GIOVANNI PALOMBARINI E IL PROCESSO 7 APRILE
Il 7 aprile del 1979 alcuni docenti e tecnici della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova furono arrestati con l’accusa di sovversione. Un terremoto si abbattè sulla città, con una escalation di sospetti e un clima di “caccia alle streghe” che condurrà ad ipotizzare che, proprio tra gli arrestati, si celino il gruppo dirigente delle Brigate Rosse e i responsabili del sequestro Moro.
Giovanni Palombarini – all’epoca giudice istruttore del caso – si sofferma sulle singole tappe del processo, affidandosi ai documenti giudiziari, alle ricostruzioni giornalistiche e alla propria memoria degli avvenimenti, nel tentativo di ricostruire una pagina di storia recente he è ancora una ferita aperta per la città, e sulla quale si fronteggiano tuttora le opinioni e le memorie dei “superstiti”.
Intervengono: Gianfranco Bettin, sociologo; Giancarlo Scarpari, già Presidente sezione Corte d’Appello di Venezia; Fabrizio Tonello, Università di Padova
Modera: Mario Isnenghi, direttore della collana “Ottonovecento a Padova”