CONFERENZE DI PSICOANALISI 2016

TRAUMI PSICHICI / TRAUMI COLLETTIVI / TRAUMI STORICI è il titolo delle Conferenze di Psicoanalisi 2016, curate come di consueto dalla psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana Roberta Guarnieri.
La concezione psicoanalitica del trauma conserva una parte dell’idea che abbiamo comunemente di esso: il trauma è una ferita per effrazione. Accade qualcosa che va oltre le capacità di elaborazione, di integrazione psichica da parte dell’Io.
Ma i grandi traumi storici come agiscono sulla psiche individuale e su quella che possiamo chiamare la ‘psiche collettiva’?Come possiamo avvicinarci ad essi utilizzando lo strumento psicoanalitico, nella cura e al di là della cura?
Le Conferenze affronteranno questi temi con una attenzione sia all’esperienza clinica psicoanalitica sia alla riflessione sulla nostra cultura e su ciò che in essa testimonia la distruttività umana.

Le Conferenze di Psicoanalisi 2016 sono otto, con cadenza mensile, e all’interno del programma annuale verranno di volta in volta presentati anche i numeri della rivista “Notes per la psicoanalisi” in uscita.

Programma Conferenze di Psicoanalisi  2016

NON SEI PIU’ MIO PADRE – EVA CANTARELLA all’Ateneo Veneto

Lunedì 1 febbraio 2016  Eva Cantarella – studiosa del diritto e della cultura antica, figlia dell’illustre grecista Raffaele Cantarella – presenta all’Ateneo Veneto il suo ultimo libro “Non sei più mio padre. Il conflitto fra genitori e figli nel mondo antico”.
A dialogare con lei saranno Ettore Cingano e Stefania De Vido, docenti di Letteratura greca e di Storia greca all’Università Ca’ Foscari Venezia, che  evocheranno personaggi e storie del mondo classico per mostrare come la conflittualità genitori-figli non sia legata alla sola modernità, ma affondi  le sue radici lontano: nei miti teogonici, nella famiglia patriarcale, nelle storie, spesso sanguinose, che la letteratura testimonia; nella mitologia, nei poemi omerici e nella tragedia classica, dove il tema della famiglia diventa il teatro pieno d’ombre della ferocia, della vendetta, della ribellione. 
A fronte della attuale crisi del concetto stesso di famiglia e di atroci episodi di cronaca che hanno scosso anche di recente i parametri del rapporto genitori-figli, Eva Cantarella si è infatti interrogata sulla storia di questa relazione che, insieme alla dinamica degli affetti, porta inevitabilmente con sé tensioni, conflitti, e molto spesso violenza.

 

L’evento è realizzato in collaborazione con Libreria Cafoscarina, gli studenti e i docenti dei Licei “Marco Foscarini” e “Marco Polo”, con il supporto del Dipartimento di Studi Umanistici.

Non sei più mio padre – locandina 01.02.2016

 

Corso di Storia dell’Oreficeria e Arti Decorative 2016

Da martedì 16 febbraio 2016 si rinnova il tradizionale appuntamento con l’oreficeria e le arti applicate all’Ateneo Veneto.
Letizia Caselli ha ideato questa 14° edizione del Corso di Storia dell’Oreficeria e delle Arti Decorative, dal titolo Un dialogo tra le arti. Geografie e scambi tra Medioevo e Rinascimento”.
Viene proposta un’analisi del rapporto tra le varie arti, mostrando meccanismi e funzioni differenti di assonanza e scambio attraverso le produzioni artistiche, gli artisti spesso poligrafi, le opere frutto di saperi condivisi e altro ancora.
Si parte da un personaggio – Vittore Gambello detto Camelio, “maestro della stampa” presso la Zecca veneziana, scultore, medaglista – per arrivare poi agli oggetti di oreficeria sacra e profana scomparsi, fino alle incorniciature dei tabernacoli e delle ancone lignee e alla scultura di crocifissi e legni scolpiti trecenteschi tra Veneto ed entroterra aquileiese.
Il Corso quest’annno si compone in quattro lezioni, alle quali seguono visite guidate straordinarie ai tesori descritti

CARNEVALE 2016 ALL’ATENEO VENETO

CARNEVALE DI VENEZIA 2016 ALL’ATENEO VENETO
CREATUM, ovvero delle ARTI e delle TRADIZIONI

Il Carnevale di Venezia 2016 è dedicato a tutte quelle arti che da sempre sono intessute nella storia della città: la lavorazione della pietra, del vetro, del merletto, dei tessuti, delle maschere, degli strumenti musicali. Tradizioni antiche ma ancora vive che avranno una vetrina anche all’Ateneo Veneto, quest’anno coinvolto nel palinsesto culturale del Carnevale con tre diverse iniziative.

Nella giornata di giovedì grasso, 4 febbraio, un evento speciale dedicato a Galileo Galilei e all’ottica, una delle discipline al centro di numerosi sviluppi meccanici, scientifici e artigianali in Venezia, con un concerto “à la mode” cinquecentesca, dedicato a Vincenzo Galilei, padre del più famoso Galileo.

Venerdì grasso, 5 febbraio, con il concerto “Il legno si fa musica”, è il tema della festa ad essere approfondito. Dal tardo Quattrocento ad oggi infatti Venezia si è distinta come capitale di livello mondiale per almeno tre aspetti: la spettacolarizzazione del teatro dell’opera, l’invenzione e la commercializzazione della stampa musicale a caratteri mobili (nel solo Cinquecento a Venezia viene edito oltre l’ottanta per cento della musica europea), la costruzione e soprattutto la commercializzazione degli strumenti musicali.

Infine martedì grasso, 9 febbraio, il pubblico potrà vedere la Venezia Settecentesca attraverso gli occhi di un quindicenne molto, molto speciale: Wolfgang Amadeus Mozart. Nel 225° anniversario della nascita del genio musicale lo spettacolo “Il diavolo al ponte dei Barcaroli” propone un itinerario ideale nel Carnevale che Mozart trascorse con il padre a Venezia nel 1771, con musica dal vivo, letture da documenti dell’epoca, carteggi, atti di processi …

CARNEVALE DI VENEZIA 2016 ALL’ATENEO VENETO – Programma

ATENEO VENETO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA 2016

E’ un cartellone fitto di iniziative quello che anche quest’anno le istituzioni e le associazioni culturali cittadine hanno composto con il coordinamento del Comune di Venezia per il GIORNO DELLA MEMORIA. Tre settimane di eventi che si susseguiranno dal 12 gennaio al 5 febbraio 2016 per non dimenticare la tragedia della Shoa
In questa 16° edizione del “Giorno della Memoria” sono quattro le iniziative organizzate all’Ateneo Veneto per stimolare la coscienza civica dei cittadini: un programma reso possibile grazie alla preziosa e consueta collaborazione tra diversi soggetti.

