Conferenze sulla condizione dell’esilio
Ciclo di conferenze sulla condizione dell’esilio, primo appuntamento il 20 aprile alle 17.30 con Marina Breccia e Esilio dell’Io. Autrice del saggio Le parole ritrovate (Roma, ed. Borla, 2006), sta lavorando ad un’ipotesi affascinante sul comportamento dell’Io in situazioni gravemente patologiche. Il pomeriggio del 23 aprile è dedicato all’Esilio e il deserto delle culture mesopotamiche antiche con Maria Grazia Masetti Rouault che dirige la missione archeologica francese a Terqa (Siria). Il ciclo continua anche nel mese di maggio. Il 2 maggio, infatti, Chiara Cappelletto (dell’Università Statale di Milano) esporrà una ricerca nella quale la memoria e l’oblio si intrecciano con la condizione dell’esilio e il 10 maggio concluderà il ciclo un poeta e scrittore russo-americano che ora vive in Italia, Sergei Tseytlin, il quale parlerà de L’esilio, la sfida verso la metamorfosi.