giovedì 26 Novembre 2020 - 08:00
Ateneo Veneto
Programma accademico
Il suono messo a nudo. Contrappunti al Beethoven di Th.W. Adorno
Presentazione del volume
Il suono messo a nudo. Contrappunti al Beethoven di Th.W. Adorno
di Letizia Michielon (EUT, Trieste, 2020)
Oreste Bossini (RAI Radio Tre), Lucio Cortella (Università di Venezia) e Enrico Fubini (Università di Torino) conversano con l’autrice
Della monografia adorniana su Beethoven rimane solo un insieme di frammenti più o meno compiuti, nonostante a questo progetto l’autore abbia lavorato per ben trentacinque anni attraverso una serie di appunti e saggi parziali. Quale enigma si cela dietro il mancato compimento di una ricerca che accompagna Adorno nell’arco di tutta la sua maturazione intellettuale e che l’autore considera, ancora nell’anno della sua morte, come uno dei saggi significativi da concludere? Una possibile via di uscita consiste nell’utilizzare il metodo critico di Adorno per interpretare e criticare Adorno stesso. Non tanto per sciogliere ciò che poco per volta si rivela effettivamente insolubile, ma per entrare davvero nell’incandescente fucina del pensiero del filosofo, in diretto contatto con il suo nervo vivo e creativo.
Le immagini proiettate sono gentilmente concesse dalla Biblioteca Beethoveniana di Muggia
Letizia Michielon, dopo la laurea in Filosofia a Ca’ Foscari, ha conseguito due PhD (in Filosofia e in Scienze della Formazione). Pianista e compositrice, sta incidendo l’integrale beethoveniana e chopiniana per Limen Music. Insegna Pianoforte e Filosofia della Musica al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste.