In punta di penna. L’informazione raccontata dai protagonistiIl prezzo del velo, l’Islam visto da GIULIANA SGRENA
Riprendono gli appuntamenti con le “grandi firme” del giornalismo organizzati dall’Ateneo Veneto con l’Ordine dei Giornalisti.
Dopo Daniel Pennac e Riccardo Jacona, mercoledì 3 dicembre (Aula Magna, ore 18.00) sarà la volta della giornalista de “il Manifesto” Giuliana Sgrena. Inviata in molte zone di guerra, fino alla drammatica vicenda personale vissuta in Iraq, Sgrena ha sempre cercato di raccontare quello che sta dietro allo scontro armato. Lo ha fatto anche nel suo ultimo libro Il prezzo del velo. La guerra dell’Islam contro le donne, un reportage a tutto campo fatto di interviste a donne che hanno posizioni importanti nella società marocchina e algerina ma anche esplorando la Tunisia, la Serbia, l’Iraq, l’Arabia saudita, la Francia, l’Iran e la Bosnia-Erzegovina.
Il velo infatti rappresenta, non solo simbolicamente, l’oppressione della donna nel mondo islamico. Dietro la sua imposizione non si nasconde solamente il tentativo forzato di reislamizzazione ma c’è una vera e propria guerra contro le donne e il loro corpo. Si gioca qui la vera sfida democratica dell’altra sponda del Mediterraneo.
Il velo infatti rappresenta, non solo simbolicamente, l’oppressione della donna nel mondo islamico. Dietro la sua imposizione non si nasconde solamente il tentativo forzato di reislamizzazione ma c’è una vera e propria guerra contro le donne e il loro corpo. Si gioca qui la vera sfida democratica dell’altra sponda del Mediterraneo.