GIORNO DELLA MEMORIA 2016 – Programma completo

FRA VENEZIA E VIENNA – CORSO DI STORIA VENETA 2016

Quest’anno il Corso di Storia Veneta si articola in sei lezioni tra gennaio e febbraio e tratta delle vicende politiche, economiche e culturali che hanno coinvolto Venezia e i suoi territori ‘dopo la Serenissima’. 
La storia della Repubblica di San Marco infatti è anche la storia di un rapporto contrastato con la Casa d’Austria, con gli Asburgo: per questo il Corso intende mettere a fuoco alcuni aspetti dell’impatto che ebbe il governo austriaco sulla società veneziana nell’arco di tempo che va dal 1798 al 1848.
Il dopo 1797 è per moltissimi componenti del ceto politico veneziano pieno di difficoltà; con la perdita del potere politico ed economico molte famiglie che sedevano nel Maggior Consiglio appaiono a inizio Ottocento decisamente marginali. Come porsi, da una posizione subalterna, di fronte ai nuovi poteri: cercare di integrarsi con il sistema costituzionale e amministrativo austriaco oppure chiudersi in uno sdegnato isolamento?
Quella dei nobili non è certo la sola categoria che cerca o che rifiuta un dialogo con Vienna, per questo il Corso dedicherà le sue attenzioni anche alla vivacissima e composita presenza di altre componenti sociali e alla costruzione di ‘miti’ e ‘antimiti’ della storia della Repubblica. Una particolare attenzione sarà dedicata alla questione del controllo sulla società e alla nascita di una moderna forza di polizia che scheda e controlla individui potenzialmente pericolosi per il buon governo della società.

LA STORIA SCRITTA SULLA PIETRA: GIOVEDI’ 21 GENNAIO LA TAVOLA ROTONDA CONCLUSIVA

A conclusione del Corso di Storia della Sanità, dedicato quest’anno alla “Storia scritta sulla pietra”, Ateneo Veneto e CISO Veneto hanno organizzato per giovedì 21 gennaio 2016 (Aula Magna, ore 17.30) una stimolante tavola rotonda che vede coinvolti tutti i principali soggetti interessati alla conservazione delle lapidi che raccontano la storia sanitaria di Venezia.
Ateneo Veneto a suo tempo si è premurato di conservare nelle proprie sale alcuni monumenti funebri di medici illustri come Francesco Aglietti e Francesco Paiola, ma molte altre lapidi, con la riorganizzazione delle aree ospedaliere cittadine, stanno rischiando di andare perdute. Alcune giacciono in un chiostro dell’Ospedale San Giovanni e Paolo di Venezia, come quella di Giacinto Namias, medico di Daniele Manin e Presidente dell’Ateneo Veneto, o quelle di altri medici e benefattori la cui memoria meriterebbe ben altra attenzione e riconoscenza.
La storica della sanità veneziana Nelli Elena Vanzan Marchini, coordinatrice del Corso di Storia della Sanità, da anni segnala questa situazione e per discuterne ha invitato alla tavola rotonda Amalia Basso, della Soprintendenza alle Belle Arti di Venezia, Ileana Chiappini di Sorio, storica dell’arte e conservatrice delle collezioni d’arte dell’Ateneo Veneto, mons. Antonio Meneguolo, delegato patriarcale per i Beni culturali ecclesiastici e Gadi Luzzatto Voghera, studioso di storia ebraica. 

La tavola rotonda ha il patrocinio del Consiglio d’Europa e della Comunità Ebraica di Venezia e sarà preceduta da una breve relazione di Martina Massaro.

IV PREMIO GORLATO E CORSO DI STORIA 2016

Giovedì 14 gennaio 2016, nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto (ore 18.00) si tiene la cerimonia di assegnazione della IV edizione del PREMIO “ACHILLE E LAURA GORLATO” per il miglior studio originale sulla storia geografica, sociale e antropologica dell’Istria e del Veneto.
Anche quest’anno la cerimonia farà da prologo alla lezione inaugurale del CORSO DI STORIA VENETA 2016, che si intitola “Fra Venezia e Vienna. Politica, cultura, società dalla metà del Settecento al 1848”. La presentazione del Corso è a cura del direttore Alfredo Viggiano.

Il Premio Gorlato, che l’Ateneo Veneto ha istituito nel 2012 in memoria dei soci Achille e Laura Gorlato (padre e figlia, nativi di Pola), sta ottenendo un successo sempre crescente tra i giovani studiosi che si occupano di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana dell’Istria e delle Venezie.
Quest’anno la Commissione – composta da Michele Gottardi, Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Alfredo Viggiano e Marina Niero – ha operato le sue scelte tra una decina di meritevoli lavori pervenuti.
Il Premio Gorlato ha cadenza annuale e consiste in un assegno di € 3.000, oltre alla pubblicazione del lavoro risultato vincitore nella rivista «Ateneo Veneto».

Corso di Storia Veneta 2016 – Programma completo

8 GENNAIO 2016 – IL LATO OSCURO DEL PIANOFORTE JAZZ

Venerdì 8 gennaio 2016 (Aula Magna, ore 18.00) tornano le conversazioni/concerto di jazz all’Ateneo Veneto di Venezia.
Il critico musicale Enrico Bettinello dialogherà con il pianista Arrigo Cappelletti (docente di jazz al Conservatorio Benedetto Marcello), alla scoperta di quello che potremmo definire, un po’ scherzosamente, il “lato oscuro” del pianoforte jazz, cioè quella linea espressiva afroamericana che unisce le personalità, pur diverse, di strumentisti e compositori come Thelonious Monk, Herbie Nichols e Andrew Hill.
Dopo la conversazione un breve concerto dal vivo di Cappelletti, incentrato su composizioni originali e su alcuni temi di Hill, Monk e Nichols.

Ingresso libero

 

ALBERTO BABAN E LA RIVOLUZIONE DI UN VENETO CHE CRESCE

invito 22.12.15

  Sarà il Presidente di Piccola Industria Confindustria, il veneziano Alberto Baban, a raccontare al pubblico come sta cambiando il panorama economico e produttivo del Veneto al di là delle avversità e della crisi. 

L’appuntamento è per martedì 22 dicembre 2015 (Aula Magna, ore 18.00) con una nuova puntata del ciclo “VENETO CHE CRESCE”.
Assieme a Tiziano Busin, Amministratore delegato di VeNetWork e al giornalista del Gazzettino Maurizio CremaAlberto Baban parlerà di modelli di impresa innovativi e di start-up, di aziende “antifragili” e della nuova rivoluzione che la piccola industria sta mettendo in atto per proporsi sui mercati nazionali e internazionali.

Il progetto “Veneto che cresce” , ideato da Ateneo Veneto in collaborazione con Camera di Commercio di Venezia Rovigo e Delta Lagunare, Unioncamere Veneto, Confindustria Veneto e Ordine dei Giornalisti del Veneto, vuole presentare al vasto pubblico quelle realtà imprenditoriali del Nordest che, nonostante la contingenze economiche negative, stanno andando bene, hanno bilanci in attivo, un trend di crescita costante, producono ricchezza e posti di lavoro.
Nomi, volti, storie raccontate dalla viva voce dei protagonisti, siano essi industriali di successo o giovani leve che si sono affacciate sul mercato forti di un’idea vincente. Dal loro confronto diretto, sollecitati e stimolati dal giornalista-intervistatore, il pubblico potrà capire quali sono le dinamiche e le diverse ricette che possono rimettere in moto l’economia di un territorio come il nostro, ancora molto vivace.

