
lunedì 29 Settembre 2025 - 17:30
Aula Magna
Programma accademico
La storia del crocifisso nero della Scuola di San Fantin
Incontro pubblico
Da San Fantin al Duomo di Codroipo: la storia del Cristo nero
Introduce
Michele Gottardi, past-president Ateneo Veneto
Interventi di:
don Ivan Bettuzzi, parroco del Duomo di Codroipo
Alessandra Bressan, restauratrice di beni culturali
Un incontro che unisce storia, fede e arte, riportando idealmente il “Crocifisso nero” a casa, nel luogo in cui tutto ebbe inizio. Il “Crocifisso nero” è un crocifisso ligneo del XV-XVI secolo, scolpito in legno cirmolino verniciato in nero. Oggi è custodito nel Duomo di Codroipo, ma originariamente appartenente alla Scuola di Santa Maria e San Girolamo, ossia la Scuola di San Fantin, l’attuale sede dell’Ateneo Veneto.
L’incontro si tiene in Aula Magna, in quello che un tempo era l’Oratorio della Scuola, ovvero nello stesso ambiente che per secoli custodì il crocifisso e che ne vide le processioni e i riti legati all’accompagnamento dei condannati a morte da parte dei confratelli. Un ritorno, almeno simbolico, che offre l’occasione di rivivere la memoria di questa straordinaria testimonianza.
Dopo la soppressione della Scuola, il crocifisso nero fu affidato all’ultimo cappellano, don Leandro Tiritelli, che lo portò nella chiesa di Codroipo, all’epoca retta da suo fratello, don Zaccaria. Qui l’opera è tuttora custodita e profondamente venerata.
La vicenda del “Cristo nero” diventa una testimonianza materiale e spirituale che attraversa i tempi e i luoghi, un intreccio di storia e di vite umane, che generazioni prima di noi ci hanno lasciato e che noi dobbiamo conoscere per poter conservare e per trasmettere ai posteri.
