Lettera del Presidente ai Soci dopo l’Assemblea dell’11 dicembre 2017
Care Socie e cari Soci,
come avete visto, letto o sentito, una condizione di indeterminatezza è uscita dalla tornata elettorale di ieri sera, la prima che si possa considerare tale nella storia dell’Ateneo Veneto.
Il candidato Gianpaolo Scarante ha ottenuto più voti nel ballottaggio, non sufficienti – secondo alcuni – per raggiungere quel quorum del “50 per cento più uno” indicato in più parti dallo Statuto come soglia necessaria.
Per altri, il ballottaggio non dovrebbe obbedire ad un principio valido soltanto per le votazioni ordinarie.
Troppo complessa e troppo importante è comunque l’elezione del nuovo Presidente dell’Ateneo Veneto per essere risolta con una decisione immediata che avrebbe lasciato un lungo strascico di proteste e di ricorsi: la Commissione elettorale è stata perciò incaricata di analizzare il problema in analogia con altri possibili casi.
Entro il 21 dicembre, comunicherà il suo parere: se il candidato Scarante è da considerarsi eletto a tutti gli effetti o se i Soci dovranno essere chiamati ad un terzo turno di votazione che si terrà nel corso di gennaio.
In quel caso sarei costretto, insieme con il Comitato di Presidenza, a un regime di prorogatio fino a quella data.
Nella speranza che in tutti i casi la soluzione non divida una comunità che dovrà già nell’immediato futuro affrontare nuovi e impegnativi compiti, vi saluto cordialmente.
Guido Vittorio Zucconi
Presidente dell’Ateneo Veneto