ALLE GRANDI GALLERIE DELL’ACCADEMIA IL PREMIO TORTA 2015

Con una cerimonia solenne tenutasi sabato 12 dicembre 2015 nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto è stato assegnato il XXXIII Premio “Pietro Torta” per il restauro architettonico: la Commissione ha deliberato di assegnare il riconoscimento per l’anno 2015 all’intervento di restauro delle Grandi Gallerie dell’Accademia di Venezia, consegnando la medaglia d’argento (opera del maestro Gianni Aricò) al progettista Tobia Scarpa e al direttore dei lavori Renata Codello.

Il premio, assegnato con cadenza biennale, è realizzato da Ateneo Veneto con il contributo e la partecipazione dell’Ordine e del Collegio degli Ingegneri della Provincia di Venezia, e prende in considerazione interventi realizzati o completati nell’arco degli ultimi due anni.
Per questa XXXIII edizione si è inteso premiare un complicato intervento di restauro, reso possibile grazie ad un vasto team di professionisti che ha contribuito con le proprie competenze ad una progettazione fortemente integrata per riconsegnare alla città di Venezia un museo di fondamentale interesse artistico adeguato agli standard internazionali.
Come si legge nelle motivazioni: “Il restauro compiuto appare il frutto di un progetto architettonico sapiente, ma anche di un intervento ‘corale’, nel quale l’architetto è soltanto uno dei tanti artefici che intervengono per realizzare un’opera di grande complessità: caratteri distributivi e ridisegno dei percorsi, introduzione di nuove funzioni, analisi e valutazione statica delle strutture, impianti di sicurezza sono andati di pari passo con il ‘gesto’ progettuale. L’opera dimostra un autentico interesse culturale per la città ed è stata interamente realizzata con finanziamenti statali; i lunghi lavori di restauro e la complicata conduzione del cantiere hanno potuto svolgersi senza mai giungere alla chiusura del museo esistente”.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti Guido Vittorio Zucconi, Presidente dell’Ateneo Veneto, Ivan Antonio Ceola e Maurizio Pozzato, rispettivamente Presidente dell’Ordine e del Collegio degli Ingegneri della Provincia di Venezia.
Alla Presidente della Commissione Premio “Pietro Torta” Donatella Calabi il compito di leggere le motivazioni del premio e di procedere, assieme alla Presidente della Commissione Cultura del Comune di Venezia Giorgia Pea, alla premiazione di Tobia Scarpa e Renata Codello.
Tra gli intervenuti anche la neo-direttrice delle Gallerie dell’Accademia Paola Marini, cui spetta il compito di completare il progetto di adeguamento e messa a norma del museo, per giungere al perfezionamento di quella che sarà la Grande Accademia di Venezia.
Il Premio “Pietro Torta” per il restauro architettonico è stato istituito nel 1974 dall’Ateneo Veneto nel ricordo dell’ingegner Pietro Torta, appassionato cultore dell’opera di restauro del patrimonio edilizio della città di Venezia, per molti anni Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia.
Dal 1997 il Premio viene assegnato con cadenza biennale, con il contributo e la partecipazione dell’Ordine e del Collegio degli Ingegneri della Provincia di Venezia, e prende in considerazione interventi realizzati o completati nell’arco degli ultimi due anni.
La Commissione del Premio “Pietro Torta” 2015 era composta da Donatella Calabi (Presidente), Mario Dalla Costa, Maura Manzelle, Alberto Ongaro, per l’Ateneo Veneto; Ivan Antonio Ceola, Franco Pianon, Maurizio Pozzato, Roberto Scibilia per l’Ordine e il Collegio degli Ingegneri della Provincia di Venezia.

GIULIO GIORELLO E I DIECI COMANDAMENTI

Giovedì 17 dicembre 2015 (Aula Magna, ore 18.00) il settimo appuntamento del ciclo “Bibbia e psicoanalisi” ha per ospiti il filosofo della scienza Giulio Giorello, il biblista Amos Luzzatto, la psichiatra Amedea Lo Russo.
Al centro del dibattito, moderato da Franco Ferrari, la legge mosaica e i Dieci Comandamenti.
Organizzato dal circolo UAAR di Venezia in collaborazione con Ateneo Veneto, il ciclo di conferenze vuole analizzare gli stretti legami che intercorrono tra la Bibbia e la psicoanalisi.
Ogni incontro è seguito da un dibattito aperto al pubblico.
L’ingresso è libero.

STORIA DEL DIRITTO VENEZIANO 2015/16

E’ in pieno svolgimento la seconda edizione del Corso di Storia del Diritto Veneziano organizzato dall’ Ordine Distrettuale degli Avvocati di Venezia in collaborazione con Ateneo Veneto. Il Corso si articola in cinque lezioni che trattano del sistema giuridico della Serenissima dalle origini fino ai giorni nostri. 
Le lezioni sono inserite nel programma di formazione permanente degli Avvocati (con relativi crediti formativi) ma sono aperte anche alla cittadinanza.
A conclusione del Corso avrà luogo, in data da destinarsi, con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Venezia, della Corte di Appello di Venezia e dell’Ateneo Veneto, la Tavola Rotonda “Sistema giudiziario della Repubblica di Venezia” (i dettagli dell’evento saranno comunicati successivamente).

I LUOGHI DELLA MEMORIA D’IMPRESA

Si intitola  “I luoghi della memoria d’impresa”, il nuovo ciclo di incontri organizzato da Paola Lanaro, professore ordinario di Storia economica presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia. 
Con questa serie di lezioni affidate a docenti e studiosi cafoscarini l’Ateneo Veneto vuole stimolare il dibattito sul passato più prossimo di Venezia, per comprenderne le problematiche del presente e cogliere suggerimenti per il futuro.
Quello proposto è un  viaggio nell’economia veneziana dell’Ottocento, secolo considerato di assoluta decadenza dovuta alla perdita dell’indipendenza politica e del primato economico della Serenissima. In realtà il XIX secolo continua a vedere a Venezia il fiorire di iniziative imprenditoriali nei settori più diversi, dalla manifattura al commercio, dai servizi finanziari finanche a quelli culturali. Di questo si parlerà nell’arco dei quattro appuntamenti del ciclo.

STORIA DELL’ARTE – MERCOLEDI’ 2 DICEMBRE INIZIO ORE 16.00

Il Corso di Storia dell’Arte 2015 accende un interessante focus sul Seicento veneziano, periodo poco conosciuto e controverso, fino a poco tempo fa ritenuto negativo per la pittura in laguna ma propedeutico alla fioritura del XVIII secolo. 
Tutte le lezioni del ciclo si tengono in Aula Magna, alle ore 17.30, ad eccezione di quella di mercoledì 2 dicembre che avrà inizio alle ore 16.00.
Realizzato come di consueto in collaborazione con gli Amici dei Musei e  coordinato da Ileana Chiappini di Sorio, il corso è iniziato a novembre e si conclude il 21 dicembre 2015.

