VIII PREMIO GORLATO – PUBBLICATO IL BANDO 2022

Martedì 29 marzo 2022 è stato pubblicato ufficialmente il bando per la VIII edizione del Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Il Premio Gorlato, istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012, ha cadenza biennale (in alternanza con il Premio Cavallarin) e consiste in un assegno da 3.000 euro assegnato ad uno studio inedito e originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana delle Venezie e dell’Istria.
Le domande di partecipazione e la relativa documentazione devono essere presentate entro e non oltre il 30 novembre 2022, in duplice formato: cartaceo, presso la Segreteria dell’Ateneo Veneto, e in digitale, formato pdf, all’indirizzo niero@ateneoveneto.org.
La rivista «Ateneo Veneto» pubblicherà il saggio tratto dallo studio premiato.
Al Premio possono partecipare studiose e studiosi di qualsiasi nazionalità che a quell’epoca non abbiano ancora compiuto 40 anni di età.

Chi fosse interessato a partecipare può trovare tutti i dettagli nel bando qui allegato.

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PREMIO GORLATO 2020 ASSEGNATO A TERESA BERNARDI

Teresa Bernardi è la vincitrice del Premio “Achille e Laura Gorlato” 2021 per il miglior studio di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana  delle Venezie e dell’Istria. 
La cerimonia di premiazione si è svolta mercoledì13 gennaio 2021, all’Ateneo Veneto, in occasione dell’avvio del Corso di Storia Veneta 2021, trasmesso via streaming sul canale YouTube di Ateneo Veneto.
Trentadue anni, nata a San Severino Marche ma veneziana di adozione, Teresa Bernardi si è aggiudicata la settima edizione del concorso con un lavoro dal titolo Mobilità femminile e pratiche di identificazione a Venezia in età moderna, versione ridotta della sua tesi di dottorato in Scienze Storiche presentata nel 2020 alla Scuola Normale di Pisa.
Lo studio, prendendo avvio dai processi intentati tra il 1630 e il 1660 dal Sant’Uffizio veneziano a una guaritrice di origini greche Tarsia de Teodorino de Rodi alias Laura Malipiero, indaga qual era la forma in cui donne straniere presentavano la propria identità agli inquisitori a seconda delle diverse contingenze processuali. Lo studio della Bernardi solleva questioni interessanti, alcune anche molto legate al momento attuale, come la storia delle migrazioni, la mobilità femminile, il ruolo delle donne nella prima Età Moderna e soprattutto il rapporto tra pratiche di identificazione del forestiero e governamentalità. Nella sua ricerca, la studiosa non si è limitata a usare le fonti d’archivio, ma ha compiuto un’indagine profonda per capire cosa significasse essere straniero a Venezia in quel tempo.
Nella motivazione del Premio si legge: “La Commissione, ad amplissima maggioranza, ha deciso premiare Teresa Bernardi per la solidità della ricerca, la maturità della scrittura e la profonda attualità del tema affrontato”.
E’ stato il Presidente della Commissione Michele Gottardi a consegnare a Teresa Bernardi l’assegno di € 3.000 destinato al miglior lavoro inedito, che sarà poi pubblicato come saggio all’interno della rivista “Ateneo Veneto”.
Una menzione d’onore è andata invece a Umberto Cecchinato, 35 anni, veneziano, collegato via Skype durante la cerimonia, che aveva presentato un lavoro dal titolo Musica, corteggiamento e violenza. Rituali festivi nella Venezia del Rinascimento. Anche questo lavoro, in forma di saggio, verrà pubblicato nella rivista di istituto.
Il Premio Gorlato, che l’Ateneo Veneto ha istituito nel 2012 in memoria dei soci Achille e Laura Gorlato (padre e figlia, nativi di Pola), riscuote un successo sempre crescente tra i giovani studiosi che si occupano di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana dell’Istria e delle Venezie. Gli elaborati, anche quest’anno, erano di ottimo livello.
La Commissione del Premio era costituita da Michele Gottardi, Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Camillo Tonini, Alfredo Viggiano.

PREMIO GORLATO – PUBBLICATO IL BANDO 2020

Martedì 17 marzo 2020 è stato pubblicato ufficialmente il bando per la VII edizione del Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Il Premio Gorlato, istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012, ha cadenza biennale (in alternanza con il Premio Cavallarin) e consiste in un assegno da 3.000 euro assegnato ad uno studio inedito e originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana delle Venezie e dell’Istria.
Le domande di partecipazione e la relativa documentazione devono essere presentate entro e non oltre il 23 novembre 2020, in duplice formato: cartaceo, presso la Segreteria dell’Ateneo Veneto, e in digitale, formato pdf, all’indirizzo niero@ateneoveneto.org.
La rivista «Ateneo Veneto» pubblicherà il saggio tratto dallo studio premiato.
Al Premio possono partecipare studiose e studiosi di qualsiasi nazionalità che a quell’epoca non abbiano ancora compiuto 40 anni di età.

