mercoledì 12 Novembre 2008 - 18:30
Aula Magna
Programma accademico
Corso di Storia dell’Arte Veneta
Ateneo Veneto e Associazione Amici dei Musei Veneziani
Corso di Storia dell’Arte Veneta
Paolo da Venezia, pittore della Serenissima Repubblica
Relatore: Ileana Chiappini di Sorio
Corso di Storia dell’Arte Veneta
Paolo da Venezia, pittore della Serenissima Repubblica
Relatore: Ileana Chiappini di Sorio
Non si conosce l’anno di nascita di Paolo da Venezia, attivo tra il 1320-1362, ma è la prima personalità pittorica veneziana documentata e con opere firmate. La sua formazione artistica avviene probabilmente nell’ambiente dei pittori bizantini operanti a Venezia e non si esclude anche la conoscenza di opere provenienti da Costantinopoli. È aperto inoltre alla corrente giottesca padovana e non ignora l’influenza gotica.
La Dormitio Virginis del museo di Vicenza, datata 1333, è forse una delle sue opere più emblematiche del decorativismo in stile aulico costantinopolitano dove tuttavia inserisce anche elementi del gusto occidentale plasticamente costruiti.
Non si hanno molte notizie della sua vita privata ma aveva due figli, collaboratori nella sua bottega, con i quali sottoscrive nel 1345 la “pala feriale” destinata a coprire, appunto nei giorni feriali, la pala d’oro dell’altar maggiore della chiesa palatina di San Marco. Una posizione prestigiosa quindi, da pittore di palazzo e tenuto ben presente dagli artisti veneziani per tutto il Trecento per i modelli iconografici e tipologici
La Dormitio Virginis del museo di Vicenza, datata 1333, è forse una delle sue opere più emblematiche del decorativismo in stile aulico costantinopolitano dove tuttavia inserisce anche elementi del gusto occidentale plasticamente costruiti.
Non si hanno molte notizie della sua vita privata ma aveva due figli, collaboratori nella sua bottega, con i quali sottoscrive nel 1345 la “pala feriale” destinata a coprire, appunto nei giorni feriali, la pala d’oro dell’altar maggiore della chiesa palatina di San Marco. Una posizione prestigiosa quindi, da pittore di palazzo e tenuto ben presente dagli artisti veneziani per tutto il Trecento per i modelli iconografici e tipologici