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI – 11 DICEMBRE 2015

Venerdì 11 dicembre 2015 (Aula Magna ore 18.00) si riunisce l’Assemblea ordinaria dei Soci dell’Ateneo Veneto.
All’ordine del giorno le comunicazioni del Presidente e la relazione sull’attività 2015, la presentazione del bilancio preventivo 2016, l’elezione di nuovi Soci Residenti, Non Residenti, Onorari, Stranieri, oltre alla nomina di 6 nuovi Consiglieri che rimarranno in carica per il quadriennio 2016 – 2019.

Al termine dell’Assemblea seguirà il tradizionale Scambio degli Auguri. 

CERIMONIA DI PREMIAZIONE XXXIII PREMIO TORTA – 2015

Sabato 12 dicembre 2015 (Aula Magna, ore 11.00) si tiene all’Ateneo Veneto la cerimonia solenne di assegnazione del XXXIII° Premio Torta per il restauro architettonico.

Il prestigioso riconoscimento è stato istituito quarant’anni fa e viene assegnato ogni due anni – con il contributo e la partecipazione dell’Ordine e del Collegio degli Ingegneri di Venezia – a personalità italiane o straniere che si siano particolarmente distinte nel promuovere, progettare, dirigere o realizzare opere di restauro a Venezia.

La Commissione del Premio Torta 2015 è composta da:
Donatella Calabi (presidente), Ivan Antonio Ceola, Mario Dalla Costa, Maura Manzelle (segretario), Alberto Ongaro, Franco Pianon, Maurizio Pozzato, Roberto Scibilia.

La cerimonia è su invito.

I cartons de tapisserie di Aubusson all’Ateneo Veneto

Lunedì 23 novembre 2015 (Sala Tommaseo, ore 17.30) Ateneo Veneto ospita la conferenza di Valérie Robert Giurietto “S’il te plaît, disegnami un arazzo…”, dedicata ai dipinti nascosti degli arazzi di Aubusson, in attesa della mostra dedicata ai “Cartons de tapisserie” della collezione AlVy, che si inaugurerà nella sede dell’Alliance française de Venise venerdì 4 dicembre 2015,
Quella dei “cartons de tapisserie” è la storia di opere d’arte usate come strumenti di lavoro. Si tratta di dipinti preparatori a olio o a tempera realizzati su carta o tela, che servono ancor oggi da modelli ai maestri arazzieri, e la loro storia nasconde, dietro a quella degli arazzi, un‘arte decorativa spesso dimenticata o poco conosciuta.  Al pubblico sarà offerta la possibilità di ripercorrere, anche attraverso le immagini, la secolare vicenda delle arazzerie della città francese celebre in tutto il mondo per le sue manifatture tessili.

PROGETTO POESIA – Poesia e libertà di espressione

Sull’onda dei tragici fatti che hanno visto coinvolta la rivista francese “Charlie Hebdo”, Ateneo Veneto propone nella mattinata di giovedì 12 novembre 2015 (Aula Magna ore 10.00) sta una giornata di riflessione sulla libertà di espressione, che trova il modo di manifestarsi nel Progetto Poesia, che ha lo scopo di sensibilizzare soprattutto i giovani su quello che è il valore della possibilità di esprimersi.
L’ambito scelto dalla Commissione tecnico-organizzativa per avvicinare studenti delle Scuole Medie Superiori e dell’Università al concetto di “libertà di espressione” è quello poetico e artistico.
Con Poesia e Libertà di Espressione gli studenti sono chiamati ad ascoltare, leggere e godere di testi poetici – emblematici estratti del Novecento europeo scelti dalla Commissione – in lingua italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola, in traduzione italiana o in lingua originale attraverso la voce di un lettore di madre-lingua.
Dopo una breve introduzione affidata al docente di madre-lingua, si potranno apprezzare opere di grandi autori, tra cui i premi Nobel Eugenio Montale, Léopold Senghor e Seamus Heaney, oltre a René Philombé, James Fenton e altri.

MOBILITA’ LAGUNARE III – L’accesso all’insula

Proseguono le giornate di studio avviate dall’Ateneo Veneto sulla “Mobilità lagunare”.  
Il terzo appuntamento, giovedì 12 novembre 2015 (Aula Magna, inizio ore 14.00) è dedicato all’ACCESSO ALL’INSULA, in tutte le declinazioni che questo termine implica.
La riflessione proposta da tecnici e studiosi del settore riguarderà dunque  l’accesso all’ambito lagunare per i turisti, per i diversamente abili e per tutti i cosiddetti city users, ossia i milioni di persone che per motivi diversi (lavoro, studio, affari, ecc.) ed in modo continuativo o occasionale transitano ogni anno per calli e campi, utilizzano la rete di trasporto locale (pubblico e privato) e – soprattutto – si interfacciano con il complesso sistema dei terminal che circondano e penetrano l’ambito lagunare di Venezia.
I problemi legati all’accesso alla città storica però dovranno collocarsi non solo in un quadro che comprenda l’insula, ma anche in più ampio contesto di relazioni regionali, nazionali e internazionali nel quale saranno necessariamente coinvolti anche l’estuario e la terraferma. 

MOBILITA’ LAGUNARE – Programma completo  12.11.15

FRANCESCO CARNELUTTI A CINQUANT’ANNI DALLA MORTE

Sono trascorsi ormai 50 anni dalla morte di Francesco Carnelutti, avvocato, professore di diritto in varie Università a partire da Padova, uomo di cultura che ha tenuto la scena per un trentennio.
Martedì 10 novembre (AUla Magna, ore 15.30) è stata organizzata una commemorazione che impegna varie istituzioni, veneziane e non, che Carnelutti ha frequentato e onorato col suo sempre appassionato apporto: l’Ateneo Veneto, di cui fu a lungo Socio, e  l’Ordine degli Avvocati di Venezia, di cui fu per molti anni Consigliere.
Ricordare questo “simbolo” degli avvocati penalisti vuole essere, nella volontà degli organizzatori, un invito all’emulazione soprattutto nelle nuove generazioni.

Evento accreditato ai fini della formazione permanente degli Avvocati col riconoscimento di n. 3 crediti formativi attribuiti dall’Ordine degli Avvocati di Venezia.

I 75 ANNI DEL NO

Venerdì 30 ottobre 2015 (Aula Magna, ore 17.30)  Ateneo Veneto e Università Ca’ Foscari hanno organizzato un incontro pubblico per analizzare le relazioni fra Italia e Grecia dal secondo dopoguerra ad oggi.
A 75 anni dalla fatidica notte del 28 ottobre 1940, quando la Grecia entrò di fatto in guerra rifiutando l’ultimatum di Roma, Caterina Carpinato, docente di lingua e letteratura neogreca a Ca’ Foscari, discuterà con S. E. Gianpaolo Scarante, già Ambasciatore di Italia in Grecia, Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera e la professoressa Alessandra Coppola dell’Università di Padova. Interverrano anche il giornalista Dimitri Deliolanis e l’editore Gianni Schilardi (Argo Edizioni, Lecce).
L’iniziativa è patrocinata dal Consolato di Grecia a Venezia, dalla Fondazione Ellenica di Cultura-sezione italiana e dalla Associazione Nazionale di Studi Neogreci.

