PREMIO CAVALLARIN 2024 A FILIPPO VIGINI
Con lo studio Società, politica e istituzioni a Trieste nel Trecento. Il patriziato urbano tra attività private e dimensione pubblica lo studioso FILIPPO VIGINI si è aggiudicato la IV edizione del Premio “Maria Cavallarin”, nel corso di una cerimonia che si è tenuta mercoledì 29 gennaio nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, come preludio alla lezione conclusiva del Corso di Storia Veneta 2025.
Il concorso a premi (che ha cadenza biennale) è stato istituito nel 2017 dall’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti ed è stato indetto per legato testamentario da Maria Cavallarin «per premiare una ricerca originale su argomenti di storia istituzionale, artistica e culturale, di antropologia e di geografia economica e umana riguardanti la Dalmazia e le isole del Levante veneto».
Alla cerimonia di premiazione era presente Martina Cavallarin, nipote di Maria.
La giuria del premio, composta da Michele Gottardi (presidente), Filippo Maria Paladini, Dorit Raines, Camillo Tonini e Alfredo Viggiano, ha ritenuto meritevole il lavoro di Vigini, perchè “pur collocato nei confini di una storiografia ‘locale’ di marca abbastanza tradizionale si presenta molto solido, decisamente interessante, soprattutto nell’analisi biografica e prosopografica degli attori della società triestina, preciso e duttile nel tratteggiare i caratteri sociali della composizione della stessa, e raffinato nelle annotazioni relative alle sue trasformazioni interne”.
Il premio è stato quindi assegnato all’unanimità all’elaborato dello studioso triestino che nel sottotitolo – “Il patriziato urbano tra attività private e dimensione pubblica ” – chiarisce bene la ricerca svolta soprattutto negli archivi privati e l’approfondita trattazione delle dinamiche sociali e istituzionali della città di Trieste nel XIV secolo.
Il premio Cavallarin – consistente in un assegno di 3.000 euro – è stato consegnato al vincitore dalla Presidente dell’Ateneo Veneto Antonella Magaraggia, assieme al direttore del Corso di Storia Veneta Alfredo Viggiano e al presidente della commissione del Premio Michele Gottardi.
Un articolo tratto dallo studio sarà anche pubblicato all’interno della Rivista “Ateneo Veneto”.