Chi fosse interessato a partecipare può trovare tutti i dettagli nel bando qui allegato.

BANDO DEL PREMIO ACHILLE E LAURA GORLATO 2020

PREMIO GORLATO 2018 – Due vincitori ex-aequo

Sono stati due i vincitori ex-aequo della sesta edizione del Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Ad essere premiati, nel corso di una cerimonia pubblica che si è tenuta all’Ateneo Veneto il 16 gennaio 2019,  sono stati il bellunese Giacomo Bonan, con il suo studio “Lo Stato nei boschi. Trasformazioni istituzionali e conflitti ambientali nelle Alpi (Cadore, XIX secolo)” e il milanese Luca Zenobi con l’elaborato “Borders and the Politics of Space in late Medieval Italy: Milan, Venice and their Territories in the Fifteenth century”.
A loro è stato consegnato un assegno di € 3.000,00 ciascuno, visto che l’edizione del 2016 non aveva avuto vincitori.

Il premio “Achille e Laura Gorlato” è stato indetto per legato testamentario dalla professoressa Laura Gorlato, socia dell’Ateneo, per onorare la memoria del padre Achille, storico ed etnografo istriano. Si assegna con cadenza biennale a un lavoro inedito e originale di circa cento cartelle di duemila battute ciascuna, su un argomento riguardante uno dei molteplici aspetti della storia del Veneto e dell’Istria sia dal punto di vista etnografico, antropologico, artistico che più propriamente storico-istituzionale.

PREMIO GORLATO 2016: NESSUN VINCITORE PER L’EDIZIONE

NESSUN VINCITORE PER L’EDIZIONE 2016

La Commissione del Premio”Achile e Laura Gorlato” ha comunicato che quest’anno nessun lavoro ha pienamente centrato il tema e gli argomenti definiti dal bando del premio.
Pertanto si è ritenuto di non assegnare il premio Gorlato 2016, ma di procedere egualmente ad assegnare la menzione d’onore.

La decisione è stata resa nota pubblicamente mercoledì 18 gennaio 2017, dal Presidente della Commissione scientifica Michele Gottardi, in occasione dell’apertura del Corso di Storia Veneta 2017.

Resta accantonato dunque per l’edizione 2016 l’assegno di € 3.000 destinato al miglior lavoro inedito su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana, secondo il bando di concorso.

La menzione d’onore va invece a FILIPPO PIAZZA, 33 anni, di Brescia, dottore di ricerca in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Udine, per lo studio La quadratura tra Brescia e Venezia nel XVI secolo: il caso dei fratelli Rosa, offrendogli la possibilità di pubblicare un articolo, estratto dallo studio, sulla rivista “Ateneo Veneto”, ritenendolo un lavoro innovativo nel suo genere.

La Commissione del Premio Gorlato 2016 era composta da Michele Gottardi, Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Camillo Tonini, Alfredo Viggiano e Marina Niero.

Il Premio “Achille e Laura Gorlato” è stato istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012 con cadenza annuale, secondo il legato testamentario della professoressa Laura Gorlato, Socio Residente dell’istituto. Per sua volontà, il premio doveva essere dedicato al padre Achille Gorlato, storico ed etnografo istriano, anch’egli Socio dell’istituto: per ricordare la generosità della figlia e la sua passione per la geografica, l’Ateneo Veneto ha deciso di intitolarlo ad entrambi.

Il nuovo bando del Premio “Achille e Laura Gorlato” per l’anno 2017 verrà pubblicato nel prossimo mese di aprile.

PREMIO GORLATO – PUBBLICATO IL BANDO 2016

Martedì 5 aprile  è stato pubblicato ufficialmente il bando per l’edizione 2016 del Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Il Premio Gorlato, istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012, ha cadenza annuale ed è assegnato ad uno studio inedito e originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana delle Venezie e dell’Istria.
Le domande di partecipazione e la relativa documentazione devono pervenire alla Segreteria dell’Ateneo Veneto ENTRO E NON OLTRE IL 15 NOVEMBRE 2016.
Al Premio possono partecipare studiose e studiosi di qualsiasi nazionalità che a quell’epoca non abbiano ancora compiuto 40 anni di età.

