Il filosofo e la regina
Venerdì 11 Maggio 2018 (ore 17.00) l’Aula Magna dell’Ateneo Veneto si trasformerà in uno dei saloni della corte di Svezia: un salto indietro nel 1650 per dare vita all’azione scenica “Il filosofo e la regina” che ha per protagonisti la giovane regina Cristina di Svezia, il filosofo e matematico René Descartes, ma anche la musica, la geometria, la filosofia.
Tutto si svolge in una gelida mattina di quasi quattro secoli fa: il dialogo tra la sovrana (interpretata da Annalisa Santini) e Cartesio (Daniele Squassina) spazia dall’area del cerchio al particolare valore del p-greco, tra dimostrazioni geometriche, capacità e limiti della ragione umana.
Grazie anche alle ironiche osservazioni della regina Cristina, la lezione di Descartes si trasformerà in un’autentica indagine filosofica, che travalica gli aspetti strettamente matematici.
La rappresentazione è accompagnata da immagini e musiche dell’epoca (Vincenzo Galilei, Michelangelo Galilei, Francuis Cutting e John Dowland), che danno corpo alla discussione tra i protagonisti e contribuiscono ad ambientare la vicenda nella seicentesca corte della regina di Svezia.
Testo e ideazione dell’ “evento musicato” sono di Maurizio Lovisetti.
A introdurre la performance – realizzata dal Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari col Center for Renaissance and Early Modern Thought – sarà Emanuela Scribano.