lunedì 18 Dicembre 2023 - 18:00
Aula Magna
Programma accademico
Italo Svevo, la moglie e Pirandello – Letture di Paolo Puppa
Performance
Lettere in scena. Italo Svevo scrive alla moglie e a Pirandello
(Trieste, Italo Svevo Edizioni 2023)
di e con Paolo Puppa
Italo Svevo ha vissuto un periodo della sua vita, dal 1899 al 1914, a Sacca Serenella, a Murano, come direttore della filiale della fabbrica chimica di vernici, proprietà dei suoceri Veneziani, con sede a Trieste. I muranesi che lo vedevano lavorare in fabbrica ignoravano la sua identità di scrittore, a quel tempo non riconosciuto nemmeno dagli italiani.
Ma nei quindici anni trascorsi nell’isola, descritti nelle lettere alla moglie Livia, e negli abbozzi di racconti tentati di nascosto dalla terribile suocera imprenditrice, Ettore-Italo si allena per scrivere poi “La coscienza di Zeno”, quando nel 1917 l’Austria chiuderà gli stabilimenti Veneziani perché la famiglia non vuole rivelare la formula chimica, artefice del successo economico della ditta. Grazie a questo testo, il campo in Sacca Serenella oggi si chiama Campo Italo Svevo.
Paolo Puppa legge una scelta di queste missive scritte da Svevo a Livia e poi completa il tutto con la lettera di sua invenzione, tratta da “Lettere impossibili”, in cui immagina lo scrittore triestino mentre si rivolge a Luigi Pirandello in cerca di aiuto nella carriera di letterato.