Chi fosse interessato a partecipare può trovare tutti i dettagli in questo sito, alla pagina dei “Premi”

VALENTINA DAL CIN VINCE IL PREMIO GORLATO 2015

E’  la trevigiana VALENTINA DAL CIN la vincitrice della quarta edizione del Premio “Achille e Laura Gorlato” per il miglior studio per il miglior studio originale sulla storia geografica, sociale e antropologica dell’Istria e del Veneto.

Menzione d’onore al veronese Andrea Riggi.

La cerimonia di premiazione si è svolta giovedì 14 gennaio, nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, in occasione dell’avvio del Corso di Storia Veneta 2016.

VALENTINA DAL CIN, trentenne di Vittorio Veneto (TV) si è aggiudicata la quarta edizione del concorso con un lavoro dal titolo: Il “mondo nuovo”: l’élite veneta fra Rivoluzione e Restaurazione (1797-1815), estratto della sua tesi di dottorato in scienze storiche e antropologiche all’Università di Verona.
Si tratta di una innovativa analisi delle ripercussioni sociali che si ebbero nell’area veneto-friulana tra il 1797 e il 1815, che si concentra soprattutto sui ceti dirigenti e sulla trasformazione delle élites della macroregione delle Venezie nel passaggio dalla Repubblica di Venezia l’inizio della restaurazione.
Nella motivazione del Premio si legge: “L’autrice dimostra padronanza e profondità critica nell’uso degli strumenti storiografici e delle più nuove e raffinate tecniche di ricerca facendo emergere una problematica storiografica mai definita completamente in questi termini.”
E’ stato il Presidente dell’Ateneo Veneto Vittorio Zucconi a consegnare a Valentina Dal Cin l’assegno di € 3.000 destinato al miglior lavoro inedito di storia, antropologia e geografia economica dell’Istria e delle Venezie, durante la cerimonia di premiazione.
Una menzione d’onore è andata invece al lavoro di ANDREA RIGGI, 26 anni, di Villafranca Veronese, dal titolo “Tra storia e politica: le «Foibe» e l’«Esodo» nella stampa nazionale e locale”. Con taglio veloce, quasi giornalistico, la ricerca storica di Riggi propone una ricostruzione fino ai giorni nostri del complesso dibattito sulle foibe e gli infoibamenti.
La Commissione del Premio Gorlato 2016 – composta da Michele Gottardi, Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Camillo Tonini, Alfredo Viggiano e Marina Niero – ha operato la scelta tra oltre una decina di lavori pervenuti alla Segreteria dell’Ateneo Veneto, dato il sempre maggiore successo che il concorso sta ottenendo tra i giovani studiosi.
Il Premio “Achille e Laura Gorlato” è stato istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012 con cadenza annuale, secondo il legato testamentario della professoressa Laura Gorlato, Socio Residente. Per sua volontà, il premio doveva essere dedicato al padre Achille Gorlato, storico ed etnografo istriano, anch’egli Socio dell’istituto: per ricordare la generosità della figlia e la sua passione per la geografica, l’Ateneo Veneto ha deciso di intitolarlo ad entrambi.

Il nuovo bando del Premio “Achille e Laura Gorlato” per l’anno 2016 verrà pubblicato nel prossimo mese di aprile.

Florio Premio Gorlato 2014

ASSEGNATO A GIOVANNI FLORIO IL PREMIO GORLATO 2014

E’ il vicentino GIOVANNI FLORIO il vincitore della terza edizione del Premio  “Achille e Laura Gorlato” per il miglior studio sulla storia del Veneto e dell’Istria.
La cerimonia di premiazione si è svolta mercoledì 14 gennaio 2015, nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, in occasione dell’inizio del Corso di Storia Veneta.

Giovanni Florio si è aggiudicato il concorso con un lavoro dal titolo: “Mezi, amici et parenti” per un’udienza in Pien Collegio. Nunzi e ambasciatori delle comunità di Terraferma nella Venezia dell’interdetto (1606-1607) che prende le mosse dalla congiuntura dell’Interdetto papale nei confronti della Serenissima per analizzare forme e linguaggi propri della comunicazione politica tra governanti e governati nel contesto della Repubblica  veneta,  oltre alle istituzioni incaricate di mediare il dialogo.

Ventinove anni, di Lonigo (VI), Giovanni Florio si è laureato in Storia all’Università di Padova e ha conseguito nel 2014 il dottorato di ricerca a Venezia in Storia sociale europea dal medioevo all’età contemporanea.

A lui è stato consegnato l’assegno di € 3.000, destinato a un lavoro inedito su un argomento relativo alla storia del Veneto e dell’Istria dal punto di vista etnografico, antropologico, artistico o storico-istituzionale.

