
martedì 17 Giugno 2025 - 17:30
Sala Lettura
Programma accademico
Medi@evo – Marco Brando e l’Età di mezzo nei media
Presentazione del libro
Medi@evo. L’Età di mezzo nei media italiani
di Marco Brando (Roma, Salerno editrice 2024)
Introduce Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
L’autore dialoga con lo scrittore Alessandro Marzo Magno
Cosa c’entra il Medioevo col Wi-Fi che funziona male, con le minigonne vietate in un liceo, con una partita di calcio arbitrata in modo giudicato troppo severo o con i capricci di Lady Gaga? Apparentemente, niente. In realtà c’entra, eccome. Infatti nei mass media, nei social network, nel dibattito politico e in quello pubblico, è sempre più in voga l’uso di luoghi comuni “medievali” in chiave negativa. Sono stereotipi basati sull’evocazione del “ritorno al Medioevo” e “ai secoli bui”: un Evo di mezzo immaginario, segnato da sofferenza, terrore, arretratezza, oscurantismo e barbarie. Eppure l’Età di mezzo è stata tutt’altro che buia. Marco Brando dedica al tema il libro presentato in questa occasione, un volume che offre l’occasione per riflettere (e talvolta pure per sorridere) sull’uso e l’abuso degli stereotipi “medievali” nella società italiana contemporanea. Fornendo un abbecedario dei cliché “medievali” – dalla cronaca nera a quella rosa, dallo sport alla religione, dall’economia al razzismo, dalla sessualità alla politica – il libro vuole essere uno strumento utile per i fan della storia, per i professionisti dei media, per i docenti e, ovviamente, per gli storici.
Marco Brando, giornalista, si occupa anche di storia, in particolare della percezione del Medioevo nei mass media. È socio dell’Associazione italiana di Public History (Aiph), della Società italiana di Didattica della Storia (SiDidaSt), della Società italiana per la Storia medievale (Sismed) e del Centro europeo di ricerche medievali (Cerm).
