lunedì 21 Ottobre 2019 - 17:30
Aula Magna
Programma accademico
Il “Bio-testamento” oggi: le volontà del malato sono legge
Incontro pubblico
Il “Bio-testamento” oggi: le volontà del malato sono legge
Saluto di Gianpaolo Scarante, Presidente dell’Atene Veneto
Introduce e coordina Marialuisa Semi, notaio, socia dell’Ateneo Veneto
Interventi:
Lorenza Carlassare – costituzionalista, professoressa emerita di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Padova.
– I principi costituzionali in materia di cure
Manuela Mantovani – professoressa ordinaria di Diritto privato, Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali, Università di Padova
– La legge 219/2017. Problemi applicativi
Andrea Bonanome, Direttore Unità Operativa Medicina Interna, Ospedale SS. Giovanni e Paolo, Venezia
– Esperienze e prospettive della legge nell’esperienza del medico
Dal 31 gennaio 2018 è entrata in vigore in Italia la legge sul cosiddetto “testamento biologico” (n. 219/2017), più correttamente sulle DAT, le Disposizioni Anticipate di Trattamento. In previsione di una eventuale incapacità di autodeterminarsi, la legge prevede che ogni persona maggiorenne e pienamente capace di intendere e volere possa esprimere, dopo avere acquisito tutte le informazioni mediche necessarie, le proprie scelte sui trattamenti sanitari cui vorrà – o non vorrà – essere sottoposto e sulle future scelte terapeutiche. L’argomento è certo delicatissimo e coinvolge la stragrande maggioranza dei cittadini.
Ma come si scrive un testamento biologico; a chi si deve consegnare e chi si deve far carico di conservarlo perché sia utilizzabile nel momento del bisogno? E la legge oggi è applicata? Domande a cui l’incontro organizzato all’Ateneo Veneto cercherà di dare delle risposte.