STORIA DELLA SANITA’ 2015

“La storia scritta sulla pietra” è il titolo del Corso di Storia della Sanità 2015 che prosegue giovedì 19 novembre (Aula Magna, ore 17.30), realizzato da Ateneo Veneto in collaborazione con CISO Veneto.
La seconda lezione è dedicata proprio all’Ateneo Veneto, la scienza medica e la filantropia,  dato che proprio l’Ateneo, negli anni della sua fondazione, recuperò alcune lapidi di medici illustri che conserva tutt’oggi nelle sue sale (argomento dell’intervento di Ileana Chiappini di Sorio) e con la sua attività scientifica affiancò la Scuola pratica di Medicina e Chirurgia dell’Ospedale Civile di Venezia avviando la fondazione dell’Ospizio Marino Veneto.
L’obiettivo del ciclo – che si articola in tre lezioni  – è restituire alla memoria collettiva la storia spesso dimenticata dei medici e dei filantropi che cercarono di garantire con il loro operato l’assistenza e la cura.
Il Corso di Storia della Sanità è coordinato da Nelli-Elena Vanzan Marchini.

Programma Corso di  Storia della Sanità 2015

CAMBIO ORARIO BIBLIOTECA

Avvisiamo i nostri utenti che a partire da domani mercoledì 14 ottobre e per ogni mercoledì successivo, fino a data da destinarsi,  la biblioteca osserverà il seguente orario 9.30/14.30.

Ci scusiamo per il disagio che speriamo breve.

ASPETTANDO IL PREMIO VENEZIA 2015

Mercoledì 4 novembre 2015 (Aula Magna, ore 20.00) torna all’Ateneo Veneto “ASPETTANDO IL PREMIO VENEZIA”, il concerto dedicato ai vincitori della passata edizione del Concorso Pianistico Nazionale.
Continua con successo la collaborazione ormai decennale tra la Fondazione Amici della Fenice e l’Ateneo Veneto per riportare a suonare a Venezia, ad un anno di distanza, il vincitore del PREMIO VENEZIA.
Protagonista della serata sarà il giovane pianista che ha trionfato alla Fenice nel novembre del 2014, alla XXXI edizione del Concorso Pianistico Nazionale Alessandro Marchetti.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

Programma di sala

LA SEGRETARIA STORICA DELL’ATENEO SI CONGEDA

Clara Bordignon, Segretaria storica dell’Ateneo Veneto, è andata in pensione. 
La Presidenza, i Soci, i colleghi e gli amici tutti desiderano ringraziarla per la dedizione dimostrata all’istituto e per la passione con cui ha svolto  il proprio lavoro in questi anni.
Auguri a Clara per l’inizio di una nuova avventura.

Clara e Presidente

RIPRENDONO LE CONFERENZE DI PSICOANALISI

Riprendono dopo la pausa estiva anche le “Conferenze di Psicoanalisi” organizzate da  Roberta Guarnieri.  
Venerdì  18 settembre 2015 (Sala Tommaseo, ore 18.00) Daniela Scotto di Fasano incentrerà la sua conferenza sul tema “Declinazioni di femminilità: in esilio dalla parola; parlate da altri; con parola propria”. 
Nel contributo verranno offerti spunti alla discussione mediante esempi tratti dal cinema, dalla letteratura e dall’arte.
Le “Conferenze di Psicoanalisi” hanno cadenza mensile.

CORSO DI STORIA DELL’ARTE 2015

Il Corso di Storia dell’Arte 2015 accende un interessante focus sul Seicento veneziano, periodo poco conosciuto e controverso, fino a poco tempo fa ritenuto negativo per la pittura in laguna ma propedeutico alla fioritura del XVIII secolo.   
Realizzato come di consueto in collaborazione con gli Amici dei Musei e  coordinato da Ileana Chiappini di Sorio, il corso inizia lunedì 9 novembre  con una lezione di Augusto Gentili dedicata alla figura di Caravaggio, artista che ben conosceva la pittura veneta.
Tutte le lezioni del ciclo si tengono in Aula Magna, alle ore 17.30, ad eccezione di quella di mercoledì 2 dicembre che avrà inizio alle ore 16.00.

Corso di Storia dell’Arte 2015 – Programma completo

RIPRENDONO LE ATTIVITA’!

Dopo la pausa estiva riprendono le attività dell’Ateneo Veneto.
Il primo appuntamento è per venerdì 4 settembre 2015 (Sala Tommaseo, ore  17.00) con la Convocazione straordinaria dei soci e simpatizzanti del Centro Culturale Laguna. 
All’ordine del giorno la proposta di realizzare una mostra storica del Premio Burano, con la presentazione delle 24 opere vincitrici delle annate 1946-1956, che oggi sono ospitate nei depositi della Galleria Internazionale di Arte Moderna di Ca’ Pesaro.
I promotori dell’iniziativa del Centro Culturale Laguna  propongono che la  mostra venga ospitata – spazi permettendo – all’interno del Museo del Merletto di Burano a Palazzetto Marcello.

L’incontro è aperto al pubblico.

CITTA’ METROPOLITANA – TAVOLA ROTONDA

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 Lunedì 29 giugno 2015 alle ore 18.00
si tiene all’Ateneo Veneto la tavola rotonda sulla “Città Metropolitana”: un incontro organizzato per affrontare le tematiche più rilevanti  relative all’istituzione e allo sviluppo del nuovo Ente pubblico che dovrà vedere la luce nei  prossimi mesi.

Al centro del dibattito saranno la pianificazione strategica, urbanistica e edilizia, lo sviluppo economico attraverso la riorganizzazione delle società partecipate, la presenza della Città Metropolitana nel settore della cultura e delle università, i sistemi informatici e di digitalizzazione che nei prossimi mesi prenderanno vita a Venezia, e di cui dovrà occuparsi l’amministrazione presieduta dal Sindaco Luigi Brugnaro, che è stato invitato alla tavola rotonda.

Problematiche che coinvolgeranno non solo Venezia e Mestre, ma anche tutti i Comuni dell’area metropolitana, da Chioggia a Portogruaro, da San Donà di Piave a Mirano.

Sono previsti interventi di Guido Vittorio Zucconi, Cristiano Chiarot, Maria Rosa Pavanello, Gianfranco Perulli, Bruno Pigozzo, Gianpaolo Scarante, Aldo Norsa.

 

ORARIO ESTIVO 2015

Gentili Soci e Amici,

le attività accademiche dell’Ateneo Veneto si interrompono fino a settembre, mentre in Aula Magna prosegue l’esposizione “Friendship Project China”.

La Segreteria rimane aperte dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.

La Biblioteca è aperta, sempre dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17.00 con orario continuato.

BRUGNARO vs. CASSON: CONFRONTO TRA I CANDIDATI SINDACO

 Consolidando la lunga e tradizione che identifica nell’Ateneo Veneto il luogo privilegiato del dibattito civile a Venezia, il più antico istituto culturale della città ha organizzato anche in questa tornata elettorale il testa a testa tra i candidati alla carica di Primo Cittadino alle elezioni comunali.

