martedì 14 Novembre 2023 - 17:30
Sala Tommaseo
Programma accademico
STORIA DELL’OREFICERIA E ARTI DECORATIVE 2023 – II lezione
Corso di Storia dell’Oreficeria e Arti decorative 2023 – XIX edizione 2023
Connessioni sacre degli oggetti e significati altri della sacralità. Islam, Ebraismo, Protestantesimo
Lectio Magistralis
Pietre preziose, talismani: sacralità “ufficiale” e popolare in chiave islamica
Relatrice: Sara Mondini, Assistant Professor Università di Ghent, Belgio
Il fatto che, secondo la leggenda, il Profeta Maometto portasse un anello di corniola o agata è questione ancora aperta; sulle ragioni tuttavia si intrecciano diverse discussioni, come quelle relative a quali pietre o talismani si possano indossare e a quali benefici spirituali e della salute possano apportare le pietre preziose – anche come ingredienti nelle pozioni medicinali – descritte dalla trattatistica e dalla scienza mineralogica araba. Il quarzo trasparente, ad esempio, ha una valenza molto importante perché respinge il male e indossarlo è come intraprendere un pellegrinaggio alla Mecca o all’Umrah minore. Anche altre pietre preziose hanno forme specifiche e simboliche come il diamante, il turchese, il rubino, lo zaffiro giallo, la perla etc.
I talismani islamici presentano invece una notevole ricchezza cromatica e decorativa che varia a seconda dell’area geografica di provenienza e del periodo. Sopra taluni amuleti è incisa una particolare formula devozionale che è riportata all’inizio delle sure del Corano, per i poteri benefici che la tradizione popolare le attribuisce.