mercoledì 05 Ottobre 2022 - 14:30
Aula Magna
Programma accademico
Carcere e lavoro
Convegno
Carcere e lavoro: una prospettiva per i detenuti e un’opportunità per le imprese e la società
Interventi di
Carlo Renoldi, capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (Dap)
Maria Milano Franco D’Aragona, provveditrice regionale del Veneto- Friuli Venezia Giulia-Trentino Alto Adige
Angela Venezia, direttrice Ufficio detenuti e trattamento del Provveditorato regionale del Amministrazione Penitenziaria Veneto- Friuli Venezia Giulia-Trentino Alto Adige
Paolo Armenio, vice presidente Confindustria Venezia Rovigo
Daniele Minotto, vice direttore Associazione veneziana albergatori (Ava)
Tiziano Barone, direttore di Veneto Lavoro Regione Veneto
Paolo Zabeo, coordinatore Ufficio Studi CGIA di Mestre
Flavia Filippi, fondatrice associazione “Seconda Chance”
Giovanna Pastega, giornalista e documentarista
Modera Antonella Magaraggia, Presidente Ateneo Veneto
Saranno proiettati due docu-interviste sul tema carcere e lavoro a cura di Giovanna Pastega e Andrea Basso girate nella casa circondariale di Treviso e in quella di reclusione di Venezia-Giudecca
Evento accreditato come attività di formazione continua per i giornalisti (6cf) in collaborazione con il Sindacato Giornalisti Veneto.
Lavoro e carcere: un binomio che merita di essere analizzato a fondo e dalle angolazioni più varie.
Il convegno organizzato dall’Ateneo Veneto vuole toccare vari temi, a partire dall’importanza rieducativa e sociale che riveste il lavoro per i detenuti; il raccordo tra il fine pena e il rientro in società attraverso percorsi formativi e di lavoro dentro e fuori le carceri; i vantaggi della ”legge Smuraglia” (193 del 22 giugno 2000) che promuove l’attività lavorativa dei detenuti con agevolazioni fiscali e contributive in favore di aziende e cooperative che impiegano persone detenute; le possibili connessioni con il mercato del lavoro.
Ma anche le richieste e le necessità delle piccole e grandi imprese nel quadro generale del lavoro in Veneto, soprattutto in settori particolari come quello del turismo, dove tantissimi posti sono vacanti per mancanza di forza lavoro disponibile.
E ancora la costruzione di meccanismi lavorativi efficaci dentro e fuori dalle carceri per detenuti/e anche alla luce delle esperienze fatte in passato negli istituti di pena, il progetto innovativo di “Seconda Chance”, associazione creata dalla cronista del TG di La7 Flavia Filippi, che trova lavoro ai detenuti e agli ex detenuti coinvolgendo imprenditori, commercianti, artigiani.
Infine ci si confronterà su come raccontare giornalisticamente il carcere attraverso il lavoro svolto nei penitenziari e come i detenuti e le detenute (specie nel rispetto del Manifesto di Venezia) possono raccontarsi in una chiave diversa attraverso il loro impegno nel lavoro.