Giovedì 11 Giugno 2015, al Teatro Goldoni di Venezia, ore 18.30

 LUIGI BRUGNARO e FELICE CASSON

si confronteranno sui temi al centro del dibattito della campagna elettorale
e risponderanno alle domande dei giornalisti

Antonello Francica (vice-direttore de La Nuova di Venezia e Mestre)
Beppe Gioia (vice-direttore Rai – TGR)
Roberto Papetti (direttore de Il Gazzettino)
Alessandro Russello (direttore de Il Corriere del Veneto)

introduce
Guido Vittorio Zucconi, Presidente dell’Ateneo Veneto

modera
Michele Gottardi

Dato il grande successo di pubblico ottenuto dall’iniziativa nelle passate edizioni, il faccia a faccia avrà luogo al Teatro Goldoni di Venezia: un’opportunità resa possibile grazie alla collaborazione tra l’Ateneo Veneto e il Teatro Stabile del Veneto.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti

SEMI E LA PSICOANALISI DELLA VITA QUOTIDIANA

Il nuovo libro di Antonio Alberto Semi – che viene presentato venerdì 12 giugno in Sala Tommaseo alle ore 18.00 – deriva in buona parte dalla rielaborazione di articoli apparsi sulla rivista di psicoanalisi “Penser rêver”, che partendo da esempi clinici tratti dalla pratica quotidiana, finiscono per arrivare fino all’avventura umana, quella che tutti compiono vivendo. Quotidianità, straordinarietà, eguaglianza, soggettività, sono quattro termini che la psicoanalisi ha sovvertito facendo vedere i legami strettissimi che li uniscono. Scritto da un grande psicoanalista, questo libro restituisce il senso dell’impresa psicoanalitica, che ha dischiuso all’umanità prospettive realistiche di emancipazione e libertà.

ART NIGHT 2015 – L’ARTE LIBERA LA NOTTE

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     SABATO 20 GIUGNO 2015

 In città riesplode la voglia di arte:  dopo l’inaugurazione della 56. Biennale,  arriva sabato 20 giugno la quinta edizione di “ART NIGHT VENEZIA”, ideata  da Ca’ Foscari e dal Comune di Venezia.
 Ateneo Veneto partecipa anche quest’anno all’iniziativa e tiene aperta in orario straordinario la mostra “FRIENDSHIP PROJECT CHINA”, allestita nell’Aula Magna dell’istituto.

Dalle 18.00 fino a mezzanotte sarà possibile visitare l’esposizione – realizzata dalla Repubblica di San Marino di cui l’Ateneo ospita il Padiglione internazionale – con la video installazione e proiezione del video diretto da Felice Cappa, che ha per protagonista l’artista cinese Zhang Hong Mei

La notte bianca dell’arte sarà anche l’occasione perfetta per scoprire contestualmente anche le opere storiche presenti nell’Aula Magna, che fanno parte del patrimonio artistico dell’Ateneo Veneto: dai teleri del soffitto eseguiti da Palma il Giovane, alle opere alle pareti di Antonio Zanchi e Leonardo Corona, oltre alle sculture di Alessandro Vittoria.

www.artnight.it

VENETO ANNO ZERO: LO SCANDALO DEL MOSE

Dopo “I padroni del Veneto”, il giornalista Renzo Mazzaro torna all’Ateneo Veneto mercoledì 27 Maggio 2015 (Sala Tommaseo, ore 18.00) con il nuovo libro-inchiesta “Veneto anno zero” che  si occupa dello scandalo Mose e del crollo di un intero sistema politico-economico.
L’inchiesta più lunga condotta sulla corruzione nel Veneto, con l’importo più alto di tangenti mai raggiunto in Italia, ha dimostrato che il Mose, l’opera mastodontica progettata per fermare l’acqua alta, è costruito su una montagna di mazzette e di sprechi.
Con l’autore e con il pubblico ne discuteranno 
Stefano Ancilotto, uno dei magistrati che hanno condotto l’inchiesta, Gianluca Amadori, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, e il giornalista Lino De Marchi, già capo ufficio stampa del Consiglio Regionale del Veneto.

SCURATI RACCONTA LA VITA DI GINZBURG

Lunedì 25 Maggio 2015 (Sala Tommaseo, ore 18.00) verrà presentato il nuovo romanzo di Antonio Scurati Il tempo migliore della nostra vita”,  che narra la storia di Leone Ginzburg, del suo “no” al giuramento di fedeltà al fascismo, della sua famiglia, dei suoi amici nella Torino della Einaudi, degli intellettuali che seppero come lui opporsi alle lusinghe e alle minacce del regime.
Ma in parallelo Scurati racconta anche la vita quotidiana di famiglie «normali», come quella dei suoi nonni, tra Milano e Napoli, accostando i singoli soggetti ai grandi eventi, attraverso documenti, fotografie e lettere, ricordi familiari e memoria collettiva. 
Con l’autore conversa Michele Gottardi.

 

Il corpo umano sulla scena del design

Giovedì 21 Maggio 2015 (Sala Tommaseo, ore 17.30) viene presentato il volume “Il corpo umano sulla scena del design” curato da Massimiliano Ciammaichella
Nella società odierna, perennemente connessa, contraddistinta da una fitta rete di relazioni virtuali, in cui le macchine si sostituiscono sempre più all’uomo nello svolgimento di molte attività, emerge un quesito fondamentale: qual è il rapporto intrattenuto dalle nuove tecnologie con il corpo umano?  Queste tecnologie prendono forma di oggetti, abiti, protesi, tessuti, superfici, interfacce, in un processo di contiguità e ibridazione con il corpo stesso, incidendo pesantemente sulla definizione dell’identità di ogni singola persona.
Massimiliano Ciammaichella (Roma 1973), architetto, insegna Laboratorio di disegno e modellistica e Rappresentazione digitale presso l’Università Iuav di Venezia. 

L’articolo 2 e il concetto di solidarietà

Martedì 19 Maggio 2015 (Sala Tommaseo, ore 17.30) l’avvocato Ivone Cacciavillani presenta il suo nuovo libro dedicato all'”Articolo due” della Costituzione italiana. Assieme a lui l’avvocato Renzo Fogliata, per parlare del senso profondo del concetto di solidarietà che emerge da questo articolo che è un caposaldo irrinunciabile del vivere civile. 
Ricostruendo il
 percorso che ha condotto all’elaborazione dell’articolo 2 in un quadro di ampio respiro, con riferimenti al panorama politico risorgimentale, allo Statuto albertino, alle leggi nazionali e ad alcune norme europee, Cacciavillani si sofferma sui molteplici risvolti del concetto di solidarietà, considerati nei contesti dell’azione popolare, del binomio sindacato-impresa e del volontariato.

