
Rivista Ateneo Veneto
Dapprima come «Esercitazioni» e poi come «Ateneo Veneto» la rivista si stampa e si pubblica dall’indomani della nascita dell’Ateneo, era il 1813, costituendo la memoria e la testimonianza storica dell’istituto, pubblicata ininterrottamente da oltre due secoli.
Con una periodicità variabile a seconda dei tempi (annuale, semestrale, tri e quadrimestrale, ancora annuale e ora di nuovo semestrale), ha scandito più di 200 anni di pubblicazioni, articolandoli in tre serie diverse. «Ateneo Veneto» è una delle cosiddette “riviste storiche” del nostro Paese, riconosciuta come tale dal Ministero della Cultura in un ristretto elenco di pubblicazioni.
La Rivista oggi
Negli ultimi anni la rivista si è ammodernata nella grafica e nella composizione, passando dalla quasi ventennale direzione di Marino Zorzi a quella di Michele Gottardi, con un numero monografico – dedicato all’approfondimento degli atti di un convegno o a un tema particolare – e uno miscellaneo con l’attività dell’accademia. Il rinnovamento della rivista, secondo i criteri dell’Anvur, ha previsto un comitato di redazione e un comitato scientifico cui affidare i peer review, col risultato che ora la rivista è in fascia A per alcune discipline come Architettura e Ingegneria civile ed è considerata rivista scientifica per tutte le altre aree, e non solo quelle umanistiche.
La prossima tappa sarà, a breve, il passaggio on line, mantenendo una percentuale cartacea per le biblioteche e on demand, necessario per il collegamento all’open source e alle banche date digitali, rendendo la rivista leggibile e consultabile a ogni latitudine. Già oggi la rivista viene regolarmente inviata a circa 250 biblioteche nazionali (statali, universitarie e di altre istituzioni archivistiche e accademiche), 300 civiche e 65 biblioteche estere, ivi comprese le più importanti realtà librarie internazionali. In questo modo la testimonianza e la capillarità della rivista risulta ampiamente presente nel panorama bibliotecario interno ed estero.