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venerdì 26 Novembre 2021 - 17:30

Aula Magna

Programma accademico

Malattia e terapia della Città secondo Platone

Ateneo Veneto, Accademia di Musica e Filosofia, Venezia 1600

RIPENSARE LA CITTA’ CON GLI ANTICHI
Malattia e terapia della Città secondo Platone
Franco Ferrari dialoga con Sara Cianciullo

Emma Brumat, Alfredo Conte, Elisa Fonda e Yun Zhang
interpretano al pianoforte brani di Franz Liszt e Claude Debussy

Nella sua opera di filosofia politica più articolata e complessa, la Repubblica, Platone concepisce la crisi della polis secondo modalità di tipo medico, assimilando la città a un organismo malato. In tale contesto le soluzioni che egli appronta assumono il profilo di una terapia, la quale necessita di medici. Il progetto filosofico-politico della Repubblica si presenta dunque come un grandioso piano diagnostico e terapeutico che coniuga tutti gli aspetti del pensiero platonico: etica, antropologia, politica, epistemologia, estetica e metafisica.
La crisi della città è prima di tutto una crisi antropologica, il cui superamento richiede una radicale rifondazione delle modalità attraverso le quali gli uomini si pensano come una comunità.
n simile progetto ha il merito di porre la questione della grande politica, ossia di un’azione che si richiami a fondamenti etici, antropologici e metafisici.

Franco Ferrari insegna filosofia antica presso l’Università di Pavia, dopo avere insegnato per venti anni all’Università di Salerno. Ha svolto attività didattica in numerose università europee e sudamericane. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla filosofia di Platone e sulla ricezione del platonismo nel mondo antico. Ha tradotto e commentato nella collana dei classici della Bur il Parmenide, il Teeteto e il Menone. A Platone ha dedicato anche un’esposizione generale: Introduzione a Platone (Il Mulino).
Sara Cianciullo, musicista e filosofa, compie i suoi studi musicali laureandosi in Pianoforte al Conservatorio di Avellino: tiene regolarmente concerti in Italia e all’estero sia come solista che in formazione cameristica. Coltiva parallelamente i suoi studi di filosofia laureandosi in Filosofia Antica all’Università degli Studi di Salerno, ed è attualmente dottoranda in “Studi Umanistici Transculturali” all’Università degli Studi di Bergamo. I suoi interessi di ricerca restano legati alla filosofia antica e si concentrano sulla ricezione del platonismo nella scienza e nell’Inghilterra del Sec. XVII.

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