Un “libro bianco” su Venezia, la laguna e le grandi navi

Mercoledì 13 maggio 2015 (Sala Tommaseo, ore 17.30) Gianni Fabbri e Giuseppe Tattara presentano il “Libro bianco”
Venezia, la laguna, il porto e il gigantismo navale,  uno studio che trasmette il lavoro di anni di dibattito e ricerca e un atto d’amore verso una città che è un vero miracolo. Nata in un luogo “impossibile”, si è sviluppata nei secoli grazie al profondo rapporto dei suoi abitanti con la realtà morfologica e ambientale circostante, ed esiste su un delicato equilibrio minacciato ora da interessi economici privati e dalla mancanza di risposte adeguate da parte di un’autorità che al più dei casi si può definire latitante. Il volume è anche la storia e la cronaca della “battaglia” del Comitato “No Grandi Navi – Laguna Bene Comune”, di singoli esponenti del mondo della cultura, della scienza, dell’informazione, dell’ambientalismo, che hanno lavorato per monitorare e documentare gli aspetti concreti, i rischi incombenti e i pesanti effetti del passaggio e della sosta delle grandi navi in laguna.

PREMIO GORLATO – PUBBLICATO IL BANDO 2015

Il 20 aprile è stato pubblicato ufficialmente il bando per l’edizione 2015 del Premio “Achille e Laura Gorlato”. 
Il Premio Gorlato, istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012, ha cadenza annuale ed è assegnato ad uno studio inedito e originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana delle Venezie e dell’Istria.
Le domande di partecipazione e la relativa documentazione devono arrivare alla Presidenza dell’Ateneo Veneto ENTRO E NON OLTRE IL 15 NOVEMBRE 2015.
Al Premio possono partecipare studiose e studiosi di qualsiasi nazionalità che a quell’epoca non abbiano ancora compiuto 40 anni di età.

 Chi fosse interessato a partecipare può trovare tutti i dettagli  in questo sito, alla pagina dei “Premi”

56° BIENNALE D’ARTE – PADIGLIONE DI SAN MARINO

DSC05450     Zhang Hong Mei     Elena Mazza     20150507_165617_resized

In occasione della 56° Esposizione Internazionale  d’Arte Biennaledi Venezia, l’Ateneo Veneto apre le sue porte all’arte contemporanea, ospitando il Padiglione internazionale della Repubblica di San Marino.

Il progetto espositivo – curato da Vincenzo Sanfo – si intitola “FRIENDSHIP PROJECT – CHINA” e mette in connessione artisti di una delle repubbliche  più piccole del mondo – San Marino –  con artisti provenienti da una tra le più grandi del pianeta, la Repubblica Popolare di Cina.
Il progetto prevede il coinvolgimento di u
ndici artisti, decine di istallazioni e centinaia di eventi nell’arco di sei mesi, in tre location esclusive: Ateneo Veneto,  Telecom Future Center, Palazzo Rota Ivancich.
All’Ateneo Veneto sono ospitate le opere di due pittrici: Eleonora Mazza Zhang Hong Mei.

FRIENDSHIP PROJECT CHINA
Padiglione della Repubblica di San Marino alla 56° Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia
ATENEO VENETO
9 maggio – 25 ottobre 2015
Orario: 10 – 18; chiuso il lunedì

Curatore: Vincenzo Sanfo
Artisti: Zhang Hong Mei, Eleonora Mazza

Zhang Hong Mei è una tra le artiste contemporanee più importanti del panorama cinese, molto apprezzata da collezionisti e dagli esperti di arte di tutto il mondo. Zhang Hong Mei propone una personale rivisitazione della pittura ad inchiostro, qui realizzata con l’utilizzo di tessuti strappati e incollati, dalla drammatica capacità evocativa mediata con la antica tradizione Han, le cui caratteristiche predominanti erano proprio audacia e sostanzialità. Dell’arte Han la pittrice mantiene un realismo che esprime il senso del movimento.

Eleonora Mazza, un talento di grande qualità che rappresenta una sorpresa per la straordinaria capacità pittorica e cromatica con la quale sviluppa un suo personale diario intimo. Per l’artista l’essere umano deve cercare di recuperare la propria identità smarrita e la capacità di comunicare. Da questo stato di smarrimento però l’uomo può uscire, basta che voglia interpretare questa indeterminatezza come possibilità di progresso interiore e non come perenne insicurezza. Nelle opere di Mazza questo senso di indefinita incertezza, sia collettiva che individuale, manifesta il profondo percorso di autoanalisi che l’artista ha compiuto.

 

IL NORDEST RACCONTATO DA GIORGIO BRUNETTI

Giorgio Brunetti presenta mercoledì 29 Aprile 2015 (Aula Magna, ore 18.00) il suo ultimo libro “Fare impresa nel Nord Est. Dal decollo alla grande crisi”. 
L’autore mette a frutto la sua duplice esperienza di studioso di strategie gestionali e di consigliere di amministrazione in alcune aziende di punta dell’area per individuare i fattori generatori della parabola del Nordest e per ripercorrere le sue fasi distintive, dal decollo degli anni settanta-ottanta alla contrazione attuale del comparto manifatturiero a favore del terziario ad alto contenuto di conoscenza.
Assieme al professor Brunetti discuteranno sul tema Roberto Papetti, Direttore de “Il Gazzettino”, Enzo Rullani, docente di Economia della conoscenza, Gianni Mion, Amministratore Delegato di Edizione Holding e l’imprenditore Matteo Rigamonti.

RAFFAELE LA CAPRIA ALL’ATENEO – 30 APRILE 2015

Lo scrittore RAFFAELE LA CAPRIA sarà ospite dell’Ateneo Veneto giovedì 30 aprile 2015 (Aula Magna, ore 18.00) per presentare il cofanetto “Opere”, una scelta della sua produzione saggistica e narrativa contenuta nel nuovo Meridiano Mondadori appena pubblicato.
Assieme a lui ci saranno il professor Cesare De Michelis e Vera Slepoj, presidente della manifestazione “Libri d’Acqua”. 
Raffaele La Capria (Napoli 1922) è uno degli autori più significativi del Novecento italiano. Ha vinto il Premio Strega con il suo romanzo più noto “Ferito a morte” e ha ricevuto il Premio Campiello alla carriera nel 2001. Questo Meridiano curato da Silvio Perrella, giovane critico da tempo amico ed esegeta di La Capria, è una sfida letteraria: quella di realizzare il desiderio dell’autore di creare un’opera racchiusa in un solo libro che sappia mescolare narrativa e saggistica.

MOBILITA’ LAGUNARE II – Le due teste di ponte

 Dopo la prima giornata di studi del novembre scorso, in cui sono trattati i modelli di trasporto più o meno realistici che riguardano  la mobilità lagunare, giovedì 23 aprile 2015 (Aula Magna, inizio ore 15.00) Ateneo Veneto ha organizzato una seconda giornata dal titolo “Le due teste di ponte tra Marghera e l’attacco all’insula veneziana”,  in cui si vuole analizzare il complesso sistema di rapporti che viene a crearsi nelle (e tra le) due sponde della città, poste alle due rispettive testate del ponte translagunare. 

Partners dell’iniziativa sono la Camera di Commercio di Venezia e l’ Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia,
con la partecipazione dell’Ordine degli Architetti.
Le diverse proposte illustrate saranno assunte come base non soltanto per parlare dei problemi di mobilità e di accesso all’insula storica, ma anche per discutere del ridisegno funzionale di parti strategiche della città, nel quadro di una più grande Venezia. 

