mercoledì 20 Febbraio 2008 - 18:30
Aula Magna
Programma accademico
La società veneziana(secoli XIV-XX): forme di potere, rappresentanza politica, mobilità
Corso di Storia Veneta
La società veneziana(secoli XIV-XX): forme di potere, rappresentanza politica, mobilità
Crisi e dissoluzione di un gruppo dirigente: il patriziato alla fine dell’Antico regime
Relatore: Renzo Derosas
Nella Repubblica di Venezia tutte le magistrature, cariche o funzioni politico-istituzionali erano riservate ai membri del Maggior Consiglio. Il corretto funzionamento dello stato richiedeva dunque che vi fossero patrizi in numero sufficiente, dotati delle necessarie competenze, provvisti di risorse finanziarie che potevano essere anche ingenti, e disposti a impegnarsi nella vita politica e amministrativa nei più diversi livelli. Tali condizioni – demografiche, economiche, culturali – vennero rapidamente meno nel corso del ‘700, lasciando intendere che la Repubblica sarebbe stata destinata a una rapida implosione anche se non fosse stata liquidata dalle armate napoleoniche. Venezia aveva perso la sua classe dirigente, e la drammatica dissoluzione dal punto di vista economico-sociale del patriziato dopo il 1797 non fece che sancire un processo iniziato diversi decenni prima.