mercoledì 22 Febbraio 2023 - 17:30
Aula Magna
Programma accademico
Il remoto nel futuro di Venezia
Smart working: un’opportunità di lavoro e residenza
Saluto di Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Introducono Tiziana Plebani, consigliera Ateneo Veneto
e Guido Moltedo, direttore della rivista online Ytali
Contributo di Chiara Bisconti, ex assessora del Comune di Milano e consulente sui temi del lavoro agile
Presentazione di alcuni progetti e attività esistenti a Venezia:
Crafted, con Federica Bagnoli e Silvio Meazza
SerenDpt, con Luca Giuman
Venywhere, con Carlo Santagiustina
A seguire:
dibattito con Sergio Pascolo (Venice Urban Lab), Maria Fiano (Osservatorio Civico sulla casa e la residenza) e Marco Gasparinetti (Gruppo 25 aprile)
Il lavoro da remoto: uno strumento con cui abbiamo acquisito confidenza durante la pandemia e che si sta accreditando ed espandendo sempre di più.
Con il cosiddetto smart working i vantaggi per una città come Venezia sono indubbi. Il lavoro a distanza infatti può risolvere il problema degli spostamenti (da sempre nodo cruciale della città) e può diventare un formidabile volano di rilancio dell’area lagunare sia per chi già vi abita sia per chi intende porvi la propria residenza, contrastando così il calo della popolazione che sembra inarrestabile.
L’Ateneo Veneto, da sempre attento ai problemi della città, vuole discutere dello smart working, evidenziandone luci e ombre, ascoltando esperienze consolidate di altre realtà e mappando quelle già esistenti a Venezia.