venerdì 17 Marzo 2023 - 17:30
Sala Lettura
Programma accademico
Geografia: un sapere critico per il mondo che cambia – II incontro
GEOGRAFIATENEO
Ciclo di incontri
Cosa succede alla globalizzazione? La prospettiva della geografia economica e politica
Relatore: Stefano Soriani, Università Ca’ Foscari, Venezia
Il dibattito sul tema della crisi della globalizzazione è assai vivace: un ruolo fondamentale lo hanno avuto la crisi finanziaria globale del 2007-2008, la “guerra commerciale” tra USA e Cina e la crisi pandemica legata al Covid-19.
L’aggressione russa all’Ucraina ha ulteriormente rafforzato la convinzione che l’economia e la politica internazionale siano entrate in una fase del tutto nuova rispetto ai decenni scorsi.
In particolare, il mondo pare oggi più chiuso, complesso e conflittuale e sempre meno interpretabile con le narrative che vedevano nella globalizzazione il paradigma fondante delle nostre società ed economie. In questo contesto, la sempre maggiore attenzione al tema della sicurezza, nelle sue diverse declinazioni, il (preteso) rinnovato “primato della politica” rispetto all’economia e il “ritorno della geopolitica” sembrano essere le nuove dimensioni chiave per interpretare la fase nella quale siamo entrati.
L’incontro entra nel merito di questi temi, cercando di dimostrare come – dal punto di vista della geografia economico-politica – la globalizzazione resti comunque l’orizzonte concettuale di riferimento per interpretare il mondo in cui viviamo e come i fattori sopra richiamati in realtà non facciano altro che confermare la sua natura in quanto processo complesso, contraddittorio e conflittuale, mai scontato nei sui esiti.
Stefano Soriani è professore di Geografia economica e politica all’Università Ca’ Foscari Venezia, nel Dipartimento di Economia. E’ Direttore del Centro SELISI (Scuola Interdipartimentale in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi Internazionali), Ca’ Foscari Campus Treviso. E’ coordinatore della Summer School in Global Studies, iniziativa congiunta Ca’ Foscari e Istituto di Studi Militari Marittimi. E’ delegato della Società Geografica Italiana per le questioni costiere e marittime.