CREDITI FORMATIVI PER INGEGNERI
L’Attestato di frequenza all’evento darà diritto ad acquisire 3 CFP. I crediti formativi verranno riconosciuti a tutti gli ingegneri iscritti agli ordini d’Italia che si iscriveranno tramite sito dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia all’indirizzo:  www.ordineingegneri.ve.it della sezione riservata alla Fondazione Ingegneri Veneziani. 

AQUAE VENEZIA 2015 – Venerdì 17 aprile 2015 la presentazione

Venerdì 17 Aprile 2015 (Aula Magna, ore 17.30) Expo Venice in collaborazione con Ateneo Veneto presenta al pubblico veneziano AQUAE VENEZIA 2015 , l’esposizione di Venezia – collaterale ufficiale all’Expo di Milano – che avrà sede nel nuovo padiglione polifunzionale realizzato a Marghera nell’area Vega su progetto di Michele De Lucchi. 
Cesare De Michelis e a Giuseppe Mattiazzo, rispettivamente Presidente  e AD di Expo Venice S.p.a., il compito di illustrare i contenuti di questo grande evento che sarà inaugurata il 3 maggio e si protrarrà fino al 31 ottobre 2015, per i sei mesi di Expo, nel corso dei quali verranno trattate le innumerevoli relazioni tra acqua, uomo e Pianeta, con esposizioni, percorsi degustativi, esperienze multimediali, convegni e eventi business. 

Storia dell’Oreficeria 2015 – Giornata di studio a San Teaodoro

E’ in programma per lunedì 4 maggio 2015, alla Scuola Grande di San Teodoro (ore 17.00), la giornata di studio conclusiva del Corso di Storia dell’Oreficeria e Arti Decorative dell’Ateneo Veneto, giunto alla XIII edizione. 
Quest’anno il ciclo di lezioni  – diretto da Letizia Caselli – ha compiuto un interessante viaggio attraverso i luoghi del ‘sacro’ e del ‘profano’ a Venezia. Le due categorie infatti si sono sempre compenetrate e si attraversavano nei luoghi della città, nella vita culturale e sociale, nella produzione artistica, nella vita religiosa, con risvolti sempre diversi e assolutamente imprevedibili. 
La giornata di studio dedicata a San Teodoro, primo patrono di Venezia, è ideata da Ateneo Veneto in collaborazione con la Scuola Grande di San Teodoro e ribadisce il ruolo di incontro di culture diverse esercitato per secoli dalla città lagunare.
L’evento, che ha per titolo “Il Tesoro“scomparso” della Scuola Grande di San Teodoro. Una città e un santo tra Oriente e Occidente”, prevede interventi di Letizia Caselli, Athanasios Dolaptsoglou, Giorgio Fedalto, Piero Pazzi, Sebastiano Scarpa.
Nell’occasione è prevista anche l’esposizione del grande reliquiario tardogotico di San Teodoro recuperato a Cattaro.

 

Ciro Longobardi e le improvvisazioni di Luc Ferrari

Dopo il successo dell’appuntamento con Umberto Petrin e la musica di Skrijabin, lunedì’ 20 aprile 2015 (Aula Magna, ore 18.00) il critico musicale Enrico Bettinello conduce una nuova conversazione/concerto con il pianista Ciro Longobardi.
La serata, ideata da Ateneo Veneto in colla
borazione con Teatro Fondamenta Nuove, è dedicata agli EXERCISES d’IMPROVISATION (1977) del compositore francese Luc Ferrari.

Pianista dalla precisione lineare e dal singolare rigore interpretativo, Ciro Longobardi  in questi anni ha raccolto ampi consensi per la sua profonda ricerca nell’ambito dei linguaggi musicali contemporanei. Recentemente ha affrontato proprio la musica per pianoforte e nastro del compositore francese Luc Ferrari (1929-2005), pioniere nel campo della creazione elettroacustica.

 

 

INCONTRI DI MUSICA E FILOSOFIA – APRILE 2015

In occasione del centenario della morte di Aleksandr Skrjabin, Ateneo Veneto e Agimus Venezia organizzano tre “Incontri di Musica e Filosofia” in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari e il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste. Le conferenze-concerto si terranno nel mese di aprile 2015 in Aula Magna alle ore 17.30, e sono aperte anche al pubblico più giovane delle Università e dei Licei.

Il primo appuntamento – martedì 7 aprile – è dedicato alle “Filosofie dell’improvvisazione”  e ha come protagonisti il filosofo Daniele Goldoni,  il critico musicale Enrico Bettinello e  l’Ensemble Elettrofoscari, gruppo nato all’interno delle attività musicali dell’Università Ca’ Foscari.

Martedì 14 aprile i musicologi Sara Zurletti e Santi Calabrò parleranno de “La sinestesia in Skrjabin come porta dell’estasi”; a seguire il recital pianistico skrjabiniano di Calabrò.

Infine martedì 21 aprile, il filosofo Lucio Cortella e il critico musicale Oreste Bossini (Rai Radio Tre) affrontreranno il tema ”Mimesis e Neoclassicismo: un rapporto impossibile? Adorno e le forme musicali del Novecento, da Schönberg a Stravinsky”. Conclude la conferenza il concerto pianistico di Biancamaria Targa e Rosanna Guadagno (Progetto Plurimo).

INCONTRO SULLO SPAZIALISMO – 30 marzo 2015

Lunedì 30 marzo 2015 (Sala Tommaseo) Ateneo Veneto e Fondazione Musei Civici Veneziani hanno organizzato un “INCONTRO SULLO SPAZIALISMO” per riconsiderare l’importanza storica dell’esperienza spazialista nell’ambito delle ricerche astratte degli anni Cinquanta in Italia e non solo.
Grazie agli interventi di testimoni e studiosi come Luca Massimo Barbero, Giovanni Bianchi, Silvio Fuso, Dino Marangon, Giovanni Soccol e Toni Toniato sarà esaminata l’esperienza spazialista a Venezia nella sua complessità, a partire dall’analisi del vitale contesto culturale e artistico all’interno del quale si sviluppò il movimento evidenziando, tra l’altro, il ruolo di primaria importanza svolto proprio negli anni Cinquanta dall’Istituto Universitario di Architettura (IUAV), che sotto la direzione di Giuseppe Samonà raccolse figure di rilievo tra cui Carlo Scarpa, Giuseppe Mazzariol, Mario Deluigi e Anton Giulio Ambrosini.

VENEZIA OLTREMARE – Un documentario sulle ali del Leone

Lunedì 23 marzo 2015 (Aula Magna, ore 17.30) è in programma la proiezione del documentario “VENEZIA OLTREMARE”, diario di bordo di un viaggio in barca a vela sulle ali del Leone, realizzato dal giornalista Maurizio Crema e dal filmaker Enrico Stocco.
Il film vuole raccontare e ricordare il Mediterraneo veneziano, un melting pot di genti e culture, di religioni e leggende, di storie e commerci. Un riappropriarci del nostro passato per guardare con più forza e visione al nostro futuro, per aiutarci anche a uscire dalla nostra crisi e dalle nostre paure di oggi.
Intervengono, oltre agli autori, lo skipper Tiziano Rossetti, l’Ambasciatore Gianpaolo Scarante e il professore Gino Benzoni