MYRIAM ZERBI ALLA RISCOPERTA DI ANTONIO VIVALDI
Martedì 16 Maggio (Sala Tommaseo, ore 17.30) Myriam Zerbi presenta il suo libro UN FIUME DI MUSICA. ANTONIO VIVALDI. ALLE ORIGINI DI UNA RISCOPERTA (Venezia, Fondazione Giorgio Cini 2016).
Assieme a lei la pianista Letizia Michielon, per parlare della riscoperta di Antonio Vivaldi e della sua musica nel corso del Novecento.
Imbattutasi nelle carte dell’archivio di uno dei protagonisti di questa avventura, Myriam Zerbi ha voluto dar voce a quei fogli e raccontare le vicende, a tratti rocambolesche, della rinascita della musica del “Prete rosso”, acclamato in vita e poi dimenticato per due secoli.
All’inizio dell’impresa che portò alla pubblicazione di tutta la musica strumentale vivaldiana in soli 25 anni (per l’Opera Omniadi Bach ci vollero 80 anni!), ci sono due ragazzi, uno di 20 anni, Antonio Fanna, e uno di qualche anno maggiore, Angelo Ephrikian, un musicista incandescente come Gian Francesco Malipiero, un grande editore come Casa Ricordi, un mecenate che pose una sola condizione: restare anonimo.
Antonio Fanna ha poi portato avanti e guidato per 50 anni l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi, divenuto fulcro di studi, pubblicazioni e interesse internazionale sul “Prete rosso”.