilson in Murano
a cura di Enzo Di Martino (Venezia, Bugno Art Gallery editore, 2008)
Relatori: Rosa Barovier, Silvano Signoretto
Saranno presenti l’artista Joe Tilson e il curatore del volume
Presentazione del volume
La Voce di San Marco (1946 – 1975)
di Giovanni Vian (Padova, Il Poligrafo, 2007)
Introduce il curatore della collana Mario Isnenghi
Interventi di: Michele Gottardi, Annibale Zambarbieri
Sarà presente l’autore
Presentazione del volume
Banchetti veneziani dal Rinascimento al 1797
di Lina Urban (Roma, Strategy & People, 2007)
Relatori: Adriana Augusti, Marino Zorzi
Saranno presenti l’autrice e l’editore
FAI – Delegazione di Venezia
Ciclo di lezioni sulla musica del ‘900
Aspetti della ricerca sul suono
Relatore: Paolo Petazzi
Ateneo Veneto e Associazione Culturale Casadelluomo
Ciclo di incontri Questioni di Filosofia Contemporanea
Ripensare il liberalismo e la democrazia con John Rawls
Relatore: Giuseppe Goisis
L’americano John Rawls è considerato il più influente filosofo politico contemporaneo, e fra i suoi continuatori si può annoverare l’economista e pensatore Amartya Sen. In questa lezione si analizza in particolare la “teoria della giustizia” proposta da Rawls, delineando un liberalismo molto diverso sia da quello continentale, ad esempio crociano, sia da un liberalismo fatto coincidere con l’utilitarismo. Dopo aver ricostruito il punto di partenza della posizione rawlsiana, costituito soprattutto da un nòcciolo kantiano, si chiariranno le due concezioni fondamentali della giustizia e le relazioni fra pluralismo e società ben ordinata. Pur non nascondendo alcuni limiti della prospettiva illustrata, si valorizzeranno, in particolare, la riflessione sui diritti dei popoli (il decisivo tema della giustizia globale) e le trasformazioni impresse alla concezione della democrazia e del liberalismo, da ultimo rielaborato nella prospettiva di un possibile “socialismo liberale.
Ateneo Veneto, Ambasciata d’Italia ad Atene
Presentazione del volume
Ebrei di Salonicco-1943 , i documenti dell’umanità italiana
a cura di Jannis Chrisafis, Alessandra Coppola e Antonio Ferrari (pubblicato dall’Ambasciata d’Italia ad Atene, 2007)
Relatori: Caterina Carpinato, Giuliano Tamani
Saranno presenti i curatori del volume e
S.E. Giampaolo Scarante, Ambasciatore d’Italia ad Atene
Ebrei di Salonicco 1943. I documenti dell’umanità italiana è un libro fuori commercio pubblicato sotto l’egida dell’Ambasciata di Italia ad Atene. Presenta alcuni documenti relativi al console italiano Guelfo Zamboni, in servizio a Salonicco nel 1943, che riuscì a salvare dalla deportazione oltre trecento persone e che per questo ottenne il riconoscimento di “Giusto fra le genti”.
Il volume, pur senza la pretesa di costituire uno studio scientifico (è privo infatti di riferimenti bibliografici e di note testuali), offre la possibilità di aprire una pagina ancora poco conosciuta della nostra storia e consente di focalizzare la realtà multietnica e multicurale di una Salonicco scomparsa dopo la seconda guerra mondiale.
Il Presidente della Repubblica di Grecia, Karolos Papulias, con una manifestazione pubblica svoltasi ad Atene il 4 febbraio scorso, ha premiato il volume per il suo valore di testimonianza documentaria, che ha fatto conoscere ad un ampio pubblico alcune preziose informazioni diplomatiche.
Ateneo Veneto e Fondazione di Venezia
Come vivere il nostro tempo: la cultura economica
Un’azienda sulla strada dell’innovazione continua
Relatore: Bruno Bernardi (Università Ca’ Foscari, Venezia)
Ateneo Veneto e Ordine dei Giornalisti del Veneto
IN PUNTA DI PENNA. L’informazione raccontata dai protagonisti
RICCARDO IACONA dialoga con Adriano Favaro
La guerra infinita: le diverse frontiere del giornalismo
E’ il giornalista televisivo Riccardo Iacona il protagonista del secondo appuntamento del ciclo In punta di penna, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto in collaborazione con l’Ateneo Veneto e l’Enel.
Il giornalista televisivo si confronterà con il collega Adriano Favaro sul tema La guerra infinita: le diverse frontiere del giornalismo.
Riccardo Iacona, 55 anni, da vent’anni lavora in televisione: inizialmente in Scenario di Andrea Barbato, poi in Duello, Samarcanda, il Rosso e il Nero e Temporeale di Michele Santoro. E ancora Moby Dick, Circus e Sciuscià. Si occupa di giornalismo d’inchiesta e ha realizzato su RaiTre numerose trasmissioni su varie realtà della vita italiana. Iacona è da poco rientrato dai Balcani dove ha realizzato reportage sulla situazione socio-politica dell’area.
Presentazione della rivista
Prima del Made in Italy. Annali di Storia dell’impresa, 19/2008
a cura di Marco Belfanti (Venezia, Marsilio, 2008)
Introduce: Paola Lanaro
Relatori: Franco Amatori, Luca Mocarelli
Sarà presente il curatore
Santomaso e l’opzione astratta
Conferenza in occasione della mostra allestita alla Fondazione Cini di Venezia
Relatore: Nico Stringa, curatore della mostra
(con proiezioni)
Nota per il pubblico:
la mostra su Santomaso in corso alla Fondazione Cini rimarrà aperta al pubblico fino al 13 luglio 2008.
