martedì 09 Gennaio 2024 - 17:30
Sala Lettura
Programma accademico
Infanzie vulnerabili, istituzioni speciali
Presentazione
Infanzie vulnerabili, istituzioni speciali (XIX-XX secolo)
a cura di Elisabetta Benetti, Cristina Munno e Filippo Maria Paladini
Numero monografico di «Venetica. Rivista di storia contemporanea» n. 64/1 (2023)
Alessandro Casellato (Università Ca’ Foscari Venezia)
e Franca Cosmai (Istituto Storico Bellunese Resistenza e Età Contemporanea)
introducono il volume conversando con i curatori
Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
La rivista storica “Venetica” (edita da Cierre e dal 2002 diretta da Mario Isnenghi) compie quarant’anni e inaugura il 2024 con la presentazione di un numero monografico dedicato alle infanzie vulnerabili.
Sulla scorta di nuove ricerche e di riletture storiche d’ambiente veneto, il focus è incentrato sulla fascia più debole della popolazione infantile nel secolo scorso, quella esposta a povertà, a morte precocissima (la mortalità perinatale e infantile veneta sette-ottocentesca fu altissima: il suo crollo novecentesco è un caso di studio affascinante), all’abbandono, al ricovero in strutture rieducative o correzionali, all’intervento medico, pedagogico, educativo, psicologico, psichiatrico o giudiziario a causa della sua disabilità o per i suoi comportamenti difformi.
Basandosi su fonti da poco accessibili e in sintonia con nuove linee storiografiche, sono in particolare indagati istituti, centri e ambulatori medico-pedagogici e medico-psico-pedagogici che tra prima e seconda metà del Novecento promisero di rispondere ai bisogni di cura ed educazione speciale di fanciulli ritenuti «anormali» o difficili: tra anni Sessanta e Settanta le strutture medico-psico-pedagogiche pubbliche e private divennero però cruciali nelle lotte anti-istituzionali, in quelle per la democratizzazione dell’assistenza e della scuola, nei movimenti per i diritti universali alla salute e all’inclusione sociale.