giovedì 30 Ottobre 2008 - 19:00
Sala Tommaseo
Programma accademico
L’Egypte, le judaïsme et la psychanalyse
Conferenza
L’Egypte, le judaïsme et la psychanalyse
Relatore: Gérard Huber (Paris)
L’Egypte, le judaïsme et la psychanalyse
Relatore: Gérard Huber (Paris)
(in lingua francese)
Gerard Huber, mettendo in relazione le origini del giudaismo e le origini della psicoanalisi, non vuole assolutamente dare a credere che la psicanalisi sia una “scienza ebraica”. Questa idea anzi è agli antipodi di quanto lo psicanalista e scrittore francese pensa e di quanto pensasse lo stesso Sigmund Freud, di cui egli è biografo. Si tratta solo di partire da L’uomo Mosè e la religione monoteista e di constatare come, secondo Freud, l’origine si inscriva nell’abisso.
In questo senso la psicoanalisi è un progresso della vita dello spirito, che ha preso il posto del monoteismo giudaico, che a sua volta è succeduto al monoteismo egiziano di Akenaton. Il tentativo del professor Huber sarà quello di tirare le fila di questa inscrizione originaria, comparando i testi freudiani, il testo ebraico della Torah, i commentari e le illustrazioni di Ludvig et Phöbus Philippson, i testi egiziani, l’egittologia e l’archeologia contemporanee.
In questo senso la psicoanalisi è un progresso della vita dello spirito, che ha preso il posto del monoteismo giudaico, che a sua volta è succeduto al monoteismo egiziano di Akenaton. Il tentativo del professor Huber sarà quello di tirare le fila di questa inscrizione originaria, comparando i testi freudiani, il testo ebraico della Torah, i commentari e le illustrazioni di Ludvig et Phöbus Philippson, i testi egiziani, l’egittologia e l’archeologia contemporanee.