mercoledì 13 Novembre 2024 - 17:30
Aula Magna
Programma accademico
Corso di Storia dell’Arte 2024 – III lezione
Ateneo Veneto, Associazione Amici dei Musei e Monumenti Veneziani
CORSO DI STORIA DELL’ARTE 2024
Le facciate celebrative veneziane: la trasformazione delle facciate di chiesa in monumenti privati
La scultura pittorica di Alessandro Vittoria. Modelli decorativi nella Venezia di metà Cinquecento
Relatore: Lorenzo Finocchi Ghersi, Università IULM Milano
La singolarità di un grande scultore attivo a Venezia nel Cinquecento come Alessandro Vittoria si rivela sin dalla giovinezza nella scelta dei modelli ai quali si richiama nelle sue prime opere. Dall’alunnato presso Jacopo Sansovino (segnato da un grave dissidio tra i due, che lo avrebbe portato tra il 1551 e il 1552 a lavorare con altri pittori veronesi a Vicenza, nel cantiere palladiano di Palazzo Thiene), Alessandro si avvia verso l’elaborazione di un personale stile pittorico, dettato da una fervida ammirazione per un pittore come Parmigianino, già conosciuto e ripreso da altri artisti come Anselmo Canera, Bernardino India e lo stesso Paolo Veronese, attivo a Vicenza in quegli stessi anni, a Palazzo Porto. Entrambi, Paolo e Alessandro, rientreranno a Venezia stabilmente nel 1553, dando subito prova, nel cuore della Serenissima, delle loro grandi capacità nella decorazione all’antica, risolta da Alessandro Vittoria negli stucchi delle volte delle scale di Palazzo Ducale e della Marciana, e nella statua bronzea di Tommaso Rangone sulla facciata di San Zulian, con soluzioni altamente innovative mirate a una vivace resa pittorica, non a caso apprezzate anche da Jacopo Sansovino, che se ne servì per il completamento del nuovo foro marciano.