Nella motivazione si legge “il lavoro di Florio, pur partendo da un presupposto che la storiografia inserisce nell’ambito giuridico-istituzionale, inquadra la ricerca in una prospettiva antropologica e culturale di ampio respiro. Il candidato ha presentato ricchezza di intuizioni, suggerendo nuovi percorsi alla ricerca storica e segnalandosi per l’utilizzo originale di fonti inedite sia veneziane che locali in un intreccio del tutto originale”.

La Commissione del Premio – nominata dal Consiglio Accademico dell’Ateneo Veneto e composta da Michele Gottardi, Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Camillo Tonini, Alfredo Viggiano e Marina Niero – ha operato la scelta tra oltre una decina di lavori pervenuti alla Segreteria dell’Ateneo Veneto, data la grande diffusione che sta ottenendo il bando del premio, che quest’anno ha potuto raggiungere non solo le università e gli istituti di cultura ma anche le biblioteche e le scuole di istruzione secondaria, sia superiore che inferiore.

La Commissione ha poi voluto assegnare una menzione d’onore ad un secondo lavoro pervenuto, ritenendo meritevole la ricerca svolta dagli studenti delle classi 3^ A e 3^ C dell’Istituto secondario inferiore “E. Toti” di Musile di Piave (Ve).

Supportati dalle docenti di Lettere Caterina Cattai e Luisa Florian i ragazzi hanno svolto nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 una accurata ricerca storica e memorialistica sulle vicende degli esuli istriani, giuliani e dalmati, imperniata sulla storia della famiglia Bason,di cui uno dei ragazzi è discendente.

Una delegazione dei “Piccoli storici alla ricerca delle proprie radici” (dal titolo del lavoro presentato) è stata premiata assieme alle due insegnanti; la Commissione del Premio “Achille e Laura Gorlato” inoltre ha già invitato i ragazzi a tornare all’Ateneo Veneto nel prossimo mese di febbraio per illustrare la ricerca in occasione della prossima “Giornata del Ricordo”.

Il Premio “Achille e Laura Gorlato” è stato istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012 ed ha cadenza annuale, secondo il legato testamentario della professoressa Laura Gorlato, Socio Residente. Per sua volontà il premio doveva essere dedicato al padre Achille Gorlato, storico ed etnografo istriano, anch’egli Socio dell’Ateneo Veneto: per ricordare la generosità della figlia, è stato deciso di intitolare il Premio ad entrambi.

PREMIO GORLATO – PUBBLICATO IL BANDO 2014

Il 15 aprile è stato pubblicato ufficialmente il bando per l’edizione 2014 del Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Chi fosse interessato a partecipare può trovare tutti i dettagli  in questo sito, alla pagina “Premi”. 
Il Premio Gorlato, istituito dall’Ateneo Veneto nel 2012, ha cadenza annuale ed è assegnato ad uno studio inedito e originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana delle Venezie e dell’Istria.

Premio Gorlato immagine

PREMIO ACHILLE E LAURA GORLATO Assegnata la prima borsa di studio

Con lo studio di ambito storico su Venezia e le immigrazioni in Istria nel Cinque e Seicento, la trentenne veneziana Lia De Luca si è aggiudicata la prima borsa di studio assegnata dall’Ateneo Veneto per il Premio “Achille e Laura Gorlato”.
Il premio annuale, per un ammontare complessivo di € 3.000, è stato consegnato martedì 18 dicembre 2012 nel corso di una cerimonia che si è tenuta nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto.
Il Premio “Achille e Laura Gorlato” è destinato a un lavoro inedito su un argomento relativo alla storia del Veneto e dell’Istria dal punto di vista etnografico, antropologico, artistico o storico-istituzionale. L’Ateneo Veneto lo ha istituito secondo il legato testamentario della professoressa Laura Gorlato, socia residente, recentemente scomparsa, che lo voleva dedicare alla memoria del padre Achille, storico ed etnografo istriano.
La Commissione appositamente nominata dal Consiglio Accademico dell’Ateneo Veneto – composta da Michele Gottardi (presidente), Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Maria Luisa Semi, Alfredo Viggiano e Marina Niero (segretaria) – ha operato le sue scelte tra una decina di lavori meritevoli pervenuti alla nostra segreteria.
Il lavoro di Lia De Luca costituiva la tesi del dottorato di ricerca in storia moderna, conseguito a Ca’ Foscari.

La Commissione ha assegnato una menzione speciale al lavoro di un altro giovane, il 25enne Giacomo Bonan, di Pedavena, laureato in Storia Contemporanea all’Università di Ca’ Foscari.