Per maggiori informazioni in merito alla conferenza del professor Nico Stringa, visitate la nostra home-page
Presentazione del volume
Spazio e contesto – architetture recenti. Space and context – recent architecture 1997-2007
di Giovanni Caprioglio (Padova, Il Poligrafo, 2007)
Relatori: Tiziana Agostini, Ernesto Luciano Francalanci
Sarà presente l’autore
Nel corso dell’ultimo decennio uno degli obiettivi primari delle opere realizzate dallo Studio Caprioglio è stato quello di fornire un senso del luogo alle città e ai nuovi tratti “semi-suburbani”, così simili ormai alle periferie di Francia o Germania. Il contesto è quello della pianura veneta: i progetti dello Studio Caprioglio – raccolti in questo volume monografico – sanno includere lo spazio e lo integrano, in modo che ciascun edificio possa trovarvi la sua giusta collocazione. Il Municipio di S. Michele al Tagliamento, il ‘Novotel’, il progetto per la Stazione di Mestre, il complesso residenziale delle case in cooperativa ad Asseggiano, non sono che alcuni esempi di questa apertura alla ricerca e alla sperimentazione coniugate con l’attenzione per la sostenibilità e la grande capacità di elaborare le convenzioni e le influenze moderne (da Aldo Rossi a Mario Botta ai razionalisti svizzeri degli anni Settanta fino a Giuseppe Terragni), trasformandole sempre in qualcosa di nuovo, in gesti urbani degni di essere chiamati urbanismo.
Ateneo Veneto e Ordine dei Giornalisti del Veneto
Incontro conclusivo del ciclo VITA DI GIORNALE
L’inviato speciale. Quale ruolo nell’era della globalizzazione?
Relatori: Alberto Laggia (“Famiglia Cristiana”)
Roberto Bianchin (“La Repubblica”)
Claudio Tessarolo (Il Giornale di Vicenza)
Ultimo appuntamento del ciclo di incontri che l’Ateneo (in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto) ha voluto dedicare ad una professione tra le più amate ed ambite ma al tempo stesso sempre sotto accusa. In questo incontro conclusivo i giornalisti di tre famose testate si confronteranno su come sia cambiato e che cosa significhi oggi fare l’inviato speciale, nell’era di internet e della globalizzazione
Circolo di Cultura di Venezia
Ciclo di conferenze sulle comunità straniere in Venezia
I Turchi a Venezia, aspetto economico e prospettiva storica
Relatrice: Maria Pia Pedani
Ateneo Veneto, Università Ca’ Foscari (Dipartimento di Scienze Giuridiche), Giuffrè Editore
Scuola Dottorale Interateneo in Scienze Giuridiche “Ca’ Foscari”
Seminario di Studi
La formazione del giurista europeo
in occasione della presentazione del Manuale di Diritto privato europeo,
a cura di Carlo Castronovo e Salvatore Mazzamuto (Milano, Giuffrè, 2007)
Ne discutono con i curatori: Giovanni Battista Ferri, Carlo Granelli, Fabio Merusi
Intervengono: Gianluca Sicchiero e Lauso Zagato
Coordina: Carmelita Camardi
Lo Statuto dei diritti dei cittadini dei paesi membri dell’Unione Europea è profondamente cambiato. Grazie alle possibilità aperte dal processo di integrazione infatti, sono offerte alle generazioni presenti e a quelle future diverse prospettive individuali, sociali ed economiche. Per poterne fruire è necessario conoscere e studiare le fonti e i contenuti del nuovo diritto europeo. A questo scopo la presentazione del ricco Manuale di diritto privato europeo, scritto a più mani con il coordinamento di due giuristi di indiscusso prestigio scientifico, rappresenta un’eccellente occasione formativa, e non solo per gli addetti ai lavori.
International Inner Wheel club di Venezia e Club Fidapa
Conferenza sul tema
Le donne di carta
Relatori: Anna Maria Tassinari Bellussi, Aldo Andreolo
Presentazione del volume
La Grafica d’Arte: la storia, le tecniche, i protagonisti
di Enzo Di Martino (Roma, Editalia, 2008)
Relatori: Marco De Guzzis, Carlo Montanaro, Giuseppe Maria Pilo
Sarà presente l’autore
Il libro di Di Martino non è un manuale, è piuttosto un libro anti-accademico, come scrive Giovanni Carandente nella prefazione al volume. Il linguaggio della grafica d’arte viene trattato dando particolare risalto alla storia della carta, alla prima stampa dei libri, alle nuove convenzioni internazionali e ad alcuni protagonisti del settore. Di Martino arriva a sostenere che la “civiltà delle immagini” non è nata con la televisione ma con l’arrivo della carta in Europa e con la diffusione delle incisioni.
Ateneo Veneto e Associazione Culturale Casadelluomo
Ciclo di incontri Questioni di Filosofia Contemporanea
Figure della mente creativa. Dalla malinconia alla metafora
Relatrice: Silvana Borutti
L’intervento verte su alcuni aspetti della mente creativa. Si fa riferimento all’esperienza degli artisti che, per il loro talento speciale, portano al massimo grado una capacità espressiva che tuttavia condividiamo tutti.
Verranno analizzate dapprima alcune rappresentazioni della malinconia come tonalità emotiva associata alla creatività, da Dürer a De Chirico. Per poi passare a riferimenti e ad analisi filosofiche e psicoanalitiche degli aspetti della mente creativa: dalla destrutturazione dell’io, al riorientamento metaforico del vedere, al piacere euforico della creazione.