L’attività dell’Ateneo Veneto è sospesa per la pausa estiva. La segreteria e la biblioteca restano chiuse dal 13 al 25 agosto.
Tra le iniziative previste in autunno si segnala l’importante convegno internazionale Fuori d’Italia: Manin e l’esilio. Nel 150° anniversario della morte di Daniele Manin (1857-2007), l’unico previsto a livello europeo, che cercherà di rievocare l’importanza della figura di Manin, a partire dal periodo dell’esilio. Le relazioni richieste a studiosi di fama internazionale, si ripropongono di passare in rassegna l’importanza di Manin non tanto e non solo in relazione alla rivoluzione del 1848-1849, ripulita da ogni orpello agiografico, quanto analizzare il ruolo della sua leadership nel movimento patriottico nazionale e l’importante influsso che ha esercitato nei repubblicani francesi e nella storiografia transalpina del Secondo Impero. Il convegno dedicherà la sessione conclusiva al ruolo della classe dirigente veneta dopo la scomparsa di Manin e di tutti coloro che assieme a lui guidarono il movimento che portò alla Repubblica veneta del Quarantotto. L’assenza di rinnovamento, seguita alla mancata sostituzione degli esuli, fu un elemento evidente nella crisi delle classi dirigenti venete del periodo unitario. L’iniziativa si completa con una mostra di grande valenza didattica che si terrà nei locali della Cassa di Risparmio di Venezia in collaborazione con i Musei Civici del Comune di Venezia: la mostra esporrà alcuni cimeli maniniani, a cominciare dallo studio del patriota.